All’interno di un film, ci sono tanti elementi che da soli possono bastare per farti uscire dal cinema con un sorriso stampato in faccia.
La colonna sonora, ad esempio: basta scegliere qualche canzone dal ritmo orecchiabile, disseminarle qua e là nei momenti topici del film, e lo spettatore sarà contento come se tu gli avessi fatto ascoltare una delle sue playlist preferite.
Anche un po’ di azione non guasta: non importa se la sceneggiatura è esagerata o inverosimile, se la storia è “movimentata” al punto giusto lo spettatore sarà comunque soddisfatto.
Ovviamente anche un bravo attore può essere determinante per le sorti di un film: non solo per la sua bravura, ma anche perché gli spettatori provano affetto per lui, e quindi gli basta vederlo apparire sullo schermo per andare in brodo di giuggiole.
Il massimo è quando tutti questi elementi sono racchiusi in un unico film: non capita quasi mai, ma quando succede è una vera goduria. A me è successo ieri sera, quando ho visto Baby Driver – Il genio della fuga.
La storia ruota attorno a Miles, un ragazzo che lavora come autista per un ricco signore di Atlanta. Oddio, autista è un bell’eufemismo: il suo datore di lavoro organizza rapine per noia, e Miles ha il compito di scarrozzare i suoi scagnozzi dalla banca al covo senza farsi beccare dalla polizia.
Tutto fila liscio come l’olio, finché un giorno Miles si innamora di Debora, la cameriera del bar in cui fa colazione tutte le mattine. Ovviamente lei è una brava ragazza, e non accetterebbe mai di stare con un gangster: per questo motivo Miles decide di darci un taglio con la sua vita criminale, e cominciare a rigare dritto.
Lui crede di aver chiuso con i suoi compagni di rapine, ma loro non hanno chiuso con lui, e lo costringono a partecipare ad un ultimo colpo. Ed è qui che arriva il bello: durante quest’ultima rapina il film mette in fila 10 scene una più imprevedibile e spettacolare dell’altra, che tengono lo spettatore su di giri e con il fiato sospeso fino all’ultimo minuto. Riuscirà Miles a terminare la missione e correre dalla sua bella, o la sua storia avrà un finale diverso?
Come potete vedere, la trama di questo road movie è molto avvincente, e da sola basterebbe a tirar fuori un ottimo film. In più ci sono tutte le perle che ho citato all’inizio: un’ottima colonna sonora, l’azione che non manca mai e soprattutto lui, Kevin Spacey, che anche in un piccolo ruolo come questo riesce ad illuminare la scena con tutta la forza del suo talento. Baby Driver sarebbe stato bello anche senza di lui? Sì. Ma con lui è tutta un’altra cosa.
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Adoro Kevin Spacey. Lo trovo un’attore poliedrico, bravo , simpatico. E quanto mi piacque in ”American Beauty ”. Un grande attore ma anche un buon regista, produttore. Insomma un grande davvero. Questo film m’incuriosisce. E grazie a te per l’ottima recensione come sempre. Ora qui diluvia. Un caro abbraccio domenicale sperando che da te la giornata sia meglio. Isabella
Il tuo post mi ha fatto capire che, pur apprezzando molto Kevin Spacey, sono anche molto ignorante in merito alla sua carriera: non solo non ho mai visto American Beauty, ma non sapevo neanche che avesse esperienza come regista.
Tra tutti i suoi film, oltre a questo ho apprezzato molto anche Mezzanotte nel giardino del bene e del male: se non l’hai visto, te lo consiglio caldamente.
Riguardo alla pioggia, purtroppo cade in abbondanza anche qui, ed è pure accompagnata da tuoni e fulmini roboanti. E’ stato così anche ieri, e infatti ho avuto la bella pensata di rinchiudermi in un cinema! : )
Al solito ti lascio una canzone (“Easy” dei Commodores, che è presente anche nel film):
Grazie mille per i complimenti e per il commento, e un caro abbraccio anche da parte mia! : )
Niente Dunkirk…Allora hai scelto Baby driver!
Esatto! Ho scelto di rimandare la visione di Dunkirk a data da destinarsi, perché quello che ho letto in rete non mi ha entusiasmato affatto: trama complessa (perché spezzettata addirittura su 3 linee temporali), pochi dialoghi, alcune scene girate dal punto di vista di un soldato (e quindi presumo con la camera a mano, che detesto)… insomma, Dunkirk sembra essere l’esatto opposto di Baby Driver: una summa di tutte le cose che NON voglio vedere in un film. Temo così tanto di rimanere deluso che sto addirittura pensando di non andare a vederlo al cinema, e aspettare direttamente il dvd. Grazie per il commento! : )
No, Dunkirk è bellissimo, è uno dei migliori film di guerra che io abbia mai visto ed p anche stata la mia prima recensione. Ti lascio il link, nel caso volessi leggerla: https://mjpsreviews.wordpress.com/2017/09/03/dankirk-recensione/
Non so bene cosa tu abbia letto, ma no, non c’è telecamera a mano
Questo è un gran sollievo! : ) Riguardo alla tua recensione, l’ho letta, e devo dire che mi ha stupito la tua attenzione nel soffermarti su ogni singolo aspetto tecnico del film. Hai scritto una recensione davvero molto accurata, complimenti! E grazie per il commento! : )
Grazie, sono felice che ti sia piaciuta
Sono stata a vedermi Baby Driver, sottoscrivo la tua bellissima recensione riga per riga. Grazie, rileggendola l’ho apprezzato ancora di più.
Però su Dunkirk facci un pensierino, è davvero un film altrettanto meritevole di visione anche se tutta un’altra storia…
Mi fa molto piacere che anche tu abbia apprezzato Baby Driver! Apprezzo anche che tu sia tornata sul mio blog per rileggere la mia recensione, e per farmi conoscere il tuo parere su questo film.
Riguardo a Dunkirk, ci sto pensando seriamente: se lo guarderò, anch’io ti farò sapere come l’ho trovato! : ) Grazie a te per il commento! : )
Non vedo l’ora di vedere questo film, ogni recensione positiva (ne ho lette parecchie) mi invoglia ancora di più, mannaggia 😀
In effetti questo film sta piacendo davvero a tutti: su Rotten Tomatoes ha addirittura il 93% di recensioni positive! : ) E’ molto raro che un film ricco di azione come questo raccolga un consenso così vasto, ma in questo caso è davvero meritato. Sono convinto che potresti tirarne fuori un ottimo post. Grazie per il commento! : )
Grazie per la bella recensione. Cercherò di vedere il film, prima o poi.
Ottima decisione! Colgo l’occasione per consigliarti quest’ottimo articolo sul film: http://www.ilpost.it/2017/09/08/baby-driver-il-genio-della-fuga/. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Grazie mille. Buona domenica.
Anche a te! : )
Non so se basti davvero solo “la presenza” di qualche attore per salvare un film, in molti hanno lamentato di aver scelto di vedere un film per quello specifico attore/attrice, salvo poi ritrovarsi con la delusione più totale. Ovviamente non è questo il caso, anche perchè il film non l’ho ancora visto, cosa che, probabilmente, senza interazioni amorose da battaglia buoni/cattivi, avrei già visto almeno un paio di volte.
Di norma queste delusioni nascono dal fatto che la campagna promozionale del film lasciava intuire che l’attore in questione fosse il protagonista, e invece il suo ruolo era poco più di un cameo. Questo trucchetto è il famigerato stunt – casting, e gli spettatori (me compreso) lo odiano alla follia.
Per fortuna Baby Driver non ha fatto niente di tutto questo. Del resto, non ne aveva bisogno: come ho scritto nel post, questo film sarebbe stato ottimo anche senza Kevin Spacey. Grazie per il commento! : )
il titolo penalizza senz’altro il film, tanto che nemmeno lo avevo preso in considerazione. Lui invece è un grande attore , carismatico e poliedrico.
In effetti il “Baby” nel titolo fa pensare ad un film per bambini, e invece questo road movie ha tutt’altro target.
Riguardo a Kevin Spacey, hai usato un aggettivo perfetto: il talento ce l’hanno in tanti, il carisma in pochissimi, e lui è uno di questi pochi eletti. Anche Jared Leto e Russell Crowe hanno questo dono. Grazie per il commento! : )
Questo film mi manca, ma adoro Kevin Spacy, secondo me è uno dei pochi attori ancora decenti in giro. Non sempre però la presenza di un buon attore può davvero salvare le sorti del film, perché se il regista (non so se è questo il caso) è scarso, l’attore perde potenzialità perché diretto da un’incapace purtroppo… succede spesso in serie TV dove ci sono attori di alto livello che fanno da guest star. Da come dici tu, questo film non aveva bisogno dello specchietto per le allodole e questa è una gran bella cosa! Significa che la storia era davvero buona, che è stata ben sviluppata e che è stata diretta egregiamente, ma potrò esprimermi al meglio solo dopo averlo visto anch’io. 😉
“Mai giudicare un libro da una copertina o un film dal suo attore principale…” o no? 😉
Buona domenica 🙂
Hai ragione, non si dovrebbe mai giudicare un film dal suo attore principale. Tuttavia, te lo confesso, ci sono dei film che ho guardato soltanto perché ci recitava uno dei miei attori preferiti (e spesso non era neanche il protagonista). E’ il caso ad esempio di John Goodman: non mi perdo neanche uno dei suoi film, e se succede (come nel caso di Kong: Skull Island) è perché non ero al corrente della sua presenza.
A proposito, è ancora nelle sale il suo ultimo film, Atomica Bionda, e te lo consiglio caldamente: la trama è un po’ complicata, ma c’è così tanta adrenalina che si può tranquillamente passare sopra a questo difetto. Grazie per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Io faccio lo stesso con i film dove appare Gary Oldman, quindi ti capisco benissimo ^^
Grazie del consiglio.
Ciao 😀
Bella e interessante recensione. Kevin Spacey grandissimo attore
Parole sante! Visto che condividiamo la passione per Nina Zilli, condivido con te e con i miei lettori una sua canzone:
Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Kevin Spacey è sempre Kevin Spacey, al cinema o in TV. Senza di lui, anche House of Cards non funzionerebbe allo stesso modo.
Sai che non l’ho mai visto House of Cards? Ad ogni modo, conto di colmare la lacuna prima o poi, perché un blogger di cui mi fido ciecamente (il grande https://lapinsu.wordpress.com/) la ama alla follia.
Prima però ho altre 2 serie da “smaltire”: Blood Drive e Shots Fired. Se vuoi darci un’occhiata anche tu, le trovi su tantifilm. Grazie per il commento! : )
Devi assolutamente vederlo: Kevin Spacey giganteggia, e pure Robin Wright non scherza. 🙂
Robin Wright ce l’ho nel cuore per via di Forrest Gump, che è uno dei miei film preferiti in assoluto: so che in House of Cards sia la trama che il suo personaggio sono totalmente diversi, ma la sua sola presenza è senza dubbio un motivo in più per vedere quella serie. Grazie mille per il commento e per il consiglio! : )
Caparezza ci ha scritto una canzone, appunto “Kevin Spacey” ☺
Sai che non lo sapevo? E dire che Caparezza mi piace non poco! Anzi, approfitto del tuo intervento per postare qui una sua canzone:
Grazie per il commento! : )
Ascoltala se puoi 🙂
Senz’altro! Anzi, vado ad ascoltarla proprio adesso. A presto! : )
Io mi sono definitivamente innamorata di Kevin Spacey quando ho visto “i soliti sospetti”, da quel momento, ovunque lo veda o lo abbia visto, ho provato solo ammirazione adorante. Grazie per la dritta del film! 😉
Ti sei scelta davvero un ottimo beniamino! Io invece, se dovessi citare degli attori che ammiro, nominerei senza dubbio Daniel Day Lewis, John Goodman e Mark Ruffalo. Il primo per il talento, il secondo per la simpatia, il terzo sia per il talento che per la simpatia. Grazie a te per il commento! : )
Grazie per la segnalazione, Kevin Spacey è un vero professionista. Come non ricordarlo su “American Beauty” e soprattutto su “Seven”.
Hai centrato il punto: le interpretazioni di Kevin Spacey non sono “semplicemente” ottime, sono proprio memorabili. A me è piaciuto molto anche in un suo film “minore”, Il negoziatore: se non l’hai visto, te lo consiglio caldamente. Grazie a te per il commento! : )
Io direi che solo il viso ne fa un grande attore! 😉 attore che mi piace molto,vecchio stampo : non ha bisogno nemmeno di parole, Besta l’espressività
Hai perfettamente ragione: la mimica facciale di quest’attore è di altissimo livello. Forse solo Jack Nicholson e Anthony Hopkins sono altrettanto dotati sotto quest’aspetto. Grazie per il commento! : )
Avevo messo questo film in watchlist (come per altro ogni film di Spacey, anche quelli dove ha solo un piccolo cameo) tuttavia non conoscevo minimamente la trama nè sapevo che la critica fosse stata così generosa.
Tra l’altro scopro solo ora che il regista è quell’Edward Wright salito alla ribalta della cronaca per aver mandato a quel paese la Marvel lasciando la regia di AntMan nel mezzo delle riprese, ma che almeno per me resta quel genio sconclusionato ad aver messo in scena due gioiellini della demenza comica made in UK che rispondono al titolo di Hot Fuzz e (soprattutto) La fine del mondo. Tra l’altro, proprio quest’ultimo film oltre ad essere divertentissimo vanta un cast di attori che c’entrano poco o niente con la commedia in salsa demenziale di cui i britannici sono indiscussi maestri (dai Monty Piton in giù).
Vabbè Simon Pegg (che per altro è anch’egl artista poliedrico e regista di valore) ma che due attori come Martin Freeman e Rosamund Pike si siano messi nelle mani di Wright fa capire che tipo di regista (e sceneggiatore) egli sia.
Con Baby Driver, a quanto ho capito, è perfino riuscito ad alzare l’asticella, tirando dentro due premi oscar come Spacey e Foxx,
A questo punto l’hype per questo film cresce a livelli altissimi. Mi duole solo constatare che difficilmente potrò vederlo in sala e mi toccherà aspettare il dvd….
Riguardo alle questioni milaniste di cui abbiamo parlato nel tuo post (https://lapinsu.wordpress.com/2017/09/11/la-poetica-di-bruce-springsteen-the-rising/), a mio giudizio Montella fa benissimo ad insistere con la difesa a 4. Il motivo è molto semplice: lo spazio in difesa è sempre lo stesso, ma 4 uomini lo coprono meglio di 3. E infatti pochissime squadre giocano con un 3 – 5 – 2 puro: nella maggior parte delle squadre che adottano quello schema i 2 laterali del centrocampo ritornano continuamente in difesa, trasformando di fatto il modulo in un 5 – 3 – 2 in fase di non possesso. Se i vostri Conti e Rodriguez hanno il fiato necessario per coprire tutta la fascia allora vale la pena di sperimentare quel modulo, altrimenti è molto meglio continuare con il 4 – 3 – 3.
Riguardo a Edward Wright, confesso che non avevo idea di chi fosse prima di Sabato scorso. Ad ogni modo, Rosamund Pike è un’attrice che apprezzo tantissimo, quindi devo assolutamente recuperare il film che hanno fatto insieme! : )
A me il modulo interessa poco, l’unica cosa che conta è trovare il modulo che permetta di far giocare i migliori giocatori della rosa (indipendentemente dal fatto che siano difensori o attaccanti) garantendo al contempo l’equilibrio della squadra e la resa migliore dei giocatori.
I due più forti giocatori del Milan sono Bonucci e Biglia ed entrambi hanno espresso il meglio di sè giocando col 352, quindi lo sfogo naturale della rosa del Milan credo sia quello, utilizzando Suso come seconda punta o mezz’ala, a seconda dell’avversario.
In qeusta prima fase, il nostro obiettivo non può limitarsi a giocar bene, ma servono i risultati perchè senza di essi poi sarà difficile lavorare con le critiche e le pressioni costanti. Quindi, Montella deve trovare il prima possibile una quadra, far amalgamare la squadra e poi magari riproporre la difesa a 4 (che tra l’altro preferisco, perchè molto più europea: credo che l’ultima squadra a vincere un torneo uefua col 352 risalga agli anni 80…)
Speriamo bene, perchè le aspettative dei tifosi sono enormi e l’all-in fatto dalla proprietà in fase di mercato ci obbliga ad arrivare tra le prime 4, pena un repentino ridimensionamento 🙂
Hai centrato il punto: se nessuna squadra in Europa gioca con il 3 – 5 – 2 (a parte il Chelsea di Conte, che però ha vinto solo tornei nazionali), vuol dire che quello non è un modulo vincente. Magari può farti ottenere 3 punti quando tu sei il Milan e l’avversario è il Benevento, ma nelle partite in cui il divario tecnico si assottiglia il 3 – 5 – 2 è addirittura dannoso: infatti, se le ali si abbassano troppo, a quel punto lasciano il centrocampo in inferiorità numerica, e la sconfitta è assicurata.
Riguardo al piazzamento Champions’, facendo i debiti scongiuri, non mi sembra una mission impossible: l’anno scorso al quarto posto ci è arrivata l’Atalanta, e negli ultimi 10 anni ce l’hanno fatta anche squadre come Udinese, Sampdoria e Fiorentina.
Inoltre, le rivali più pericolose hanno entrambe le proprie gatte da pelare: la Roma si è indebolita sia come squadra che come allenatore, e l’Inter ha una coperta cortissima. Basti pensare che il quarto centrale di difesa è il 18enne Vanheusden, e se Icardi si prende un raffreddore sono costretti a mettere fuori ruolo Eder o lanciare il Primavera Pinamonti. Insomma, Spalletti farà pure i miracoli, ma stavolta gli hanno chiesto davvero troppo. Secondo me potete arrivare pure terzi! : )
Il tuo ottimismo sul piazzamento champions mi ci voleva… oggi infatti sono stato agitato da pessimi pensieri.
Avevo sempre creduto che, tolti i primi due posti (Juve e Napoli sono nettamente le più forti) Milan Inter e Roma si sarebbero giocato i restanti due posti champions. Constato l’indebolimento della Roma e le nostre buone prospettive, credevo che almeno il 4 posto fosse abbastanza abbordabile. Tuttavia questa Lazio mi fa ricredere perchè anche loro lotteranno per il 4 posto fino alla fine e la stessa Roma nonostante la partenza intermittente ha una panchina migliore della nostra e una squadra abbastanza rodata.
Il problema grosso, alla fine, siamo proprio noi, poichè ci sono tantissime incognite.
In primis l’allenatore. Benchè Montella mi piaccia, non ha mai allenato una squadra con ambizioni elevate e deve ancora dimostrare di essere in grado di gestire le pressioni inevitabili di cui in questi due giorni ha avuto solo un assaggio.
Poi ci sono i giocatori: tolti alcuni giocatori dal rendimento certo (Bonucci, Biglia, lo stesso Kalinic) tutti i nuovi sono incognite più o meno grosse: Kessiè è partito benissimo, ma ultimamente ha giocato male. Calanoglu ha fatto pena sempre. Conti è bravo soprattutto in fase offensiva, ma ha lacune difensive. Musacchio è un giocatore discreto nulla più. Borini un rincalzo. Silva un’incognita totale (ha giocato anche pochissimo). L’unico mi è parso sicuramente solido e affidabile è il solo Ricardo Rodriguez.
Insomma, siamo un cantiere aperto, con pochi punti fermi e tanti punti interrogativi. Mettici poi una dirigenza che, seppur volitiva, deve ancora dimostrare tutto il suo valore e la capacità di gestire le situazioni critiche.
Infine, c’è anche l’europa league: da tifoso sono contento di esser tornato in Europa, tuttavia non posso negare che senza questi impegni infrasettimanali Montella avrebbe avuto più tempo per lavorare per la squadra e trovare la quadratura del cerchio un po’prima.
Concludendo: il quarto posto è ancora alla nostra portata, tuttavia ritengo che l’obiettivo sia più arduo rispetto a un paio di settimane fa, sia per i nostri limiti sia per la qualità dele contendenti.
Di tutti i giocatori che hai nominato, solo 2 mi sembrano votati ad un sicuro fallimento: Musacchio e Borini. Il primo l’ho bocciato proprio dopo la partita con la Lazio, così come Calabria (gli ultimi 2 gol sono interamente colpa loro); il secondo è un attaccante che non fa gol, e i giocatori così di norma finiscono nella bassa serie B, non al Milan. Ma sappiamo bene che sta lì perché è amico di Mirabelli, e con ogni probabilità gli riferisce per filo e per segno cosa succede nello spogliatoio.
Riguardo agli altri giocatori, a mio giudizio è solo un problema di ambientamento. In particolare per Calhanoglu, che mi fece stropicciare gli occhi quando giocò divinamente un preliminare di Champions contro la Lazio. Tuttavia non mi è piaciuta la sua dichiarazione di ieri, in cui si è lamentato perché il Milan non gli ha fornito un traduttore: nei suoi panni mi sarei affrettato ad imparare l’italiano o mi sarei rivolto direttamente alla società, ma non mi sarei mai permesso di parlare della cosa ad un giornalista. Forse non c’era da parte sua la volontà di buttar merda sul Milan, ma l’effetto è stato quello.
Riguardo all’Europa League, dovete assolutamente autoeliminarvi. La mia Fiorentina l’ha fatta più volte, e quindi so per esperienza personale che ha delle pessime conseguenze sul campionato. Questo anche se l’allenatore in Europa League schiera solo 2 o 3 titolari: nelle partite della Domenica infatti basta che 2 o 3 giocatori siano spompati per l’impegno del Giovedì, e già la vittoria diventa una mission impossible.
Finora Musacchio non mi è dispiaciuto, prima della lazio ovviamente. Ha fisico e tecnica, ovviamente va rivisto. Confido che con la difesa a 3 lui Bonucci e Romagnoli possano trovare maggiore facilità nel coprire gli spazi e quindi acquistare la fiducia necessaria per giocare più tranquilli e lucidi. Insomma, non credo sia una sòla, ma non credo neppure sia un fenomeno. Di sicuro è un upgrade rispetto a Paletta e Zapata, i titolari dell’anno scorso.
Borini è un “gregario d’attacco”: corre e e si sbatte, ma non fa nulla dell’attaccante. Giocatori così piacciono sempre agli allenatori, mai ai tifosi. Io credo che come riserva buona per la coppa Italia possa andar bene e ovviamente mi incazzerei se venisse riproposto sempre titolare, però i una rosa di 20 giocatori ci sta. VOglio dire, anche la Juve ha il suo Sturaro e il suo Asamoah….
Non ho letto bene le dichiarazioni di Calanoglu, spero comunque che la cosa rientri subito e che lui trovi il giusto modo per ambientarsi nella serie A. Tuttavia di tutti i nuovi acquisti è quello che mi preoccupa di più: storicamente i giocatori turchi hanno fatto schifo in Italia, non so se dipenda dalla loro difficoltà ad imparare la lingua o dalla troppa diversa mentalità di approcciare le partite rispetto a noi. Aggiungendo poi il fatto che finora Montella l’ha provato in un ruolo nuovo (mezzala) togliendolo dalla linea d’attacco dove ha sempre giocato nel Leverkusen, tutto ciò amplifica le possibilità che il giocatore possa fare cilecca. Il che mi dispiacerebbe molto perchè si vede che ha un piede fenomenale.
Il discorso Europa League è complesso. Ormai siamo ai gironi e tanto 6 partite tocca giocarle, il ragionamento andava fatto prima (quando l’anno scorso la società ha insistito per arrivare sesta). Di sicuro giocare le UEL può essere un impiccio, ma la dimensione europea è troppo importante per il Milan.
Fortunatamente ci è toccato non solo un girone molto facile, ma anche trasferte molto vicine (la più lontana è Atene), quindi evitando le fastidiosissime trasferte nell’est europa con temperature polari e decine di ore di volo. Speriamo la squadra regga bene l’impatto: col senno di poi potrebbero essere 6 partite dove fare esperimenti e trovare la giusta impostazione tattica, una specie di allenamento con squadre sparring partner…
Non avevo considerato l’Europa League in quest’ottica: in effetti, per una squadra in costruzione come la vostra, queste 6 partite facili possono tornare utili per affinare l’intesa tra i giocatori e migliorare l’autostima.
Mi nomini Sturaro e non posso trattenere un sorriso, perché la scorsa Estate Corvino l’ha cercato, e si è sentito chiedere 18 milioni di euro. DICIOTTO!!! E pensa che quando Marotta ha sparato questo cifrone non era ancora stato chiuso l’affare Neymar, che inevitabilmente ha fatto schizzare alle stelle le valutazioni di tutti i giocatori. Anche per questo è stato un bene che Fassone e Mirabelli si siano messi a far mercato già a Giugno: se si fossero ridotti agli ultimi giorni, poi gli avrebbero chiesto 10 milioni di euro anche per una riserva della Viterbese! : )
Purtroppo aver raggiunto due finali di CL in 3 anni ha fatto schizzare le valutazioni dei bianconeri alle stelle.
Se pensi che hanno venduto quella pippa di Zaza per 20 milioni, stessa cifra per quell’altra pippa di Lemina, per non parlare dei 15 mln che Marotta ha strappato per Roberto Pereyra…
Non mi stupiscono quindi i 20 richiesti per Sturaro.
Spero solo che questa loro egemonia sia intaccata il prima possibile, perchè la serie A degli ultimi 5 anni è stata un’autentica rottura di palle.
Ovviamente lo spero anch’io! : ) Grazie mille per questa bellissima chiacchierata! : )
Però jon hamm potevi menzionarlo 😉
Hai ragione: in questo film non giganteggia solo Kevin Spacey, perché anche Jon Hamm e Jamie Foxx forniscono un’ottima prestazione. Un po’ più debole l’attore principale, ma va detto che è molto più acerbo rispetto ai suoi comprimari. E poi, se ha già ottenuto il ruolo da protagonista in più film importanti, vuol dire che anche lui ha tutte le carte in regola per diventare un grande attore. Grazie per il commento! : )
Sono un maniaco di jon hamm
A me invece piace molto la sua controparte femminile in Mad Men, January Jones. L’anno scorso le ho anche dedicato un post (fortemente ironico): https://wwayne.wordpress.com/2016/10/02/ti-amo-ancora-wendy/. E ovviamente, non mi perdo neanche uno dei suoi film! : )
A livello di Mad Men (la mia serie preferita) ho amato molto january jones ma anche christina hendricks
Come avrai intuito dal mio post, anche a me piacciono molto le donne prosperose, quindi ovviamente anche Christina Hendricks non mi lasciava certo indifferente. Tuttavia, January Jones mi è sempre sembrata una spanna sopra: aveva dei lineamenti più puliti, e ai miei occhi anche un maggiore fascino. Comunque, ad avercene di bellezze come Christina Hendricks! : )
Beh certo parliamo di due bravissime attrici e due bellissime donne, chiaro che come pura recitazione in Mad Men però Elizabeth Moss e la sua Peggy sbancano…stiamo divagando però…
Non preoccuparti: come puoi intuire anche dai commenti qui sopra, per me non è assolutamente un problema andare off topic. Anzi, mi fa sempre piacere quando ho l’occasione di allargare il raggio della discussione.
Riguardo a Mad Men, ti confesso di averla vista molto poco. Forse un giorno farò come con Beverly Hills 90210: dopo averla vista negli anni 90 a spizzichi e bocconi, nel 2008 cominciai a riguardarla tutta con ordine dalla prima all’ultima puntata. Per “smaltire” tutti e 296 gli episodi ci ho messo 2 anni e 2 mesi, dal Settembre 2008 al Novembre 2010, ma è stata un’esperienza semplicemente magnifica. Se la ripeterò con Mad Men, sarai il primo a saperlo! : )
Mi fa piacere…io ad oggi non ho ancora trovato una serie migliore in tutto e per tutto…per film inguardabili voto 0 😂😂😂
Come darti torto? : ) Spero di risentirti presto, sul mio blog o sul tuo! : )
Potrei sapere cosa c’entra Kevin Spacey con Baby Driver? Non capisco
Ad un certo punto nel post dico che il protagonista lavora per un riccone che organizza rapine per noia: ecco, il riccone è Kevin Spacey. : ) Hai ragione, dal post non si capiva che ruolo avesse nel film.
Colgo l’occasione per dirti che ho scandagliato un po’ il tuo blog, e grazie ad un tuo post agostano (https://ilblogvuotodinidellaneum.wordpress.com/2017/08/24/titans-anna-diop-sara-starfire/) ho scoperto che la DC ha in cantiere una serie tv sui Teen Titans: da grande fan di Nightwing, non ti nascondo che la notizia mi ha mandato in brodo di giuggiole! : )
https://assets.vogue.com/photos/58916e034fe152611302220e/master/pass/brenton-thwaites-vogue.jpg Allora dovresti sapere che hanno anche scelto l’interprete di Nightwing. Per ora si conoscono gli interpreti di Starfire, Raven, Nightwing, Falco e Colomba.
Ci sono anche Falco e Colomba? Questa sì che è un’altra notizia col botto! Ero un grande fan del loro fumetto, purtroppo durato pochissimo (8 numeri tra il 2011 e il 2012).
Riguardo all’attore che hanno scelto per interpretare Nightwing, ha una faccia da bravo ragazzo, e questo è un ottimo presupposto per interpretare questo personaggio.
A proposito, perché non fai un post di riepilogo in cui elenchi tutti gli attori già scelti per Teen Titans con i relativi ruoli? Io ci metterei un “Mi piace” grosso quanto una casa! : )
Okay, ti avverto qui quando ho fatto.
Attendo tue notizie allora! Grazie mille per i commenti e per aver accolto il mio suggerimento! : )
https://ilblogvuotodinidellaneum.wordpress.com/2017/09/11/titans-riepiloghiamo-gli-attori-scelti-finora/ Eccolo. Magari commenta.
Corro a commentare! : )
Concordo in pieno, Baby Driver è un film bellissimo con una colonna sonora atomica e scene d’azione che non stancano mai [tra l’altro Wright riesce a sincronizzare perfettamente le due cose, con l’azione che tiene il ritmo della canzone].
Spacey è grande ovunque lo si metta, mi spiace solo che il suo personaggio si sia visto poco [ma la forza del boss stava anche in questo] e ho apprezzato moltissimo anche Jamie Foxx [che si diverte un mondo a fare il pazzo, si vede XD] e soprattutto Jon Hamm, attore che si vede poco a Hollywood ma secondo me bravissimo.
Se non li hai visti, di Edgar Wright ti consiglio la sua “trilogia del cornetto” [non una trilogia in senso stretto, i film non sono collegati tra loro], ovvero “La Notte dei Morti Dementi” [non farti ingannare dal titolo idiota], “Hot Fuzz” e “La Fine del Mondo”. Ho amato molto anche “Scott Pillgrim”, ma è un film molto particolare che purtroppo non riesce a piacere a tutti.
Hai centrato il punto: Baby Driver è un film curato fin nei minimi dettagli, e quindi anche le scene d’azione, apparentemente caotiche, sono in realtà raffinatissime, perché il regista le ha girate in modo tale da renderle un tutt’uno con le canzoni in sottofondo. Un’idea geniale e di difficilissima esecuzione, che da sola sarebbe valsa il prezzo del biglietto.
Riguardo agli altri film di Wright, me li ha consigliati anche il nostro amico Lapinsù, e a questo punto devo assolutamente vederli. Ti farò sapere come li ho trovati! : )
Aggiungiamolo allora alla lista dei film da vedere!
Ottima decisione! Grazie per il commento! : )
“Baby Driver” mi è piaciuto. Non è perfetto soprattutto come sceneggiatura (nello specifico nella seconda parte), ma la regia di Edgar Wright, il cast, il montaggio e la colonna sonora rendono il film un gioiello di intensità e azione, oltre che un omaggio a un genere e ad altri cult di qualche anno fa. Kevin Spacey poi è perfettamente in parte.
Anche un altro blogger (https://mjpsreviews.wordpress.com/2017/09/09/baby-driver-recensione/) ha scritto che il film si sciupa un po’ nel finale. Io onestamente non avevo fatto caso più di tanto a questo peggioramento, ma in effetti un leggero calo c’è stato.
Ti confesso che non ho notato neanche le citazioni a cui fai riferimento: adesso digito “baby driver easter eggs” su Google, e guardo se hanno scritto un articolo sull’argomento. : )
Riguardo a Kevin Spacey, che dire, un attore straordinario. Se non l’hai visto, ti consiglio caldamente un altro splendido film in cui ha un ruolo di contorno: L. A. Confidential. Uno dei migliori polizieschi che abbia mai visto, insieme a Cop Land, Gangster Squad e Ispettore Brannigan, la morte segue la tua ombra. Grazie per il commento! : )
Sì, sei stato più clemente di me, abbiamo un pensiero un po’ diverso, forse anche perché abituati a guardare cose diverse. Però deve dissentire da alcune cose che hai detto all’inizio. Prima di tutto, hai sottovalutato l’elemento principale di un film: la sceneggiatura. Da essa parte tutto il film, e quando è brutta è difficile che il film riesca ad essere bello. Ed è molto importante anche mantenere una verosimiglianza, è la base dello storytelling. Se ci sono discordanze o cose non credibili il pubblico non la prende mai bene. Altra cosa l’azione. Non sempre l’azione è un bene, perché spesso è scritta male e stupida, non a caso molti film d’azione non sono belli e altri lenti no. Esempio: Independece Day e Arrival, entrambi fantascienza, ma uno stupendo e l’altra una noia mortale, ed è proprio quello con l’azione ad essere una noia. Ultima cosa, che hai proprio tralasciato è il messaggio. Certo, capisco che oggigiorno i film si guardino e basta, ma la cinematografia è arte e come tale dovrebbe dare/lasciare qualcosa allo spettatore, che sia un messaggio, un pensiero, uno spunto per una riflessione. Ovvio, alcuni film sono anche solo di intrattenimento e piacevoli da guardare, sono film che ci devono assolutamente essere, a tutti serve qualcosa di leggero da guardare, ma ciò non significa non dover dare qualcosa di qualità o non dover costruire qualcosa di buono.
In effetti anche un messaggio positivo è senza dubbio un ottimo ingrediente per tirar fuori un film ben riuscito. Grazie ancora per essere intervenuto sul mio blog! : )
Di niente, è un blog interessante anche se evo dire che dissento su alcune cose
Bellissima recensione. A leggerla mi è venuta un po’ di nostalgia. Infatti avevo un blog di cinema (abbandonato da due anni). Ogni tanto mi riprometto di scrivere qualcosa, ma intanto il tempo passa. Grazie 🙂
Mi piacerebbe molto se tu lo riaprissi: come avrai intuito, anche io apprezzo molto il tuo stile di scrittura, e quindi leggerei con grande piacere le tue recensioni cinematografiche. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Non ho ancora visto il film, anche se avevo una mezza intenzione, ma concordo a prescindere: con Kevin Spacey qualunque cosa è tutta un’altra cosa!
Di lui apprezzo, oltre al talento, anche l’umiltà che dimostra nell’accettare anche dei ruoli secondari, e di prendere parte anche a dei film che, pur essendo ben fatti, non verranno mai neanche menzionati alla notte degli Oscar. Molto meglio lui di tanti attori snob che recitano soltanto in film d’autore, che spesso non sono belli neanche la metà di film come Baby Driver. Grazie per il commento! : )
Adoro kevin spacey!!Per me è uno degli attori più bravi in assoluto!!!
Hai davvero degli ottimi gusti! Grazie per il commento! : )
Ecco, giusto per stare in tema.. mi hai fatto ricordare il film “Drive” di N.W. Refn con l’irresistibile Ryan Gosling.
Mi ha letteralmente stregato, complice la colonna sonora di Cliff Martinez. Una vera alchimia !! Lo conosci??
Ne ho sentito parlare molto, e sempre in termini positivi: questo film sembra essere diventato un cult in tempi davvero rapidissimi. Nonostante questo non l’ho mai visto; tuttavia, adesso che mi hai detto che ha un’ottima colonna sonora non vedo l’ora di colmare la lacuna! : ) Grazie mille per il commento e per la dritta! : )
Grazie a te per la risposta!
Attori come Kevin Spacey sono diamanti preziosi!
Ti ringrazio per la tua mirabile recensione, sei una fonte inesauribile di novità.
Scusami tanto se posto questo commento in ritardo, ma ho avuto un periodo alquanto difficile
Un caro saluto e un augurio di una felice settimana
A presto
Adriana Pitacco
Non preoccuparti per il ritardo, anzi mi dispiace molto che tu abbia avuto un periodo difficile, e spero tanto che tu sia riuscita a lasciartelo alle spalle. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona settimana anche a te! : )
Grazie per il suggerimento! Ricambiando il favore, ti sconsiglio di andare a vedere L’inganno di Sophia Coppola, che ho trovato pretenzioso e poco sviluppato psicologicamente.
Non è la prima volta che sento parlare malissimo de L’inganno (a questo proposito, ti segnalo quest’ottima recensione: https://pandoraeipanda.wordpress.com/2017/09/22/cinerubrica-linganno/), e la cosa non mi stupisce affatto: i film della Coppola snobbano platealmente i gusti del pubblico, e sono funzionali soltanto ad ottenere l’applauso (con annessi premi festivalieri) di qualche critico con la puzza sotto al naso. Molto meglio un film carino e divertente come Baby Driver! : ) Grazie a te per il commento! : )
Mi è piaciuto molto Baby Drive e sono d’accordo con te, senza Kevin Spacey non sarebbe stata la stessa cosa!
Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Grazie per il commento! : )
Ciao wwayne, ti pensavo perché nel vedere che un mio post ha ricevuto la bellezza di 10 mi piace ho detto “che è, un post di wwayne?”.
https://ilblogvuotodinidellaneum.wordpress.com/2017/05/02/napoli-comicon-2017-i-miei-acquisti/ ecco il post, se ti va di passare.
Corro a commentarlo! : )
A me ha fatto un po’ tristezza questo Kevin Spacey un po’ bolso
Ops partito il commento scusami.
Alla tua domanda rispondo che si sarebbe stato ed è comunque un bellissimo film con un grande ritmo e di grande impatto visivo.
La vecchiaia è una brutta bestia riesci a non intaccare nel nostro immaginario soltanto le persone che amiamo davvero tanto e certamente non sono un attore o un’attrice o almeno non è stato Kevin Spacey che mi ha messo un po’ di malinconia guardandolo.
Sherabuonagiornata
In effetti dal punto di vista fisico Kevin Spacey è un po’ fuori forma, ma per fortuna il suo talento è rimasto intatto! : ) Riguardo al film, hai colto perfettamente 2 degli elementi che più di tutti hanno contribuito a renderlo un film riuscito: la sua bellezza estetica e soprattutto il suo ritmo, che rimane sempre altissimo dal primo all’ultimo minuto.
Purtroppo non posso dire lo stesso per il film che ho visto ieri, Blade Runner 2049: il primo tempo è di una lentezza esasperante, e ha rischiato di farmi addormentare più di una volta. Il secondo tempo è decente, ma non così buono da farmi dimenticare la noia colossale che ho dovuto sopportare in precedenza. Insomma, direi proprio che il sequel di Blade Runner ce lo saremmo potuto risparmiare (come quasi sempre avviene con le minestre riscaldate). Grazie mille per l’ottimo commento! : )
House of Cards credo sia del 2013 e Kevin Spacey è perfetto Non lo trovo adeguato in Baby driver sopra le righe e nello stesso tempo appannato. Nulla toglie al fatto che sia un grandissimo attore ma credo che ad un certo punto bisognerebbe fare una rigorosa selezione dei ruoli da interpretare.
Non credo che andrò a vedere il Blade Runner 20 46 perché troppo grande Anzi direi nell’olimpo dei miei film Blade Runner È insostituibile l’ho rivisto l’altra sera in televisione per la millesima volta e sono rimasta seduta anche durante la pubblicità e ti assicuro che per me è qualcosa di strabiliante.
Scusami se vi ho rubato tanto spazio.
sherabuonagiornata
Non preoccuparti: da me i commenti sono sempre graditissimi, specialmente quando sono così ampi e articolati. Colgo l’occasione per dirti che al 99% Domenica pubblicherò un nuovo post. Buona giornata anche a te! : )
Ho visto Baby driver di recente e mi è piaciuto molto Kevin Spacey è stato la ciliegina sulla torta. Credo non abbia mai sbagliato un ruolo, ha sempre arricchito i film in cui ha recitato. Per non parlare di House of cards: quando guarda in camera senza dire una parola mi fa piegare dalle risate.
Complimenti per l’articolo.
Sai che non l’ho mai visto House of Cards? Prima o poi devo rimediare: probabilmente lo farò d’Estate, perché durante l’anno non ho abbastanza tempo libero per mettermi a recuperare così tante puntate.
Tra i film che ho visto di recente è molto carino anche Come ti ammazzo il bodyguard: mi è piaciuto così tanto che forse Domenica ci scriverò sopra un post. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Non ho visto il film ed ho assolutamente preso nota, lo vedrò nei prossimi giorni. Ho adorato Kevin Specy in film come K-Pax, The life of David Gale e mamma mia in Seven che spettacolo! E’ uno degli attori più talentuosi degli ultimi decenni a mi parere. Devo ancora trovare il tempo di vedere House of cards, ma ho letto ottime cose. Un saluto
Al tuo “best of” di Kevin Spacey aggiungo anche L.A. Confidential: se non l’hai visto te lo raccomando ad occhi chiusi, perché è un noir semplicemente perfetto. Grazie per il commento! : )
Ti seguo! alla prossima 🙂
mmm… secondo me un ottimo film può anche fare a meno dell’azione
Sono d’accordo. Ma almeno nel mio caso, se il film è un po’ movimentato il gradimento si alza di moltissimo! : ) Grazie per il commento! : )
a me non piacciono molto i film d’azione, o cmq con azione fine a se stessa
Per fortuna in Baby Driver l’azione è perfettamente funzionale alla trama, e quindi secondo me ti piacerebbe moltissimo. Se c’è qualche sala che lo proietta ancora nella tua zona, ti consiglio caldamente di dargli una chance: non te ne pentirai! : )
nella mia zona a Varsavia mi pare difficile 😛
Giusto, mi ero dimenticato che tu abitassi così lontano! Anzi, approfitto del tuo commento per segnalare ai miei lettori i post in cui parli della tua vita all’estero: https://unavitanonbastablog.wordpress.com/category/rubriche/my-life-abroad/. Spero che li leggano e li apprezzino anche loro! : )
grazie mille!!!!!
Adoro Kevin Spacey e voglio vedere assolutamente il film in cui interpreta Nixon!
Per “Baby Driver” la trama mi sembra abbastanza scontata, ma è una cosa che accompagna i film d’azione in generale: quante volte il protagonista belloccio e ribelle finisce per innamorarsi e desiderare di rigare dritto? Per poi essere incastrato un’ultima volta.
Ed è proprio per questo che colonna sonora e attori fanno la grande differenza!
In effetti la trama in sé non è molto originale, anzi segue fedelmente un canovaccio consolidato. Tuttavia, come hai detto tu, in Baby Driver ci sono tanti fattori esterni alla trama che lo rendono un film fighissimo, e ti fanno totalmente dimenticare che in fondo quella storia l’hai già sentita. Grazie mille per l’ottimo commento! : )
Vedrò di recuperarlo. KS è un grande attore peccato le brutte storie che stanno circolando su di lui.
In effetti ho fatto appena in tempo a pubblicare questo post: chi avrebbe mai potuto immaginare che soltanto il mese dopo la sua carriera sarebbe andata distrutta, probabilmente per sempre… per sdrammatizzare un po’ il tono di questo commento, chiudo anche stavolta con una canzone dei mitici Seventies:
Spero che ti piaccia! : )
Sicuramente non ne sta uscendo bene come persona.
Bel brano.
Anche sul nostro blog abbiamo scritto di Baby Driver, che ne pensi ? https://paroleinfinite.wordpress.com/2017/10/22/baby-driver-il-genio-della-fuga/
PS: Scambio di links 😉 😉
Penso che tu abbia colto in pieno uno degli elementi portanti del film: il ruolo decisivo giocato dalla musica, il che è abbastanza strano in un film d’azione come questo.
Anche l’ultimo film che ho recensito (https://wwayne.wordpress.com/2017/11/12/amici-per-sempre/) ha un’ottima colonna sonora. E non mi riferisco soltanto alle vecchie hit che sono state rispolverate per l’occasione, ma anche alle melodie che sono state scritte apposta per il film. Questa ad esempio mi piace tantissimo:
Grazie per il commento! : )
Ma c’è una risposta nella quale non linki il tuo blog ? 🙂 Ti stimo, lo sai… però non l’ho scritto io l’articolo , l’ha scritto Manuela, l’altra blogger. Sarebbe carino facessi sapere a Lei cosa ne pensi…. non qui, ma sotto l’articolo che ha scritto. 😀
Corro a copia&incollare il mio commento allora! : )
🙂 Farò lo stesso con quello di Manu sul tuo blog 😉 🙂
Grazie mille! : )
MANUELA ha detto:
12 Nov 2017 alle 12:57
Ciao WWAYNE, scusa il ritardo, questo per me è un periodo un pò convulso.Grazie per il tuo commento, sei stato molto diretto.Ho letto il tuo post, hai analizzato bene i vari aspetti del film e da ogni riga traspare la tua ammirazione per Kevin Spacey (non sta passando un bel periodo ora però).
Falle sapere che ricambio in pieno i suoi complimenti, per favore! : )
Ho visto il film qualche mese fa, e solo perché c’ era Kevin Spacey, che per me è una garanzia. E infatti non mi ha delusa. Confermo anche io che senza di lui Baby Driver mi sarebbe piaciuto molto meno.
Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Baby Driver è senza dubbio un ottimo film, ma tra quelli usciti quest’anno ce n’è almeno uno che mi è piaciuto di più: A United Kingdom. Se non l’hai visto, te lo consiglio caldamente. Grazie per il commento! : )
Non l’ho visto ma rimedierò prestissimo!
irriconoscibile Underwood 🙂
Non ho mai visto House of Cards, ma hai ragione: in quel telefilm Kevin Spacey è stato molto invecchiato dal trucco, e quindi è quasi irriconoscibile. Grazie per il commento! : )
Questo post l’hai scritto prima di tutti gli scandali che hanno riguardato quest’attore… Leggerlo adesso fa un po’ strano! Però certo non posso giudicare, non sarà una bella persona ma un bravo attore si 🙂
Hai ragione, ho fatto appena in tempo a pubblicare questo post! : ) Se l’avessi tenuto nel cassetto per qualche mese (come sto facendo con 2 recensioni che ho scritto di recente), poi sarei stato costretto a cestinarlo.
Comunque hai perfettamente ragione: a prescindere dalla sua dubbia moralità, Kevin Spacey è senza dubbio un bravo attore. Di lui ti consiglio, oltre ovviamente a questo film, anche L.A. Confidential: è davvero molto ben fatto e molto avvincente.
Concludo la mia replica con questa canzone:
Spero che ti piaccia! : ) Grazie per il commento! : )
Si la conosco! Bellissima 🙂
Come promesso sul mio blog, ho visto il film e devo dirti che è stata una bella scoperta e sorpresa; autonomamente non mi sarei mai imbattuta in questo film, dato che non è esattamente il mio genere (dopo le prime scene stavo per fare l’errore di spegnerlo) e invece ne è valsa la pena. La trama funziona e la colonna sonora è da rimanere senza fiato. Grazie per avermelo fatto conoscere!
Mi fa molto piacere che tu abbia dato fiducia al mio consiglio cinematografico, e che anche tu abbia apprezzato questo splendido film. Tra l’altro, come ho detto nel mio ultimo post (https://wwayne.wordpress.com/2018/01/23/di-questo-film-non-vi-scorderete-mai-piu/), questa settimana Baby Driver è stato candidato a ben 3 Oscar: speriamo che ne vinca almeno uno. Grazie a te per avermi fatto conoscere il tuo parere! : )
Ho visto ieri sera questo film. Bellissima la colonna sonora, il montaggio, la dinamicità e la velocità delle scene d’azione. Bravo Ansel Egort, secondo me azzeccatissimo in questo ruolo. Kevin Spacey bravo, senza dubbio, ma qui secondo me viene totalmente eclissato dalle ottime interpretazioni sia di Egort sia di Jamie Foxx. I 3 Oscar tecnici potrebbe portarseli a casa, anche se ha concorrenti tosti da battere!
Hai centrato il punto: a mio giudizio Blade Runner 2049 e Dunkirk sono degli scogli troppo grandi da superare in tutte e 3 le categorie. Non perché siano più belli (anzi, secondo me sono entrambi di gran lunga inferiori a Baby Driver), ma perché sono più “da Oscar”, e infatti la critica li ha amati molto di più. Grazie mille per avermi fatto conoscere il tuo parere! : )
Ho iniziato ad amare Kevin Spacey quando ho visto “I soliti sospetti” dopo poco ho visto anche “Un sogno per domani” che mi ha fatta piangere come un rubinetto. Questo non l`ho ancora visto ma di solito vado un po` lenta nel mettermi in pari con gli oscar.
Mi piacciono i tuoi articoli, mescolano cinema e vita, l`entusiasmo che ci metti ti fa venire voglia di vedere subito il film.
Ci metto molto impegno nella scrittura dei miei post, quindi quando ricevo dei complimenti come i tuoi è sempre una grandissima soddisfazione, e mi ripaga di tutti i miei sforzi. Colgo l’occasione per dirti che Domenica al 99% pubblicherò un nuovo post. Grazie ancora per i tuoi interventi sul mio blog! : )
Finalmente ho colmato anche questa lacuna! In realtà il film l’ho visto ancora prima che iniziasse l’estate, ma ho voluto passare attraverso una seconda visione prima di parlarne. Che dire, da Edgar Wright mi aspetto sempre tanto e anche questa volta non mi ha deluso. Personaggi particolari e scritti benissimo, il modo geniale in cui viene usata la musica, lo stile registico azzeccatissimo, specialmente nelle sequenze d’azione e la sceneggiatura articolata sono tutti fiori all’occhiello del film. Kevin Spacey poi lo adoro (dopo gli ultimi scandali solo come attore, ma questa è un’altra storia) e anche qui fa un lavoro egregio. Come hai detto tu è uno di quegli attori che anche in film non memorabili riescono ad aggiungere qualcosa rendendoli più piacevoli di quanto sarebbero. Se non l’hai visto ti consiglio The Big Kahuna, tutto basato sulle interpretazioni di pochissimi attori, Spacey su tutti.
In effetti ogni tanto Hollywood partorisce i cosiddetti “actors movies”, ovvero dei film in cui la trama è un mero pretesto per esaltare al massimo il talento degli attori. Di norma sono film fortemente drammatici, perché lì vige la mentalità per cui le parti tragiche sono più difficili da interpretare rispetto a quelle comiche: sbagliatissimo, perché far ridere è uno degli obiettivi più complicati che una persona si possa prefiggere.
Da quello che scrivi direi che The Big Kahuna può essere tranquillamente inserito nel filone degli actors movies: se escludiamo quelli che scadono troppo nel melodrammatico, apprezzo molto i film di questo genere (qualche mese fa ne ho anche recensito uno: https://wwayne.wordpress.com/2018/02/04/un-posto-incantevole/), quindi The Big Kahuna entra trionfalmente nella mia watchlist.
Riguardo a Baby Driver, che dire, un film straordinario. Come hai detto tu, è un film curato nei minimi dettagli, dove tutto è preciso come un orologio svizzero e ogni singola brillante idea è stata eseguita in modo semplicemente perfetto. Edgar Wright è davvero un grande regista.
Colgo l’occasione per dirti che domani pubblicherò un nuovo post. Grazie mille per avermi fatto conoscere il tuo parere e per questo ricchissimo commento! : )
Grazie a te per la risposta. Jimmy Dean, Jimmy Dean non l’avevo mai sentito, gli darò un’occhiata appena possibile 🙂
Ottima decisione! Ah, ho appena pubblicato il post di cui ti parlavo prima: spero che ti piaccia! : )
Ho una venerazione per Kevin Spacey, nonché per il suo doppiatore italiano!! 😍😍
Buongustaia! : ) Tra l’altro ho notato su Wikipedia che tra i suoi doppiatori c’è anche Francesco Pannofino: adoro quest’uomo, ha un talento comico formidabile! : ) Grazie per il commento! : )
Concordo!!
L’ha ripubblicato su Cinzia Blackgore's drawings and paintings.