Ci sono degli attori così adorabili che finisci per volergli bene come se tu li conoscessi di persona. Quando appaiono sullo schermo, subito intorno a loro si crea un’ atmosfera di festa, un po’ come quando viene a farti visita il tuo zio allegro e, appena lo vedi, subito capisci che passerete una splendida serata.
Tra questi attori c’é sicuramente John Goodman. Buono come il pane, tondo come Babbo Natale, un sorriso contagioso e la battuta sempre pronta: come fai a non amarlo?
Ammetto che sono andato a vedere Monuments Men soprattutto per lui. Beh, devo proprio ringraziarlo, perché mi sono imbattuto nel classico film da 10 e lode.
La storia é molto semplice: alcuni soldati americani vengono incaricati di portare in salvo un numero sterminato di opere d’ arte, trafugate dai nazisti nei modi più disparati e nascoste chissà dove.
I nostri eroi chiedono più volte la collaborazione di altri soldati, ma vengono sempre derisi e mandati al diavolo con questa risposta: in tempo di guerra casomai si pensa a salvare delle vite umane, non certo un quadro o una scultura.
Ed é qui che emerge il messaggio, meraviglioso, che il film vuole trasmettere. Il messaggio é che l’ identità di un popolo può sopravvivere se molti dei suoi uomini vengono uccisi, se le sue case vengono abbattute e i suoi beni confiscati; ma se a finire in fumo é la sua cultura, quel popolo non avrà niente da cui ripartire.
Consapevoli di questo, i soldati decidono di continuare, con eroica ostinazione, nella loro solitaria e complicatissima missione. Avranno successo? Non posso dirlo, naturalmente.
Ritengo che dal 2000 ad oggi il cinema ci abbia regalato soltanto 5 capolavori:
– Bobby;
– Hotel Ruanda;
– Ritorno a Cold Mountain;
– Stanno tutti bene;
– Two Lovers.
Monuments Men potrebbe essere il sesto. Non posso dirlo con certezza, perché il mio é un parere espresso a caldo: in seguito, riflettendoci a mente fredda, potrei ripensarci. Ma adesso, a poche ore di distanza dalla visione, ritengo che questo film abbia tutte le caratteristiche del capolavoro: trama avvincente ed istruttiva, un ottimo ritmo, interpretazioni di alto livello e quella perfezione di tutti i dettagli, dalla colonna sonora alla scenografia, che soltanto i grandi registi riescono a creare.
Confesso che non mi aspettavo tanto da George Clooney. Sapevo che era un ottimo regista, ma non lo ritenevo capace di tanta bellezza. In un post del 2012 scrissi che lui e Ben Affleck erano i talenti più promettenti di Hollywood: negli ultimi 2 anni entrambi hanno confermato la mia previsione, regalandoci prima Argo e poi Monuments Men. La sensazione é che siamo solo all’ inizio, e che il meglio debba ancora venire. Teniamoceli stretti, perché quando non ci saranno più Eastwood, Scorsese e gli altri grandi autori, saranno loro a raccogliere il testimone e a traghettare il cinema verso una nuova era. Saranno all’ altezza di chi li ha preceduti? Ai posteri l’ ardua sentenza.
Off topic: hai recensito / recensirai “Her”? Credo che in italiano l’abbiano chiamato “Lei”
Confesso che non avevo in programma di vederlo. Me lo consigli?
Me l’ha consigliato un amico. Una di queste sere vado a vederlo e ti faccio sapere!
Attendo tue notizie allora. Grazie per il commento! : )
Ho guardato “Her”. Assolutamente da vedere in lingua originale, con la voce di Scarlett Johansson. Riesce a creare atmosfere dominate da essenzialità e tensione allo stesso tempo! Attendo una recensione (e nel frattempo, magari, ne scrivo una anche io).
Leggerò con piacere la tua recensione, ma non posso prometterti che ne scriverò una anch’ io. Addirittura non posso nemmeno garantirti che andrò a vederlo, perché le mie visioni cinematografiche dipendono da mille fattori: tempo libero, risorse economiche, orari nei quali il film é proiettato… per dirti, questo fine settimana oltre a Monuments Men volevo vedere anche Robocop, ma ho rinunciato perché non c’era nessuno spettacolo intorno alle 15,30 (l’ unico orario che mi tornava comodo). Se vedrò Her, comunque, sarai il primo a saperlo. Grazie per il consiglio! : )
Purtroppo non sono riuscita a vederlo sino alla fine…Mi sono un po’ stancata…Film troppo lento, con poco ritmo. Buono il messaggio che vuole trasmettere.
Anche se non l’hai apprezzato, mi fa molto piacere che anche “Lei” abbia un messaggio positivo: di film educativi non ce ne sono mai troppi. Grazie per il commento! : )
E’ vero. Nella giungla del cinema bisogna saper cogliere i film che trasmettono messaggi educativi.
grazie per avermi segnalato 6 film da vedere. e bell’articolo!
Tra l’ altro questi 6 capolavori non sono stati capiti: l’ unico ad aver vinto un Oscar é stato Ritorno a Cold Mountain (peraltro un premio minore, alla migliore attrice non protagonista). Il cinema moderno é così disabituato ai film di assoluta bellezza che non é più in grado di riconoscerli. Ma il futuro é roseo: come ho scritto nel mio post, possiamo contare su Affleck e Clooney, e magari nei prossimi anni emergeranno altri talenti del loro livello. David O. Russell, per esempio, é sulla buona strada. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Mi raccomando, tienimi aggiornato
Senz’ altro! A presto! : )
Come non darti ragione su John Goodman? Basterebbe dire “Il grande Lebowski” e “I Flintstones” (che non sarà un capolavoro, ma lui *è* Fred Flintstone!), in aggiunta ad Argo che è davvero un bel film.
“Monuments men” andrebbe proiettato in Parlamento, non so se mi spiego…
Ti spieghi benissimo, dato che la decisione di abolire la Storia dell’ Arte dalle scuole (http://www.bloggokin.it/2014/02/05/abolita-la-storia-dellarte-in-italia/) ha scandalizzato anche me.
John Goodman mi é piaciuto molto anche ne “Le ragazze del Coyote Ugly”: te lo straconsiglio se non l’ hai già visto. Grazie per il commento! : )
Questo film lo tenevo d’occhio da tempo e per svariati motivi: 1) mi piacciono i film storici 2) mi piacciono molto degli attori del cast (anche Goodman) 3) mi intriga la trama 4) adoro il Clooney regista. Me ne innamorai con “Confessioni di una mente pericolosa”, gioiellino che ti consiglio di vedere appena puoi se non l’hai già fatto. Poi c’è Good Night, and Good Luck, film strano, che profuma di “anni 50” come pochi altri film della storia. Altro gioiellino. Anche l’ultimo “Le Idi di Marzo” non è male, anche se non bello come i primi 2.
Consideravo questo Monuments Men come la prova del 9: mi fa piacere constatare che l’abbia superata!!!!!
PS: perdomani ma Ritorno a Cold Mountain tra i capolavori non ce la faccio proprio a vederlo, come ben sai ehehehehhehe
In effetti Ritorno a Cold Mountain é uno dei pochi film sui quali i nostri giudizi divergono totalmente.
Per quanto riguarda Monuments Men, forse é esagerato metterlo sullo stesso piano degli altri 5 film. Soprattutto se consideriamo che da quella lista ho escluso Defiance – I giorni del coraggio, un altro film sulla seconda guerra mondiale che a Monuments Men gli fa barba e capelli.
E’ comunque un film che rasenta la perfezione. Se proprio devo trovargli un difetto, ti dirò che secondo me due talenti comici come Bill Murray e John Goodman andavano sfruttati meglio. Ma capisco che in un film di guerra non possa esserci molto spazio per le gag. Grazie per il commento! : )
Ho visto il trailer solamente un paio di settimane fa ed ho subito pensato che dovevo vederlo. C’era Clooney, c’era Damon, ci sono Goodman e Murray, la storia è abbastanza originale ed anche abbastanza attuale (purtroppo). Spero solo che nel mio cinema di fiducia lo tengano fino al prossimo weekend che questo purtroppo non posso… Altrimenti dovrò recuperarlo in altri lidi…
Mchan
Ti auguro davvero di riuscire a vederlo, perché ne vale ampiamente la pena.
Un altro film che ti consiglio di vedere é Dallas Buyers Club. E’ sicuramente più pesante rispetto a Monuments Men, ma é anch’ esso un film di grande valore. Grazie per il commento! : )
eccomi qui, bravo 🙂
Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
🙂 a te di esser passato da me!
Goodman è un grande attore, forse sottovalutato in alcuni casi. Monuments Man è sicuramente un film da vedere, un cast eccezionale per un grande film!
Hai ragione, é molto sottovalutato. Spero che prima o poi vinca l’ Oscar, perché é uno dei migliori caratteristi di Hollywood. Grazie per il commento! : )
Ciao wwayne, proprio ieri sera ho visto il film di cui parli nell’articolo.
Allora, penso che sia stato un bel film (anche se sul concetto di capolavoro mi tengo un po’ frenata), tuttavia dopo aver visto “Le Idi di Marzo” di Clooney, mi aspettavo qualcosina in più. Il film è ben fatto, come hai giustamente scritto tu, però io avrei evitato qualche battuta di troppo, o dialoghi poco azzeccati, che abbassavano il livello della sceneggiatura.
Credo che intenzionalmente Clooney abbia voluto fare un film semplice, poco raffinato nei dialoghi, poco “scenografico” (a parte le visioni delle opere d’arte e dei campi di battaglia). Insomma, mi è parso un film che ha avuto paura. Ecco, sembrava che Clooney avesse avuto timore a calcare la mano (come non averne con quel soggetto tra le mani!), quando invece ha le capacità per poterlo fare.
Mi è sembrato evidente il voler “volare basso”. Il cast molto professionale, cosicché non si venisse presi in fallo da qualche parte, e il soggetto molto accattivante (del resto una storia vera, no?). Il punto è che quando esci, percepisci l’idea di aver visto un bel film, di contenuto e di spessore, però senti che ti è mancato qualcosa… Non so ancora cosa. O forse niente e voglio trovarcelo io a tutti i costi…! Credo comunque che in una cosa sia stato bravissimo e in un’altra pessimo. Bravissimo nell’ambientazione storica, il nazismo e la guerra sono facili alla caduta nell’ovvio e nello scontato; pessimo in alcune scene dove era presente lui, sembravano un po’ stile “Harmony”, dialoghi brevi e scontati da regista alle prime armi. Detto questo, condivido ciò che hai scritto sulla sua bravura, e credo che quando sei bravo devi azzardare. Se non lo fanno quelli bravi, chi lo deve fare?
Un caro saluto;)
E’ un vero piacere tornare a sentirti, così come é stato molto piacevole leggere la tua analisi dettagliata e puntuale.
Mi é capitato spesso di provare le tue stesse sensazioni, di guardare un film e pensare “Gli manca qualcosa, poteva essere un capolavoro e invece…” Lo stesso Monuments Men mi ha lasciato questa sensazione: dopo un momento di euforia iniziale, l’ ho leggermente rivalutato. In parte perché l’ ho confrontato con altri film sulla seconda guerra mondiale, e mi sono reso conto che non reggeva il paragone; in parte per dei motivi interni al film stesso, come il fatto che alcuni attori (Bill Murray e lo stesso Goodman) siano stati sfruttati troppo poco.
Complimenti per il tuo ultimo post (http://unasociologaingiardino.wordpress.com/2014/02/06/homo-videns/), e grazie per il commento! : )
Grazie a te wwayne, sempre un piacere ricevere i tuoi commenti e leggere i tuoi interessanti articoli:) See you soon..
Il tuo post mi piace moltissimo. Anch’io ho visto monuments men e concordo con te quando dici che è un film di altissimo livello. Personalmente, mi ha emozionato tanto, e il fatto che il film s’ispiri ad una storia vera, mi ha emozionato ancora di più. Mi ha colpita molto la frase che si è sentita un paio di volte, se non sbaglio. La domanda: “un’opera d’arte può essere più importante della vita di un uomo?” lì per lì viene a chiunque di dire: “no, non lo è.” Poi però, come hai detto tu, quando quel dipinto o quell’edificio rappresenta la cultura, la storia di un paese, béh, allora ci pensi su, e alla fine capisci che è davvero importante proteggere quell’opera, perchè è come se stessi proteggendo la storia di un paese intero. Meraviglioso 🙂
Hai perfettamente ragione: un’ opera d’ arte ha un valore inestimabile, e quindi non ha senso confrontarla con altri beni, anche molto preziosi come una vita umana. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Articolo diretto ed efficace davvero ben fatto, le tue considerazione su Monuments Men mi hanno convinto a guardarlo 😉
Sono convinto che non ti deluderà. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Solo 5? Io credo di averne visto qualcuno di più, ma è-come sempre- questione di opinioni.
Hai ragione, infatti nel mio post avrei dovuto specificare che IO ne ho visti soltanto 5 dal 2000 ad oggi, ma probabilmente me ne sono sfuggiti molti di più. La tua lista di capolavori dal 2000 in poi quali film includerebbe?
Mi metti in difficoltà, il periodo è lunghetto e ricordare adesso quale film è uscito quando così di primo acchitto i risulta difficile, poi c’è il fatto che non faccio “listine” ne “elenchi”, ma sarà perchè abbiamo appena parlato di Indian Runner (e di conseguenza di Mortensen) mi viene alla mente “Good” per la regia di Vicente Amorim, con un Mortensen, a mio avviso strepitoso e bada che io lo preferisco di gran lunga come fotografo che come attore.
Non prometto niente, ma se trovo il tempo cercherò di controllare un po di date di uscita e ti farò sapere.
Attendo tue notizie allora. A proposito di Viggo Mortensen, a mio giudizio é stato strepitoso anche in Delitto perfetto: ti straconsiglio questo film se non l’ hai già visto. Grazie per la risposta! : )
Si, molto bravo anche li anche se non all’altezza di Indian Runner o di History of Violence per non parlare appunto di Good. A parte The Road (per scelta perchè proprio non sopporto il genere) li ho visti tutti i suoi film anche quelli, diciamo così, zoppicanti o peggio, il meglio a mio avviso lo sta dando ora anche se, purtroppo, temo che degli ultimi film che ha girato in Italia vedremo poco nulla essendo tutti degli indi; il che come penso saprai significa: poca pubblicità e praticamente nessun appoggio. Peccato.
Hai ragione: ci sono tantissimi film stupendi che in Italia non arriveranno mai. Per esempio, il mese scorso sono andato al Florence Korea Film Festival (non serviva un invito, per entrare bastava pagare la modica cifra di 4 euro), e lì ho beccato un film coreano di una bellezza sconvolgente: il titolo inglese era Montage, e io l’ho visto in lingua originale con i sottotitoli in inglese e in italiano. Se riesci a recuperarlo in qualche modo, ti straconsiglio di vederlo: mi ringrazierai. A presto! : )
Caro wwayne, avevi pienamente ragione nel tuo commento sul mio blog riguardo alla “importanza dell’arte”… mi ritrovo perfettamente in sintonia con il tuo punto di vista da te espresso anche in questo tuo articolo.
In quanto a spunti… direi che sono moltissimi 😛
Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda e che il mio post ti abbia dato degli spunti. Grazie per il commento! : )
“Two Lovers”! Wow, sei uno dei pochi che l’ha considerato! Ho amato molto quel film e rivisto più volte, con un Joaquin Phoenix già eccezionale ma non così famoso…
Anche su Two Lovers ho scritto un post: https://wwayne.wordpress.com/2013/06/27/guardatelo/. Grazie per il commento! : )
Finalmente sono riuscito a vederlo.
Ero caricatissimo: trama intrigante, cast d’eccezione, ambientazione a me cara.
Ma purtroppo Monuments Men è stato un po’ deludente.
Per carità, è comunque un bel film che merita una piena sufficienza, però, sono sincero, mi aspettavo qualcosa di più.
Paradossalmente sono riusciti meglio i personaggi della storia, che invece si trascina stancamente, senza coinvolgere troppo lo spettatore. Il racconto asciutto ci può stare, ma questo film ha parlato solo al mio cervello, mai al mio cuore. E ne sono rimasto dispiaciuto.
Anche a me dispiace che Monuments Men non ti abbia convinto. Mi è piaciuto tantissimo invece quel colossale filmone chiamato Di nuovo in gioco, al punto che gli ho dedicato un post: https://wwayne.wordpress.com/2014/06/09/tre-film-in-uno/. Grazie per il commento! : )
Non ho visto il film non vado al cinema quindi non posso commentarlo amo l’arte ma di più la vita umana grazie ciao
Grazie a te per il commento! : )
casualità vuole che ho visto il film giusto l’altra sera. Mi è piaciuto, magari non lo inserirei nella rosa dei miei preferiti, ma mi ha coinvolto e anche il messaggio che contiene è interessante.
Ila
Mi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato il film e soprattutto il suo messaggio. Grazie per il commento! : )
L’ha ribloggato su digital cultural heritagee ha commentato:
recensione consigliata da un nostro amico.
Grazie mille! : )
Grazie per la segnalazione…farò di tutto per vederlo 🙂 Grazieee, Val
Grazie a te per il commento! : )
Urla del silenzio in italiano…
Non l’ho visto, ma l’ho googlato e ho scoperto che il regista è lo stesso di Mission, quindi credo proprio che lo guarderò presto. Grazie per il commento! : )
Tra l’altro l’attore che fa l’interprete pare sia stato assassinato per vendetta da simpatizzanti khmer rossi…http://it.wikipedia.org/wiki/Haing_S._Ngor
Buona visione!
Grazie, e buone visioni anche a te! : )
Passate 🙂 https://frensismultimedia.wordpress.com/
Grazie per il commento! : )
Pingback: Buono come il pane, tondo come Babbo Natale | Milocca - Milena Libera
Certamente la cultura di un popolo è la sua carta di identità nei confronto del resto del mondo.
Non vorrei ora scadere nel populismo, tuttavia credo con sincerità che una singola vita di un essere umano, purché innocente e incolpevole, rispetto ad una guerra, non può esser messa a paragone con tutta l’arte del mondo, poiché quest’ultima non reggerebbe il confronto.
Il film è un ottimo film, concordo, ben fatto e con i tempi giusti per gradire il messaggio.
Mi fa molto piacere che tu condivida il mio giudizio positivo sul film. Grazie per il commento! : )
Un capolavoro nel vero senso della parola. Sapere che è basato su una storia vera rende tutto più concreto. E’ uno di quei film che va visto almeno una volta nella vita; ma non solo per gli appassionati d’arte e cultura, tutti dovrebbero vedere questo film. Grazie mille per averlo segnalato, magari chi non l’ha ancora visto fa un salto 😉
Sottoscrivo ogni singola parola. Grazie a te per il commento! : )
monument men: incredibile Clooney, unico, molto “influenzato” dall’italia, per me…
Condivido in pieno! Grazie per il commento! : )
un post davvero interessante!
L’ha ribloggato su virginiaepoi.
Di solito non guardo film di guerra ma mi piace il messaggio “salviamo la cultura”
Per questo film vale la pena di fare un’eccezione, credimi. Grazie per il commento! : )
Ciao Wwayne, vengo a risponderti qui! Aggiungo questo film tra quelli che devo vedere. Da quando sono papà, cioè gli ultimi tre anni, ho perso parecchi film al cinema e anche in televisione. Considera che per guardare una puntata di una qualunque serie (45 minuti durata max) faccio tre sedute! Un bel film voglio guardarlo tutto d’un fiato, e anch’io amo John Goodman. Appena il bimbo mi lascia due ore libere lo vedrò! Grazie per la segnelazione!
Come ti capisco, quando parli di mancanza di tempo… grazie a te per il commento! : )
molto bello. non lo considero un capolavoro ma merita molto di più rispetto alle boiate che oggi si producono. john goodman è molto bravo e perfino George che dimostra ancora un volta di essere un ottimo regista. mi ha sorpreso che la critica è stata negativa. ma visto che persino l’ultimo film di von trier è stato stroncato non credo che abbia senso fidarsi della critica americana.
Non ho mai visto un film di Von Trier, ma nel caso di Monuments Men sono d’accordo con te, la critica è stata inspiegabilmente severa con questo film. Grazie per il commento! : )
un ‘altra cosa……mi sembra allucinante elencare solo 5 film ritenuti capolavori dal 2000 ad oggi. dove sono i film di von trier, gli ultimi di Spielberg e le sorprese di Steve McQueen? tanto per citarne qualcuno.
5 sono i capolavori che io ho visto dal 2000 ad oggi: tra i film che non ho visto, ovviamente è possibile che di capolavori ce ne siano molti altri.
ah ok. vedendo che ti piace tarantino ho automaticamente presunto che tu fossi un cinefilo parecchio colto.
Incredibile! vedendo questa recensione, adesso in questo particolare momento storico mi viene in mente la notizia del martire di Palmiria.. ho avuto la pelle d’oca mentre leggevo. Quanto mai attuale il tema del film, dopo questa recensione lo cercherò per vederlo. Spero con ansia la tua prossima recensione. Ho già sbirciato su internet ed il film ha un cast d’eccezione
Anche in me le notizie provenienti dalla Siria suscitano profondo dispiacere, e mi fa molto piacere che la mia recensione ti abbia provocato delle emozioni così vivide. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
dovrò sicuramente vederlo, la tua recensione mi ha incuriosito
Sono convinto che piacerà moltissimo anche a te. Grazie per il commento! : )
Permettimi x me è un buon film toutcourt.
Il mare dentro?
La sottile linea rossa?
Le ali della libertà?
La vita degli altri ?
Insomma questo ultimo decennio non è stato avaro…
Sheramisonoxmessa
Purtroppo non ne ho visti nemmeno uno. Mi propongo di colmare presto queste lacune. Grazie per il commento! : )
😉
sposo in pieno i film segnalati da Shera. E ti segnalo Terrence Malick il regista de “la sottile linea rossa” (per quanto mi riguarda uno dei film più belli in assoluto) è un grandissimo, nei suoi film c’è una sorta di poesia che aleggia in ogni scena e i fuori campo con la voce, quasi in sottofondo, si percepiscono come un suggerimento alle scene, un ritorno all’anima, una discesa nell’io che a tratti tramortisce. Ogni suo film, sebbene lunghi e per alcuni noiosi, sono invece ricerca, emotività, trasposizione quasi filosofica della vita.
Non ho visto La sottile linea rossa, ma anch’io adoro Malick. The tree of life in particolare mi è davvero rimasto dentro. Grazie ancora per gli ottimi commenti che hai condiviso sul mio blog! : )
allora dovrai rimediare, non te ne pentirai ;). Ciao
no, non l’ho visto ma sembra interessante, lo metto in coda nelle cose da fare vedere trafugare capire. grazie.
Grazie a te per il commento! : )
Grazie del consiglio! Sembra interessante e cercherò di andate a vederlo 🙂
Lo trovi facilmente in dvd. Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire è già una grande soddisfazione. Grazie a te per il commento! : )
Non ho visto il film ma condivido in pieno il messaggio che hai postato. In una puntata di non so quale talk show, Sgarbi (che non amo particolarmente), ha fatto un esempio simile lanciando una domanda provocatoria del tipo: se doveste decidere se salvare la vita di un bambino o salvare delle opere d’arte che cosa fareste? Beh d’impeto diremmo tutti che la vita di un essere umano vale di più di una manciata di opere vecchie secoli. Eppure se la scomparsa di certe cose facesse sparire anche la nostra cultura e la nostra identità storica, sociale che ha contribuito allo sviluppo non solo di una nazione ma dell’intera umanità, allora saremmo di fronte ad una scelta molto più complessa per quanto, comunque, la vita umana sia sempre da difendere. Ovviamente si tratta di una provocazione, ma in questi tempi non poi così tanto lontana. Forse dei Monuments Men servirebbero anche oggi.
Parole sante. Grazie per il commento! : )
questo me lo son proprio perso, ma vedrò di recuperare il prima possibile 🙂 Buona Domenica
Ottima decisione! Grazie per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Ehi ciao, grazie per essere passata sul mio blog e avermi consigliato questo film, penso proprio lo guarderò.
Tra l’altro gran gean bel lavoro, complimenti
Se ti va, poi fammi sapere come hai trovato il film. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire è già una grande soddisfazione. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
letta la tua recensione …. sai che quello raccontato nel film, il salvare le opere d’arte, avvenne per davvero a Bellagio durante la Seconda Guerra Mondiale ?
Esatto! A tal proposito ti segnalo un libro strettamente legato proprio a questo film: Monuments Men: missione Italia, di Robert Edsel. Grazie per il commento! : )
io invece ti consiglio il libro Bellagio – il villaggio dei diplomatici, di Pierfranco Negri
Grazie mille per la dritta! : )
Non l’ho mai visto…
Grazie per avermelo fatto conoscere 😀
Grazie a te per il commento! : )
Non ho ancora visto questo film ma provvederò! Amo il cinema!
Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovato. Se invece non dovessi più sentirti, per me avertelo fatto scoprire è già una grande soddisfazione. Grazie per il commento! : )
Hotel Ruanda e Ritorno a Cold Mountain li ho visti. Entrambi bellissimi..soprattutto Hotel Ruanda
Buongustaia! Grazie ancora per essere intervenuta sul mio blog! : )
Grazie Davvero! Non lo conoscevo e mi ha emozionato molto. Ci sono dei passaggi molto intensi.
Mi fa molto piacere che il film ti abbia toccato nel profondo, come è successo anche a me. Grazie a te per avermi fatto conoscere il tuo parere, e in tempi così brevi anche! 🙂
Giá prima ero molto incuriosita da Monuments men, ma ora lo sono ancora di più grazie alla tua recensione! Sembra proprio un film che vale la pena recuperare. Degli altri film che hai citato ho visto solo Ritorno a Cold Mountain, stupendo.
Ti consiglio di recuperare anche Hotel Ruanda: è molto diverso da Ritorno a Cold Mountain, ma ha lo stesso immenso valore. Tra l’altro il regista di Hotel Ruanda sta per sfornare un nuovo film, ecco il trailer:
Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Me lo segno subito allora! Se si tratta di film come Cold Mountain, ogni titolo è ben accetto! 😊
Ciao ! sì l’ho visto ! bellissimo !
Buongustaia! Grazie per il commento! : )
Ho visto quasi tutti i film della recensione e devo dire che a parte Hotel Rwanda che non mi ha completamente presa tutti gli altri sono semplicemente ben selezionati e accuratamente scelti, Two lovers è bellissimo, sempre avvincente nonostante il tema parli di argomenti difficili da trattare, titolo perfettamente calzante e per questo lo trovo emozionante … Bobby è un film perfettamente aderente alla sua storia e per quanto mi riguarda è un perfetto quadro politico-sociale. Stanno tutti bene mi è sembrato un film dolcissimo e tenero, ma quel che mi è sembrato più bello, è di sicuro Ritorno a cold mountain, perfetto da un punto di vista di percezione delle inquadrature cosa che non ho trovato negli altri, un po dispersivi come fotografia ma nell’insieme mi sembra che il tuo consiglio di andare a vedere Monuments men rispecchi esattamente le mie esigenze narrative e fotografiche. Monuments men è fatto davvero bene. Poi lui è praticamente un attore bravissimo, ricordo la scena di quando fumano la sigaretta prima di capire che sono sotto tiro e lì mi è sembrato grandioso … forse prima di essere un attore bravo è anche e prima di tutto un grand’uomo cosa che per altro non è mai data per scontata …
grazie per il suggerimento … 🙂
Sono totalmente d’accordo con la stragrande maggioranza dei concetti che hai espresso in particolare per quanto riguarda Bobby e l’uomo George Clooney. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Ne ho sentito parlare ma non sono mai riuscita a vederlo, dovrò rimediare!^^
Ottima decisione! Sono convinto che ne rimarrai estasiata anche tu. Grazie per il commento! : )
Eccomi qui!!! 😉 articolo belissimo e dettagliato. Dopo poche righe di descrizione del film ho capito di quale stavi parlando.. L’avevo visto anch’io e per caso oltretutto. Mi aveva appassionato molto e avevo apprezzato anche il cast, di grande impatto direi. Grazie davvero per la segnalazione 😊 Inoltre ho visto anche Stanno tutti bene, film dolcissimo e di grande delicatezza, stupendo. Gli altri invece devo controllare. Ps.io sono una grande amante di film di quasi ogni genere, perciò penso di essere nel posto giusto 😊
Sai che Stanno tutti bene l’ho rivisto giusto pochi giorni fa? L’hanno passato in tv, come te l’ho beccato per puro caso, e anche se conoscevo già la storia è stata comunque una grandissima emozione.
Riguardo al mio blog, mi fa molto piacere che tu l’apprezzi così tanto, e ovviamente sei sempre la benvenuta nel mio piccolo salotto virtuale. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Grazie mille per la tua risposta!!!
Certo, ben felice di far parte del tuo salotto virtuale 😉😊
Alla prossima recensione e se ti và di darmi una tua opinione sul mio blog, ben contenta 😊👍
La mia opinione è che il tuo blog spacca: non a caso ho appena messo il like ad un tuo post, e adesso ne sto commentando un altro. Tra poco ti arriverà la notifica! : )
Woooowww 😍 che bello!!! E grazie 😊👍😘
Io voglio bene a John Goodman dai tempi de I Flintstones. Poi l’ho amato in Arizona Junior, La papessa e ovviamente Il grande Lebowski. Monuments men devo ancora vederlo, e credo che grazie al tuo bell’articolo correrò a vederlo al più presto.
P.s. Vedere Hotel Ruanda tra i film che reputi capolavoro mi rende enormemente felice. Lo vidi a scuola e ancora oggi lo ricordo con particolare affetto.
Mi fa molto piacere che tu condivida la mia passione per John Goodman, e soprattutto il mio amore per Hotel Ruanda: è davvero un film che ti resta dentro. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Certo. Se si distrugge la cultura di un popolo quel popolo è finito. Da questo l’isis che ha distrutto le moschee nel medio Oriente e succede ora dell’Arabia saudita dove monumenti non ortodossi vengono distrutti come le tombe di santi ecc nel nome di un ideologia. Fu lo stesso in Inghilterra con l’abbattimento e la distruzione di antiche librerie nel periodo della riforma. Devo ancora vedere il film.
Sono convinto che manderà in estasi anche te! Grazie mille per questo bellissimo commento! : )
Ciao! Sinceramente no non l’ho mai visto però potrei sicuramente uno di questi giorni potrei vederlo!
Ti piacerebbe moltissimo, ne sono certo! Grazie per il commento! : )
Ho visto questo film un po’ di tempo fa, concordo nel dire che è un film bellissimo, e quanto si e’ disposti al rischio per salvarla. Purtroppo nella seconda guerra mondiale razzie nefaste hanno oltraggiato l’arte per egoismo di possesso, ma tanti a proprio rischio e pericolo l’hanno salvata , onore a loro.
Le parole che hai scritto sono davvero bellissime: le sottoscrivo tutte, dalla prima all’ultima. Grazie mille per questo splendido commento! : )