Confessioni di un tamarro

David Ayer è un regista dallo stile molto riconoscibile.
Il protagonista dei suoi film è sempre un tamarro con catenina d’oro al collo, canottiera e jeans strappati. Se la storia è ambientata in Inverno indosserà anche un giubbotto di pelle nera, ma state pur certi che se lo toglierà alla prima occasione, perché ci tiene troppo a far vedere i suoi bicipiti tatuati.
Il lavoro che svolge varia a seconda del film, ma non è mai totalmente pulito. E infatti quando fa una riunione con i suoi colleghi il meeting non si svolge mai in un ufficio, ma in uno strip club pieno di donnine che agitano il sedere a ritmo di musica. Ogni tanto compaiono anche delle donne più raffinate: le riconosci perché sparano una parolaccia ogni 10 parole, e dato che gli uomini ne sparano una ogni 5 loro sembrano quasi delle principesse.
Ecco, sui personaggi femminili di David Ayer ci sarebbe da aprire un capitolo a parte. Dietro la scelta delle interpreti c’è sempre un accurato lavoro di casting: per lavorare con lui un’attrice deve avere 2 bocce che sembrano disegnate col compasso (finte o naturali poco importa, David non sta a sottilizzare), un sedere a mandolino e un visetto malizioso da femme fatale. Dubito che David vada a pescare le attrici in questione ad un gruppo di preghiera: probabilmente le assolda direttamente negli strip club in cui gira le scene dei suoi film.
Quando non è impegnato in discussioni filosofiche con queste raffinate donzelle, il protagonista si aggira per le strade alla ricerca di qualcosa che gli è stato tolto. Talvolta gli hanno rubato dei soldi, talvolta della droga, talvolta perfino un parente. Di qualunque cosa si tratti, adesso il protagonista è incazzato nero, e potete star certi che sprizzerà rabbia tamarra da tutti i pori finché non metterà le mani sul responsabile. Ma come farà a scoprire di chi si tratta? E una volta scoperto, come farà a stanarlo per scatenare su di lui la sua ira funesta? Per scoprirlo dovete guardare il film fino alla fine… e se vi piace il genere, quando sarà finito proverete un’estasi buzzurra che persisterà anche per diversi giorni dopo la visione.
Come avrete intuito, David Ayer è uno dei miei registi preferiti. Il suo ultimo film (The Tax Collector) contiene tutti i tratti stilistici che ho elencato finora, e proprio per questo vi confesso che mi ha mandato in brodo di giuggiole. Se non vi piacciono i film di puro intrattenimento, chiaramente questo titolo non fa per voi. Ma se avete voglia di un film che vi faccia staccare la spina per un paio d’ore e vi mandi su di giri con mille scene una più adrenalinica dell’altra, date una chance a The Tax Collector: non resterete delusi.
P.S.: Caro David, sono stato uno dei pochi a parlare bene del tuo ultimo film: se leggi queste righe ricordati di me, e presentami una delle strappone che hai fatto recitare in The Tax Collector. Questa qui ad esempio mi andrebbe benissimo. : )

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177 risposte a Confessioni di un tamarro

  1. GramonHill ha detto:

    Ho visto il trailer e sembra ignorante al punto giusto da piacermi. Peccato ci sia Shia LaBeouf che io odio profondamente.

    • wwayne ha detto:

      Non preoccuparti: nel film fa la spalla del protagonista, e quindi non appare granché. Tra l’altro ho adorato la scelta di mettere un attore sconosciuto nel ruolo principale e uno famoso in un ruolo secondario, di norma avviene l’esatto opposto.
      Anni fa ho recensito un altro film di David Ayer, e anche in quel caso avevo spinto con forza sul pedale dell’ironia. Se vuoi leggere il post in questione, eccolo qua: https://wwayne.wordpress.com/2016/08/19/suicide-squad/. Grazie per il commento, e buon Giugno! : )

  2. virtuos@mente ha detto:

    😂😂😂😂 avevi ragione. Mi hai fatto scompisciare e mi hai anche incuriosita. 😄😄

  3. Yleniaely ha detto:

    Fantastico articolo! Mi ha incuriosita tantissimo il film!!! 😁

  4. Madame Verdurin ha detto:

    Di Ayer ho visto un solo film, Bright, e proprio come dici tu è un modo divertente per passare un paio d’ore senza pensieri (ho visto che è in lavorazione anche un sequel). Abbiamo bisogno anche di questi film (e di questi post)!

  5. silvia ha detto:

    Ogni tanto ci vogliono questi film, per non dover pensare a niente e staccare la spina per un paio d’ore, certo agli uomini sarà di maggiore gradimento 😉
    Buona giornata 🙂

  6. zipgong ha detto:

    C’è disponibile un altra strappona? Chiedo per un amico.

  7. pizzaDog ha detto:

    Quando si parla di Ayer devo distinguere lo sceneggiatore dal regista.
    Come sceneggiatore ha fatto cose che ho amato: Training Day, il primo SWAT, ha messo mano persino al pimo Fast and Furious. Era uno dei miei cineasti preferiti finché non si è messo alla regia diventando secondo me molto altalenante. End of Watch per me piccolo gioiellino, stessa cosa per Fury anche se si perde un po’ in retorica. Con Bright secondo me ha avuto una grande intuzione ma non l’ha sfruttata appieno e si è perso un po’ in banalità…e poi c’è Suicide Squad…uno dei film che ho più detestato in vita mia XD
    Ha un’impronta riconoscibilissima con dei capisaldi che hai elencato (una più “interessante” dell’altra…if you know what I mean :D) e continuerò a seguirlo dato che un brutto film di Ayer sarà sempre più interessante di un buon film di qualche mestierante. Alla prima occasione recupererò questo The Tax Collector e ti farò sapere…ma già dal trailer mi stuzzica. 😀

    • wwayne ha detto:

      Sono totalmente d’accordo: lo spunto di trama di Bright è davvero geniale, l’esecuzione un po’ meno.
      Tra i gioiellini di David Ayer citerei anche Sabotage, anche se ammetto che il mio gradimento è stato molto influenzato dalla presenza di Arnold (uno dei miei attori preferiti in assoluto): insieme a David Ayer ha formato una combo tamarra davvero micidiale! : )
      Attendo il tuo parere su The Tax Collector allora. Grazie mille per quest’ottimo e ricchissimo commento, e buon Giugno! : )

  8. luisa zambrotta ha detto:

    Che recensione divertente: non è il genere di film che guardo, ma potrebbe essere un modo per passare un po’ di tempo senza pensieri 🤍

  9. il barman del club ha detto:

    Beh ragazzo, con tutta quella carne ci si lustra sicuramente gli occhi, d’altronde, ogni tanto, un po’ di azione “tamarra” ci vuole proprio per rompere la monotonia delle consuetudini. Si sa quello che si guarda, in tutti i sensi, e alla fine ci si rilassa solo per il gusto di divertirsi un po’, proprio come nel mezzo di una bella allegra compagnia vissuta in un bar… 😉

  10. Paolo Popof ha detto:

    Scrivi: “Dubito che David vada a pescare le attrici in questione ad un gruppo di preghiera: probabilmente le assolda direttamente negli strip club in cui gira le scene dei suoi film.” Eppure un proverbio dice che l’acqua cheta smuove i ponti 😉

  11. Giuseppe Grifeo ha detto:

    Il metodo di selezione e la descrizione del cliché adottato per questa tipologia di film, mi hanno fatto tanto ridere. Ora, per pura curiosità, devo vedere quest’ultima creazione 😄😄

  12. Dani ha detto:

    Grazie 🤗

  13. brunonavoni ha detto:

    Sì, mi piace. L’articolo. La foto della Signora. Il tuo modo di scrivere. Sei davvero bravo. C’è dell’eleganza, e non è facile trovarla. Un abbraccione. Ciao

  14. Kikkakonekka ha detto:

    Allora: di film ne vedo 3 all’anno, per cui non azzardo alcun commento TRANNE giudicare molto positivamente la tipa della foto (di cui ignoro le generalità).

  15. brunonavoni ha detto:

    …e grazie per avermi accolto nel tuo blog. MI fa molto piacere. Ciao

  16. lapinsu ha detto:

    Penso di aver visto gli unici film dove non c’era la strappona…
    – Fury: film di guerra con Brad Pitt
    – Sabotage: poliziesco con Swarzy dai toni drammatici
    – 2012 End of Watch – Tolleranza zero: altro poliziesco dai toni quasi documentaristici.

    Devo subito rimediare alle mie mancanze e corro a cercare Tax Collector!!!

    • wwayne ha detto:

      Come forse ricorderai, aspettavo a gloria The Tax Collector da tantissimo tempo, e infatti nel commentare un tuo post l’avevo citato tra i miei film più attesi del 2021 (https://lapinsu.wordpress.com/2020/12/22/i-film-da-non-perdere-nel-2021/). Quando un film si fa attendere così a lungo il rischio di deludere gli spettatori è altissimo, ma David Ayer l’ha evitato brillantemente. Per riuscirci non ha dovuto neanche fare chissà che: come ho scritto nel post, gli basta essere se stesso. : ) Attendo il tuo parere su The Tax Collector! : )

      • lapinsu ha detto:

        già l’ho scaricato!!!! lo vedrò a breve (la strappona ha fatto guadagnare posizione in watchlist :D)

      • wwayne ha detto:

        Eheheh, del resto a una bomba sexy come lei non può resistere neanche un frate cappuccino! : ) Buona visione (in tutti i sensi)! : )

  17. eleonorabergonti ha detto:

    Ciao wwayne, 😀. Questo film non l’ho mai visto ma ho visto “Fast and Furious”, il primo capitolo di cui lui è sceneggiatore. Bellissimo: c’è tantissima azione e a me film del genere piacciono molto. Ho visto tutta la serie e se dovessi descriverla in una sola parola direi… adrenalinica! 🤩

    • wwayne ha detto:

      Ti faccio una confessione clamorosa: io invece non ho mai visto nessun film targato Fast and Furious. Tuttavia, la presenza di David Ayer come sceneggiatore e l’entusiasmo con cui ne parli mi hanno convinto a dare una chance al primo film: quando l’avrò visto sarai la prima a saperlo.
      Da grande fan di Giorgio Faletti ho adorato uno dei tuoi ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://le1000e1recensione.home.blog/2021/05/28/recensione-libresca-io-sono-dio-giorgio-faletti/. Grazie mille per la tua costante presenza nel mio blog, e buon Giugno! : )

      • eleonorabergonti ha detto:

        Grazie a te per aver messo il link di uno dei miei post, 🙏🙏🙏🙏🙏. Buona futura visione del primo capitolo (io ho trovato strepitose le interpretazioni di Vin Diesel e Paul Walker, 🤩) e buon Giugno anche a te. 🤗🤗😘😘

  18. marisasalabelle ha detto:

    Sei sempre il solito pieno di pregiudizi! Chi ti dice che i gruppi di preghiera non siano pieni di splendide ragazze dal seno prosperoso e dal sedere a mandolino?

  19. redbavon ha detto:

    Tamarro tatuato senza strappona non ci può stare. D’altronde Fast & Furious arriva all’apoteosi condendo il tutto con automobili sportive e modificate. Recensione come al solito ottima perché non solo fa immaginare cosa attendersi dal film, ma incuriosisce anche se non se non si ha interesse per questo genere (come me). Ne terrò conto quando vorrò staccare la spina e rifarmi la vista con cotanta strapponeria 😜

    • wwayne ha detto:

      Hai detto bene: non esiste tamarro tatuato senza strappona al seguito! : ) Questa combo esiste fin dagli anni 80: basti pensare al mitico Cobra, anche se allora Stallone non si era ancora ricoperto di tatuaggi. : )
      Come sai anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://redbavon.wordpress.com/2021/05/30/game-boy-the-box-art-collection-2/. Grazie mille per i complimenti e per questo simpaticissimo commento, e buon Giugno! : )

      • redbavon ha detto:

        Grazie per la citazione del mio post.
        A proposito di videogiochi di storie di tamarri e strappone se ne possono trovare anche in questo medium, anche se il sesso nei videogiochi non ha mai funzionato un granché ed è osteggiato dai distributori. I videogiochi soffrono ancora della sindrome “è roba per bambini”.
        Tuttavia puoi trovare il trittico bizzarro-streppona-motori nella serie di giochi di guida Need for Speed dal capitolo Underground (sicuramente influenzato dal film Fast & Furious di un paio di anni prima) con un’ambientazione che si rifà alla “tuner culture” e all’hip-hop. Le donne in Need for Speed però non sono solo delle “bambolone” ma in alcuni casi possono essere scelte anche come alter ego del giocatore. Motori e donne sono la negazione dell’emancipazione femminile, inattaccabile anche dalle “quote rosa”. Vai a capire perché.

      • wwayne ha detto:

        All’hip – hop ho sempre preferito un altro tipo di musica nera, ovvero l’R&B. Questo pezzo ad esempio è un capolavoro:

        Sei d’accordo?

  20. delicatezzeacolori ha detto:

    😄😄interessante

  21. Daniela ha detto:

    per usare un’espressione ad hoc una domanda non propriamente di critica cinematografica: ma per par condicio nun è che ci sia anche qualche supermegagnocco? 😀

    • wwayne ha detto:

      L’attore principale (Bobby Soto) non è malaccio. Anche il fatto che nel film interpreti un marito premuroso aiuta molto a farlo apparire affascinante agli occhi delle (immagino pochissime) spettatrici di questo film.
      Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilmondodibabajaga.wordpress.com/2021/06/01/discordanze/. Grazie mille per questo simpaticissimo commento, e buon Giugno! : )

  22. novecentomilaepiu ha detto:

    Di questi tamarri ce ne sono molti in giro e si atteggiano pure!

  23. ehh tu sei bravo!!! ma credo che non sia il mio genere di film! questa è roba per giovinotti che si sganasciano e che entrerebbero volentieri nella pellicola….io ..che dire..io sono di un’altra era!

  24. nerdwife ha detto:

    Adesso mi tocca vederlo!!! 😂😂😂

  25. onofrio81 ha detto:

    Estasi buzzurra, già solo per questo devo guardare il film! Ahahhaah

  26. ysingrinus ha detto:

    Posso dire che hai buon gusto e che i film assurdi di tanto in tanto facciano bene!

  27. maxilpoeta ha detto:

    la tipa in questione andrebbe bene anche a me, eccome!!!!👍👍👍👍👍👍
    Buona Festività 😊

  28. cacciatricedisogni ha detto:

    😂🤣”..Quando non è impegnato in discussioni filosofiche con queste raffinate donzelle, il protagonista si aggira per le strade alla ricerca di qualcosa che gli è stato tolto. ” Di queste recensioni ne devi fare più spesso… ahahah… 👌🏻👋🏻

  29. Casalinga Sempre Felice ha detto:

    Ciao, avevi ragione, con questo articolo mi hai fatta divertire e anche incuriosire… 8n un modo o in un altro credo proprio che vedrò il film😉

  30. The Butcher ha detto:

    Ah, la cultura raffinata, la sottigliezza con cui i registi parlano di personaggi complessi e sfaccettati, l’incredibile sobrietà di un mondo complesso e ben costruito. Sì, ci sono tutti gli elementi. Comunque il tuo articolo mi ha fatto ridere tantissimo.

    • wwayne ha detto:

      Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi mi fa molto piacere che ti abbia fatto ridere così tanto.
      Anch’io ho adorato il tuo ultimo post cinematografico, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://mymadreams.com/2021/05/29/un-altro-giro/. Grazie mille per questo simpaticissimo commento, e buon Giugno! : )

  31. vittynablog ha detto:

    Secondo me è più divertente il tuo articolo del film!!!! Ci voleva una sana risata di questi tempi!!! grazie wwayne!!! Buon due Giugno!!! 🙂

  32. Speranza ha detto:

    Ah ah, certamente non vedrò il film, ma il tuo post è molto divertente 😂

  33. astrorientamenti ha detto:

    🙂
    sempre bello e divertente leggere i tuoi Post
    mi sa che questo film non rientra fra le primissime mie scelte …
    ma chissà? mai dire mai 🙂

    • wwayne ha detto:

      Mi fa molto piacere che il mio post ti abbia fatto divertire! Grazie ancora per i complimenti e per la tua costante presenza nel mio blog! : )

  34. annikalorenzi ha detto:

    non lo conosco…

  35. BD ha detto:

    Sacrosanta tamarraggine….ogni tanto serve eccome….

  36. cocoon1975 ha detto:

    Uhm mai sentito

  37. Alessandro Gianesini ha detto:

    Chiosa da oscar! 🤣

  38. Ivana Daccò ha detto:

    Sicuramente, per staccare la spina, questo non sarebbe un film di mia scelta, ma la tua recensione è molto bella; e potrebbe persino farmi entrare nell’ottica giusta per guardare il film utilmente. 😉

  39. lapinsu ha detto:

    L’ho visto qualche giorno fa.
    Il 10 alla tipa della foto è d’obbligo (sul film è ancora più bella…) tuttavia non mi ha convito del tutto: i personaggi sono OK (soprattutto quello di Shia Lebeuf mi è piaciuto molto),le scene d’azione sono sensazionali (la mano di Ayer è fantastica e si sente tanto) tuttavia la storia era telefonatissima…. che poi magari è il motivo per cui a te è piaciuto, ma io mi aspettavo qualche colpo di scena o almeno qualcosa di diverso dai soliti clichè del genere.
    Comunque valuto il film positiviamente, sia chiaro! 🙂

    • wwayne ha detto:

      Su questo sono d’accordo con te: con The Tax Collector David Ayer ha voluto fare un vero e proprio compendio dei cliché che costellano i suoi film, quindi per chi lo conosce già non c’è molto spazio per le sorprese.
      Sono d’accordo anche sul fatto che a Shia LaBeouf è stato riservato un personaggio fighissimo, forse anche più del protagonista. Tra l’altro proprio ieri ho rivisto un altro suo film (Borg McEnroe), e anche quello mi ha gasato moltissimo: anche se stavolta sapevo già chi avrebbe vinto, l’atmosfera epica di quel film è così trascinante che mi ha tenuto incollato alla poltrona lo stesso. Grazie mille per aver dato fiducia al mio consiglio cinematografico, e David Ayer forever! : )

  40. soleil ha detto:

    Ciao Wwayne, hai reso benissimo il genere! 😀 divertente.

  41. Maria ha detto:

    Ogni tanto compaiono anche delle donne più raffinate: le riconosci perché sparano una parolaccia ogni 10 parole, e dato che gli uomini ne sparano una ogni 5 loro sembrano quasi delle principesse.

    ahaaha!! e tra risata è partita con “un’estasi buzzurra”!

    La rua recensione sembra poco seria, ma invece davvero ci tieni a questi film! E quindi è una recensione che dimostra la simpatia che provi per gli attori e per il regista stesso.

    Non è il mio genere, ma mi hai fatto pensare a Gomorra… l’hai seguito? e se si, cosa ne pensi? Lì pure penso non vengano risparmiati tamarri, donnine e parolacce! 😁

    • wwayne ha detto:

      Hai centrato il punto: anche se in questo post li ho presi in giro, io adoro questi film, e la mia simpatia per David Ayer è davvero infinita.
      Riguardo a Gomorra, non l’ho mai vista, ma se ha dei tratti in comune con i film di questo regista allora devo assolutamente recuperare! : )
      Ho trovato molto interessante il tuo penultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://brezzadessenza.wordpress.com/2021/06/06/immagina-un-albero-non-ci-riesci-allora-soffri-di-afantasia/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )

      • Maria ha detto:

        Gomorra personalmente non l’ho mai vista, ma credo ci sia qualcosa di tamarro anche lì! E sicuramente ci sarà anche violenza… parliamo di gente malavitosa eheh… ma non posso farti una vera recensione, avendola visto solo pochissimi minuti girando i canali… e mi trovai nel pieno di una sparatoia! Girai subito canale per non finirci di mezzo 🤣
        Grazie per il pensiero della condivisione del mio articolo qui!

        ciao wwayne 👋

  42. Antartica ha detto:

    😂😂😂😂😂

    Er Monnezza docet. 😜
    Di solito evito questi film perchè li trovo ansiogeni. Ma se lo daranno alla tele proverò a guardarmi e a farmi una cultura in materia. 😁

    Questo tuo post mi ha fatta ridere un sacco. 😊 …E dire che mi ero dimenticata di passare a leggerlo! 🤦‍♀️

    Buon pomeriggio.

  43. S. ha detto:

    Mai visto.. ciao Wwayne buon venerdì 🙂

  44. Sam Simon ha detto:

    Che dire… Spero che David ti ascolti e si presenti da te con una di quelle donzelle che hai descritto! :–D

  45. recop ha detto:

    Mi ero ripromesso di vederlo ma ancora non ho avuto l’occasione di farlo.
    Questo weekend lo metto nella lista dei film da vedere.

    • wwayne ha detto:

      Ottima decisione! Ho visto che hai aperto un nuovo blog: nella speranza che i miei lettori ci facciano un salto, metto il link qua nel mio blog: https://fineducance.wordpress.com/. Grazie per il commento, e buon fine settimana! : )

      • recop ha detto:

        Si da pochi giorni volevo parlare un pò di un argomento specifico.

        Ti ringrazio molto per la condivisione del link.

        Figurati grazie a te per aver fatto questo articolo mi hai ricordato di vedere questo film.

        Un buon fine settimana anche a te.

  46. telipinu ha detto:

    “Dubito che David vada a pescare le attrici in questione ad un gruppo di preghiera”… eeeeh mai dire mai, wwayne, mai dire mai!!! ^_^

    Complimenti per la recensione, hai davvero un bel modo di parlare di film e traspare quanto ti piaccia vederli!

  47. Stef555 ha detto:

    Egoista! Ma di buon gusto 😉👋

  48. ili6 ha detto:

    No, salto.
    aver letto come il regista seleziona le attrici Per i suoi film basta e avanza per la bocciatura preventiva.
    😆

  49. Alexandra ha detto:

    La recensione mi ha molto divertita, ma se tamarro deve essere, ripiegherò comunqe su qualche film in cui il lavoro di casting per la scelta del o dei protagonisti maschili sia almeno altrettanto accurato (dal punto di vista femminile, naturalmente) 😀

  50. Dave Brick Pinza ha detto:

    Ahahaha!!! Direi peggio di un film di Steven Seagal!

  51. Dave Brick Pinza ha detto:

    😱 Anch’io sono sempre in autostrada, Milano-Roma quasi tutti i weekend… ho sempre un po’ di ansia.

  52. alicespiga82 ha detto:

    I film d’azione alla “Fast and Furious” non sono per niente il mio genere, eppure sono gli unici che mi tengono sveglia! Hai presente? La sera, dopo cena, sul divano… 😉
    Cercherò anche questo film, mi hai incuriosita.

    • wwayne ha detto:

      Questo è un grandissimo complimento! : ) E sono totalmente d’accordo con te: i film d’azione sono una scarica di adrenalina pazzesca, e quindi ti tengono sveglia anche quando sei più stanca che mai. Grazie ancora per gli ottimi commenti che hai scritto nel mio blog! : )

  53. henye98 ha detto:

    Anche Suicide Squad ti è piaciuto? Perché io ho apprezzato molto Fury, ma Suicide Squad proprio non si può salvare

  54. titti________ ha detto:

    Ciao❕❗❕il film non è il mio genere ma ho gustato la recensione…😉
    Per la strappona mi sto scompisciando🤣🤣🤣🤣

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