Sono molto legato ad Almodovar, per un motivo molto personale: una delle sue opere più riuscite, Volver, è stato il primo film che ho visto da maggiorenne. Del suo cinema mi ero innamorato già prima, quando vidi il bellissimo Tutto su mia madre, e ne rimasi innamorato anche in seguito. Finché, come in quasi tutte le storie d’amore, avvenne un episodio spiacevole che ci allontanò: mi riferisco a Gli abbracci spezzati, un film deludente, sbagliato, insalvabile, che mi portò ad evitare i successivi film di Almodovar.
Poi, due mesi fa, la mia amica Koredititti mi disse di aver visto Julieta. Non mi disse se le era piaciuto o meno: soltanto che l’aveva visto. È stato come quando incontri un tuo amico e lui ti dice di aver visto una tua ex: magari erano anni che non pensavi a lei, ma dopo che lui te l’ha nominata vieni sopraffatto dalla curiosità, e quindi gli chiedi come l’ha trovata, che cosa si sono detti eccetera. Anch’io, dopo che Koredititti mi ha nominato Almodovar, avevo una gran voglia di sapere come stava. E avevo solo un modo per saperlo: andare a vedere Julieta.
Come in tutti i film di Almodovar, le situazioni inverosimili si sprecano. Come in tutti i film di Almodovar, la trama strappa così tante lacrime da poterci riempire una tinozza, una grossa come quella che usa la mì nonna per fare il bagno al cane. Come fa il film ad essere bello nonostante tutto questo? La risposta è semplice: è bello perché Almodovar ci mette tutta la sua sconfinata umanità, e riesce a farci affezionare alle sue donne come se le conoscessimo da sempre, come se facessero parte della nostra vita reale. Quando guardi un suo film la distanza tra finzione e realtà si annulla, perché tu entri dentro al film e il film entra dentro di te. Con Julieta Almodovar ha dimostrato di avere ancora il suo tocco magico, ha recuperato la sua innata capacità di conquistare il pubblico fin dalla prima inquadratura. È stato bello abbandonare l’arena estiva con questa consapevolezza, e con la sensazione di aver ritrovato un vecchio amico. Spero che non mi deluda un’altra volta, ma se anche accadesse non gli serberei rancore: in me prevarrà sempre la gratitudine e l’ammirazione per un regista che ormai amo in modo totalmente incondizionato.
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Adesso devo vederlo!!
Sono convinto che lo adorerai anche tu. Grazie per il commento! : )
Ciao wwayne, grazie per il commento sul mio blog, attraverso il quale ho scoperto il tuo, che è molto interessante!
Qua sei sempre il benvenuto! Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Credo che andró a guardarmelo in streaming hahaha😂
Hai descritto benissimo i tuoi sentimenti per questo film!
Bravissima❤️
Contraccambio i complimenti: anche il tuo ultimo post (https://lejlasjournal.wordpress.com/2016/07/30/recensione-il-ruomore-dei-tuoi-passi-di-valentina-durbano/) è davvero bellissimo. Grazie per il commento! : )
Prego
Anche a me piace molto Almodovar, adesso mi hai messo una curiosità eheheh…. 😉
Buongustaia! Mi rendo conto di aver creato delle aspettative molto alte, ma sono sicuro che piacerà molto anche a te. Grazie per il commento! : )
Ti saprò dire!
A me è piaciuto da morire. Come sempre.
Almodovar difficilmente delude! Grazie per il commento! : )
Ciao wwayne, è da un po’ che non ti leggo! Spero di riuscire a vedere questo film, magari più avanti, quando arriva l’Autunno. Un caro saluto, Giusy
Almodovar è perfetto per tutte le stagioni! : ) Grazie per il commento, e un caro saluto anche da parte mia! : )
Mi sono ricordato, leggendo il tuo articolo, che ne stavo parlando con la mia compagna giusto un mese fa…poi, per un impegno o per un altro, ci siamo dimenticati entrambi.
Grazie, ora posso ricordarglielo e, così, fare un figurone…
Guarda, se la porti a vedere questo film la fai contenta di sicuro! Grazie a te per il commento! : )
Ho visto Julieta poco più di una settimana fa.Quindi sono ancora fresca di emozioni. Anche io come te amo Almodovar anche se ammetto di dover vedere ancora molti pezzi forti del suo repertorio ma il suo stile è meraviglioso e Julieta ne è la piena dimostrazione. Così dolce e crudo. Inaspettato per molti versi. È piaciuto davvero parecchio anche a me!
Hai usato proprio le parole giuste: Almodovar è come la vita, sa essere dolce e crudo, e soprattutto è sempre inaspettato. Non sai mai come andrà a finire un suo film: sai soltanto che, con ogni probabilità, sarà valsa ampiamente la pena di vederlo. Grazie per il commento! : )
Non lo ho visto ma provvederò. Anche a me è piaciuto molto Volver (Penelope Cruz è inoltre una delle mie attrici preferite)
E in Volver sfodera forse la sua migliore prestazione di sempre. L’ho apprezzata molto anche in The Counselor, film sottovalutato in cui 3 dei 5 attori principali (lei, Fassbender e Cameron Diaz) recitano in modo semplicemente perfetto. Più svogliati invece Brad Pitt e Javier Bardem, che però si sono fatti valere altrove (soprattutto il primo). Grazie per il commento! : )
Nonostante nel mio blog scriva quasi solo di cinema, devo confessare di non aver visto mai niente di Almodovar. Dovrò rimediare prima o poi.
Complimenti per l’articolo.
Julieta sarebbe un ottimo punto di partenza: non solo per la qualità del film, ma anche perché, come dicevo nel post, è un’opera che coglie perfettamente l’essenza del cinema di Almodovar. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Grazie. Felice che ti sia piaciuto 🙂
Grazie a te per il commento, e soprattutto per avermi spinto a vederlo! : )
Mai visto! Dovrò rimediare.
Ottima decisione! Grazie per il commento! : )
Amo Almodovar da sempre. Guarderò il film.
E ti farà impazzire, ne sono sicuro! Grazie per il commento! : )
Ho un’atavica allergia ad Almodovar.
Pensa che non mi piacque nemmeno Tutto su mi amadre…
E dire che i sentamentalismi mi piacciono e molto, ma con Almodovar ho sempre l’impressione di camminare in territorio STUCCHEVOLE quindi evito sempre, anche stavolta mi sa..
Comunque complimenti per il post: è bello leggere qualcuno professare la propria simpatia per un regista anche quando questi l’ha deluso in passato: denota onesta intellettuale e capacità di non fossilizzarsi su rapidi pregiudizi (in pratica il contrario di quello che ho fatto io con Almodovar… predico bene ma razzolo male amico mio…)
Buone ferie wwayne!!!
Io Almodovar ho cominciato a frequentarlo per un motivo molto particolare.
Esce Non ti muovere, e Penelope Cruz va a Domenica In per promuoverlo. Io becco per caso quell’intervista, e ne rimango folgorato: fino a quel momento Penelope non mi aveva mai detto granché, ma lì era di una bellezza celestiale. Rimango imbambolato a guardarla fino alla fine dell’intervista, e da quel momento in poi parte l’ossessione: comincio a comprare qualsiasi cosa la riguardi, dai dvd alle riviste. Il fondo penso di averlo toccato quando ero al mare a Viareggio, e ho comprato una rivista DI MODA e IN RUSSO solo perché c’era lei in copertina.
Tra la marea di oggettistica PenelopeCruzziana che mi capitò per le mani in quel periodo, c’era anche il mio primo film di Almodovar: era proprio Tutto su mia madre. Mi piacque moltissimo, e da allora sono più di 10 anni che continua il mio amore per questo regista, pur con gli alti e bassi che ho descritto nel mio post.
La fissa per Penelope Cruz invece mi è passata: come ricorderai, tendenzialmente preferisco le bionde, e quindi è stata presto soppiantata da altre attrici. : ) Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buone ferie anche a te! : )
Ciao Wwayne ti ho invitato/a a partecipare ad un Tag. Lo trovi sulla mia pagina. Mi farebbe molto piacere se tu accettassi
Ti ringrazio infinitamente per il premio, sono molto lusingato. Celebro la vittoria con questa canzone:
Corro a leggere il post! : )
Grazie mille! Buona giornata
Anche a te! : )
Ciao Wwayne, anch’io amo Almodovar e ho visto quasi tutta la sua produzione cinematografica, all’appello manca Julieta, ma non preoccuparti, in questo periodo di ferie, correrò ai ripari vedendolo in streaming.
Bella la recensione per gli altri titoli da te menzionati!
E’ sempre un piacere leggerti!
Bye, bye
Anch’io sto approfittando delle ferie per guardare un sacco di film che non avevo potuto vedere durante l’anno. Julieta è stato uno dei primi film che ho visto in questa Estate strapiena di “visioni arretrate”, e anche uno dei migliori. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Mentre leggevo il tuo post, come sempre appassionato e leggero, più simile ad una conversazione tra amici che non ad una vera critica (privo ossia di quella supponenza da radical chic che normalmente permea le recensioni delle testate blasonate) mi rendevo conto di come la differenza di età tra noi due determini inevitabilmente anche il momento in cui, sia visivamente sia emotivamente, si scopre un artista, in questo caso Almodovar.
A differenza di te, infatti, io scoprii il discusso Pedro con il film che decretò allora il suo successo internazionale ed ossia con il famosissimo e celebratissimo “Mujeres al borde de un ataque de nervios”, una commedia a dir poco perfetta, in cui tutte le istanze rivoluzionarie (dal punto di vista etico e sociale), soprattutto in campo sessuale e di orgoglio gay, presenti in maniera più ruvida nei primi lavori (come “Pepi, Luci, Bom y otras chicas del montón” e soprattutto “Matador“), venivano in qualche modo diluite e rese più addomesticate (nel senso di gradimento per un pubblico più massimalista come quello statunitense) dentro una trama che sembrava l’evoluzione dei plot soft-femmisiti delle scrittrici di commedie nord-americane.
Il successo fu impressionante, tanto che alla fine degli anni ’80 era quasi obbligatorio non solo vedere quel film, ma soprattutto, per i produttori europei ed americani, era un punto di vista imprescindibile su cui basarsi: iniziarono a essere scritti plotoni di commedie con soggetto gruppetti di donne, mogli ed ex-mogli, più o meno schizzate ed alienate (dalla società, dal marito, dal lavoro, etc.) in cerca di revanscismo.
Poi, il nostro geniale regista spagnolo spiazzò tutti: proprio quando Hollywood pensava di averlo in qualche modo imbrigliato, in una comoda posizione di creatore di commedie alternative, lui se ne uscì con il trasgressivo “¡Átame!”, in cui il nostro regista giocava palesemente con il comune senso del pudore e della morale, profanando temi come l’abuso, il sequestro, la violenza ed il sadomasochismo: sia chiaro, il film era comunque una commedia, dove il sorriso stemperava qualsiasi pesantezza, ma Almod0var aveva con quel film avvisato tutti che lui avrebbe continuato a scrivere e dirigere film in piena libertà e senza nemmeno troppa prevedibilità.
Da allora in poi ho sempre cercato di stare al passo con i suoi film ed anche se non è il mio genere di regista preferito (è certamente un maestro nel far giocare gli attori con i suoi personaggi, ai quali lascia la possibilità di crescere ed evolversi nella trama nemmeno se fossero persone in carne ed ossa, ma preferisco altri direttori per quel che riguarda la messa in scena er la composizione dello spazio cinematografico), con i suoi alti e bassi.
In ogni caso, considero il suo capolavoro proprio quel “Todo sobre mi madre” anche da citato ed apprezzato, un film a cui dovrebbero inchinarsi anche tanti registi italiani (da Moretti ad ), per quella sorta di melò 2.0, di pathos neo-melodrammatico di cui è permeato.
Delle cose più recenti, penso che il più brutto e insulso sia quel fintamente trasgressivo ed in realtà gigione e piacione di “Los amantes pasajeros“, mentre il tuo “Julieta” è un ritorno in grande stile; aggiungo anzi che “Julieta“, a differenza di quanto detto dalla critica tradizionale (che vide in questo film una caduta di stile), segna l’ennesimo momento di cambiamento di stile narrativo di Alnodovar…
Anch’io ritengo che Almodovar sia più bravo come sceneggiatore che come regista. Tuttavia, è un bene che sia lui a dirigere i suoi film: se Pedro si limitasse a scrivere il copione, si perderebbe quell’alchimia con le sue attrici che le porta a rendere tutte in modo così strepitoso. E poi, anche da regista qualche guizzo ce l’ha: ad esempio, proprio in Julieta la scena d’apertura è geniale, con quel sipario teatrale che poi si rivela essere un particolare del vestito della protagonista.
Gli amanti passeggeri puzzava di filmaccio lontano un miglio, e lo stesso vale per La pelle che abito: è difficile rialzarsi dopo aver cannato 3 film di fila, ma Almodovar per fortuna è riuscito a stupirci un’altra volta e a recuperare lo smalto di un tempo.
Bellissima la tua analisi della sua carriera. Di tutti i film che hai nominato ho visto solo Donne sull’orlo di una crisi di nervi, e onestamente non mi piacque granché: probabilmente non è il mio genere di comicità, e sicuramente Pedro rende meglio quando si cimenta nel mélo. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Vidi “Tutto su mia madre”, un paio di anni addietro. Mi colpì tantissimo.
Una manciata di giorni fa un’amica mi propose Julieta, in un cinema all’aperto. Ricordavo Almodovar come la pennellata di un quadro di Van Gogh: ne ricordi la forma ma spesso sfugge il soggetto ritratto.
La trama, in Julieta, è secondo me un pretesto per raccontare altro: per raccontare le pennellate.
Hai perfettamente ragione: in Julieta il punto non è la trama, ma le emozioni, e soprattutto i sentimenti. E in pochissimi riescono a parlare di sentimenti con la sensibilità di Almodovar. Grazie per il commento! : )
Premetto che anche io, come molti dei commentatori, sono particolarmente attratta dai film di Almodovar e che, data probabilmente l’età, l’ho scoperto anni e anni fa, attraverso una serie televisiva di film suoi, che andavano in onda, non ricordo su quale canale, dalle 23 in avanti!
Parlo di “Pepi, Lucy, Bum e le altre ragazze del mucchio”, “Labirinto d passione” e via via una serie di altri film, fino ad arrivare a “Matador”, “Tacchi a spillo” e “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”.
Poi con “Tutto su mia madre” mi ha proprio conquistata; a seguire “Parla con lei” e infine “Volver”, che solo dalla prima immagine (donne arzille, intente a lustrare tombe in un cimitero, con l’accompagnamento di una musica pseudo-flamenca..) mi aveva fatto capire che mi sarebbe piaciuto tantissimo!! 🙂
“Gli abbracci spezzati” non mi è dispiaciuto ma il tracollo è avvenuto con i “Passeggeri ecc ecc”, quell’insulsissimo film di cui non ricordo nulla, tranne la noia, che mi ha proprio fatto cadere le braccia.
Puoi immaginare como me alegro nel leggere che con Julieta Pedro è ritornato!!
Ovviamente lo vedrò senza alcun dubbio!!! Grazie! 🙂
Come ho scritto anche nel post, Almodovar è un maestro nel conquistare il pubblico fin dalla prima immagine: tu hai fatto l’esempio di Volver, ma vale anche per Julieta. Quando lo vedrai ne rimarrai estasiata anche tu, ne sono certo. Grazie a te per il ricchissimo commento! : )
Perfetto, adesso devo trovare assolutamente “Julieta”. Ho passato praticamente la stessa cosa che hai passato tu con Almodovar, anch’io era un po’ che l’avevo accantonato … Ma mi hai fatto decisamente venire voglia di “reincontrarlo”. Bell’articolo!
Allora ho raggiunto il mio obiettivo! : ) Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Almodovar: uno dei miei registi preferiti! Bellissimo film!
Mi fa molto piacere che condividiamo anche la passione per questo grande regista. Grazie per il commento! : )
😉
Bellissimo post! Mi piace come descrivi il tutto. L’esempio della ex, per esempio è azzeccatissimo. Spero di leggerti più spesso. 🙂 Saluti
S
Anch’io spero di risentirti presto, sul mio blog o sul tuo! : ) Il prossimo post dovrei pubblicarlo ai primi di Settembre. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Sto ancora aspettando di riuscire a vedere tutto su mia madre per intero…..non so perchè ma non riesco ad andare oltre i due fotogrammi iniziali, che per giunta rimuovo in breve. quello che mi è strapiaciuto è Parla con lei, Donne sull’orlo di una crisi di nervi….battuta ovvia, mi assomiglia. Scherzo Almadovar è complicato, direi che è il Sergio Rubini spagnolo ma è molto più complicato eppure sento di dover semplificare quindi potrei dire che prende un romanzo e ne fa una telenovela brasiliana, girata con molti più soldi e mezzi. *ciao*
Quanto lo adoro Sergio Rubini… il suo film più bello è Tutto l’amore che c’è, ma mi è piaciuto molto anche L’uomo nero. Con un titolo meno infelice avrebbe avuto molto più successo. Grazie per il commento! : )
Molto ben detto. Adoro Almodovar per gli stessi motivi che tu hai magnificamente esposto. 🙂
Buongustaia! Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Sarà un mio limite, ma almodovar l’ho sempre trovato troppo pesante, sia nel suo periodo erotico che in quello attuale.
Ti confesso che sul periodo erotico sono completamente impreparato; per quanto riguarda il periodo attuale, come dicevo nel post è molto discontinuo a livello di qualità, ma qualcosa di buono o addirittura di eccellente c’è. Julieta è un ottimo esempio, ed è leggermente meno pesante rispetto ad altri suoi film: forse ti piacerebbe! : ) Grazie per il commento! : )
Mio caro è un po’ che non ci sentiamo. E sono ora ben lieta di essere qui perché Almodovar mi piace troppo. E non ti dico come uomo, ( che incontrai a Cannes durante il festival del cinema, simpatico ma non certo il mio tipo ) , ma come regista. Il suo primo film che vidi fu ”Tacchi a spillo” con un grande Miguel Bosè. Un film che ricordo mi spiazzò per trama e interpretazione .Poi ce ne furono altri, li ricordo senza ordine, ”Donne sull’orlo di una crisi di nervi” , lo splendido ”Tutto su mia madre” ”Volver” con Penelope Cruz stupenda, e tanti altri. Ma quello che per me è il suo capolavoro è ”Parla con lei”. Un film che ho molto amato assieme ad una colonna straordinaria di cui ho il cd. La ”Paloma” interpretata da Caetano Veloso è una cosa straordinaria. Così le scene iniziali e finali del teatro danza di Pina Baush. (mia figlia si è laureata con una tesi su di lei. ) Un film assolutamente da vedere, non facile ma intenso. Grazie per aver parlato di Almodovar e di questo ”Julieta” che mi piacerà vedere appena possibile. Un abbraccio. Isabella
Hai avuto davvero un grande privilegio a poter incontrare di persona Almodovar.
Riguardo a Parla con lei, confesso di non essere riuscito a vederlo fino in fondo. Ma forse la colpa non era tanto del film, quanto della mia stanchezza: quelli di Rete 4 l’avevano mandato in onda in seconda serata. : )
Al solito, ti lascio una canzone (perfettamente in tema con il tuo commento):
Grazie a te per il commento, e un abbraccio anche da parte mia! : )
Ti ripeto, non è il mio tipo ma senz’altro è molto simpatico. Me lo sono trovato davanti all’improvviso mentre attraversava la strada. L’ho salutato dimenticando però di chiedergli, mannaggia, un autografo e per questo sono stata rimproverata dai miei figli. Su Rete 4 i film non si possono vedere, la pubblicità li rovina. Se ti capita però riveditelo , ne vale la pena. Grazie per la tua canzone che però come già un’altra volta è capitato non riesco a vedere. Peccato, ma non dubito sulla tua scelta, che sarà stata ottima. Un bacione e a presto. Isabella
La canzone è “Se tu non torni”, ed è proprio di Miguel Bosé. Un bacione anche da parte mia, e a presto! : )
Sai che la conosco molto bene perché ho il cd di Miguel ? Grazie sei straordinario. Non potevi fare centro migliore. Grazie
Bella recensione sono perfettamente d’accordo con te e la mia ti è piaciuta? Almodovar sa come arrivare al cuore del pubblico e ci fa amare le donne con la sua umanità e tenerezza.
Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda, e ricambio i tuoi complimenti: anche il tuo commento è ottimo, e descrive perfettamente il cinema di Almodovar.
La tua recensione mi è piaciuta così tanto che metto il link qua sul mio blog, e invito tutti i miei visitatori a leggerla: https://michelabuongiorno.wordpress.com/2016/09/08/recensione-film-volver/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Grazie a te, faccio lo stesso con la tua recensione, la posto sulla mia pagina, anche se io sono ancora poco seguita, è da pochissimo che sono su wordpress. Buonanotte
Non si nota affatto, quindi hai già sviluppato un ottimo talento come blogger! : ) Buona notte anche a te! : )
Che sciocchina! Ci hai già pensato da solo mettendo il tuo link. Ci risentiamo per la prossima recensione allora, quando vuoi farmi visita vedrai che ne ho pubblicate altre e non solo riguardanti film. Nei prossimi giorni ne aggiungerò anche di nuove. Ciao
Ti terrò d’occhio senz’altro! A presto! : )
Grazie, anni fa avevo un blog su virgilio e magari sono riuscita a sviluppare un po’ questa passione. Adoro scrivere, ho pubblicato 2 libri e sto per pubblicare anche il 3, poi ne riparleremo. Notte 😉
Una recensione davvero scorrevole, mi ha scateneto molta curiosità, appena potrò lo vedrò e ti esprimerò il mio parere! 😀
Attendo tue notizie allora! Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Certo! Figurati sono meritati! 😀
Mi piace tanto Almodóvar piace tanto anche a me e adesso che posso vedere i film in lingua originale, ancora di più! Non ho però visto Julieta e spero di rimediare presto.
Sono convinto che lo adorerai anche tu. Grazie per il commento! : )
Non riesco a modificare il commento di prima, scritto con i piedi (maledetto computer che si blocca) ma penso tu abbia capito lo stesso. 😀
Non preoccuparti: dopo aver decifrato i più oscuri testi della letteratura greca, i commenti di WordPress sono un libro aperto per me! : ) A presto! : )
Ehilà! Rieccomi! Sono riuscita a vedere “Julieta” è stato davverodavvero Bello, bello ed emozionante al punto giusto e soprattutto è riuscito a non sfociare nella banalità in alcuna scena, perchè nonostante raccomti di una sempice Vita enfarizza tutto in un modo tale da coninvolgerti in prima persona facendotene sentire parte e coinvolgendoti. Proprio come l’hai descritto tu “ti entra dentro” ne sono pienamente d’accordo, complimenti ancora! 🙂
Mi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato Julieta, e ritengo che tu l’abbia descritto in modo davvero molto calzante. Grazie mille per i complimenti e per avermi fatto conoscere il tuo parere! : )
Ma figurati! Grazie a te per il film consigliato! 😀
Una passione condivisa quella pe Almodovar! Non ho visto Julieta….spero di trovarlo da qualche parte, mi piacerebbe vederlo!
Ormai l’uscita in dvd dovrebbe essere imminente… ti confesso che lo aspetto a gloria anch’io! : ) Grazie per il commento! : )
“…Quando guardi un suo film la distanza tra finzione e realtà si annulla, perché tu entri dentro al film e il film entra dentro di te…”
Annullare la distanza tra spettatore e grande schermo dovrebbe essere la magia di ogni regista 😌
Esatto! E Almodovar ci riesce brillantemente in (quasi) tutti i suoi film. Corro a rispondere all’altro tuo commento! : )
Sì, un grande Almodovar…
Buongustaio come sempre! Grazie per il commento! : )
Ciao Wwayne, qui è il tuo amichevole bombarolo di quartiere che ti parla, si vede che hai una passione sconfinata per i film di Almodovar, riesci a sintetizzare in modo eccellente quello che provi nella visione, e questo è fantastico; tuttavia ti consigli di lavorare un po’ sulla forma, ogni tanto risulta poco scorrevole, ma si tratta giusto di limare qualche spigolo vivo.
Lieto tu legga “Le lanterne” e lieto tu abbia chiesto a me, Mr Nessuno, di dare un occhio al tuo lavoro.
Mi raccomando, keep working and stay tuned!
Senz’altro! Grazie per il commento e per i suggerimenti! : )
L’ha ribloggato su Bagdad Cafèe ha commentato:
Sono d’accordo con te su ” Gli abbracci spezzati “, un po meno su ” Volver “… Ovviamente Tutto su mia Madre è stato il capolavoro assoluto. Pensa che vivo a Barcellona grazie o a causa di quel film. Lo considero uno dei miei preferiti fra tutti quello che ho visto. Uno dei miei preferiti per la maliconica comicità è senz’altro ” Donne sull’orlo di una crisi di nervi “, vecchiotto eh, ma Almodovar al 100×100.
Uno molto pittoresco è ” La mala Educacion “. O lo ami o lo odi. Impossibile non piangere con ” Hable con ella “
Barcellona è la mia città preferita, quindi sono molto contento che tu abbia la possibilità di viverci.
Il tuo intervento è ricchissimo di spunti sul cinema di Almodovar (anche su film che non ho mai visto, come La mala educacion), quindi l’ho apprezzato davvero moltissimo, e lo userò come punto di riferimento per le mie visioni future. Grazie mille per il commento e per il reblog! : )
lo vedrò senz’altro 🙂
Ottima decisione! Grazie per il commento! : )
Io sono cresciuta con Almodovar e resta uno dei mie registi piu’ cari😍
Anch’io gli sono molto affezionato, e non vedo l’ora che esca il suo prossimo film. Inoltre, spero che si mantenga sui livelli raggiunti con Julieta: come ho scritto nel post, mi è dispiaciuto molto quando lui ha attraversato un periodo buio.
Purtroppo qui i suoi film non arrivano come anche i film italiani ed e’ un peccato🤷🏻♀️
dopo una recensione del genere non posso far altro che vederlo anch’io!😊
Mi fa molto piacere che la mia recensione ti abbia convinta a vedere il film! Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Di niente😉
Ho visto questo film appena è uscito per un “compito” assegnatomi dalla mia prof di spagnolo, l’ho assaporato sia in lingua originale che in italiano e devo dire che mi ha colpito in entrambi i casi anche se lo avessi già visto e conoscevo la trama e la fine .
Generalmente non sono una grande fan di Almodovar ma devo dire che questo mi ha colpito.
Concordo con quello che dici e consiglio anche io di guardarlo 🙂
Mi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato questo splendido film, e che tu abbia avuto la possibilità di “assaporarlo” in lingua originale, cogliendone quindi tante sfumature che probabilmente con il doppiaggio si sono perse.
Colgo l’occasione per mettere qua il link di uno dei tuoi post più belli, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://gameofmakeupcom.wordpress.com/2017/11/29/benefici-acqua-%F0%9F%92%A7%F0%9F%92%A7/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
ti ringrazio molto , assolutamente concordo con te : vedere film in lingua originale (magari mettendo i sottotitoli in italiano)fa acquistare un qualcosa in più al film.
curiosa di leggere i tuoi post futuri e scoprire nuovi film rimango sintonizzata 😉
Anch’io continuerò a seguirti, adoro i tuoi post! : ) Buona Domenica! : )
ce n’è uno fresco fresco di giornata ! buona domenica anche a te ☺️
Vado subito a leggerlo! : )
Ciao mi hai consigliato ieri di guardare questo film.Cosi ho fatto è veramente toccante .Un film molto semplice e reale.Mi ha anche un po’ commosso.Grazie mille per il consiglio 😀
Mi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato questo splendido film. Tra l’altro l’hai descritto in modo perfetto: è molto semplice, ma anche molto toccante e profondo. Grazie a te per avermi fatto conoscere il tuo parere! : )
Se hai altro scrivimi 😉grazie non conoscevo affatto questo regista
Beh, sullo stesso stile di Julieta (ovvero storia semplice ma toccante) potrei consigliarti quest’altro splendido film: https://wwayne.wordpress.com/2018/02/04/un-posto-incantevole/. Spero che ti piaccia! : )
Molto curiosa stasera guarderò questooo! Ahaha sei gentilissima
Come ho scritto nel post, il film lo trovi su Youtube, completo e in italiano. Buona visione! : )
Grazieee
Grazie a te per la piacevole chiacchierata! : )
😄
Ciao scusami se ti scrivo ora ma sono stata un Po impegnata .Ho visto il film molto carino.Mi piacerebbe consigliarti un film io.
La forma della voce Naoko Yamada.È un anime non so se ti piacciono questi stili .Fammi sapere .Ciao grazie ancora😀
Mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato anche l’altro film che ti avevo suggerito. Riguardo a quello che mi hai segnalato tu, non bazzico molto gli anime, quindi ti confesso che ignoravo completamente la sua esistenza. Tuttavia, è evidente che abbiamo dei gusti abbastanza simili in fatto di cinema, quindi lo cercherò di sicuro! Grazie a te per avermi fatto conoscere il tuo parere! : )
Ciao, ti scrivo qui: la bella è appassionata recensione mi ha incuriosito. Ho visto vari film di Almodovar, che apprezzo molto, ma questo mi mancava. Lo metto in lista!
Ottima decisione! Mi fa molto piacere che tu abbia apprezzato il mio post, e anche che tu condivida la mia passione per Almodovar. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Bravo!!!!😊
Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Mi piace sia quel che scrivi sia come lo scrivi. Complimenti!
Metto molto impegno nella scrittura di ogni mio post, quindi le tue parole sono una gratificazione immensa, e mi ripagano di tutti i miei sforzi. Nel mio blog sei sempre la benvenuta! : )
Di Almodovar ho visto soltanto “Tutto su mia madre” (mea culpa!), mi era piaciuto molto, ma chissà per quale strano motivo non mi è più capitato di vederne altri. In ogni caso mi hai incuriosito. Mi procurerò questo film e ti farò sapere com’è! Grazie per il suggerimento 🙂
Attendo tue notizie allora! Grazie a te per il commento! : )
Non avevo ancora letto la tua recensione e l’ho trovata molto bella, come lo è il film 🙏🙏🙏
E’ stato molto difficile per me provare a trasmettere a parole la bellezza di questo film, quindi le tue parole mi fanno davvero molto piacere, e mi ripagano di tutti i miei sforzi. Grazie mille amica mia! : )
🙏❣️🙏❣️🙏