Io e Linda

Nel condominio in cui abitavo da piccolo c’erano soltanto 2 bambini: io e la mia amica Linda. Lei aveva uno stereo in casa, e io no: di conseguenza quando volevo ascoltare la musica prendevo il cd con le sigle dei cartoni di Cristina D’Avena, le suonavo il campanello e le chiedevo se potevo metterlo sul suo stereo. Lei non mi diceva mai di no, anzi era sempre contentissima di vedermi. Anche i suoi non erano infastiditi dal fatto che io gli piombassi in casa senza alcun preavviso, perché i nostri genitori erano amicissimi tra loro, e quindi eravamo un’unica grande famiglia.
Purtroppo questa situazione non durò a lungo, perché quand’ero ancora un bambino i miei genitori cambiarono casa. E di Linda ho perso le tracce per quasi vent’anni.
Poi nel 2014 abbiamo partecipato entrambi ad un concorso pubblico. Quando ci siamo presentati alla prova scritta lei mi ha riconosciuto, è venuta a salutarmi e da allora la nostra amicizia è ripartita. Ricordo ancora con molto piacere il giorno in cui ci siamo ritrovati, perché si è riaperta una bella pagina del mio passato, ed era una pagina che ricordavo con grande tenerezza.
A Na Hee – Do è successa una cosa simile. Sua figlia ha ritrovato i diari che lei aveva scritto vent’anni prima, e al loro interno non erano annotati dei fatterelli qualsiasi: su quelle pagine Na Hee – Do ha parlato del suo primo amore, delle sue amicizie più care e del percorso che l’ha portata a diventare una campionessa di scherma. Ognuno di questi aspetti mi ha regalato profonde emozioni: mi sono sciolto dalla tenerezza quando Na Hee – Do ha dato il suo primo bacio, mi sono divertito come un matto quando lei e i suoi amici sono andati insieme al mare, sono rimasto con il fiato sospeso ogni volta che doveva affrontare una gara importante.
Se i diari di Na Hee – Do mi hanno coinvolto così tanto, è stato perché quelle pagine sono piene di amore. L’affetto di cui è capace questa ragazza non conosce limiti, e lei lo dona senza risparmio a tutti coloro che la circondano: non solo il suo fidanzato, ma anche i suoi amici e la sua allenatrice di scherma. E quest’affetto lei non lo dimostra in maniera sdolcinata, ma con gesti toccanti e significativi: ad esempio, quando batte la sua migliore amica in una gara importante scoppia a piangere insieme a lei, perché il dispiacere di averla sconfitta supera la gioia di aver vinto una medaglia d’oro. E’ questo il senso della vera amicizia: mettere il bene degli altri davanti al proprio.
Di tutti i filoni narrativi presenti nel diario di Na Hee – Do, quello che mi ha coinvolto di più è quello relativo al suo primo amore. Le parti più belle della sua storia ruotano tutte intorno al suo fidanzato, e anch’esse non scivolano mai nel melenso: pur essendo molto giovane, Na Hee – Do è già capace di amare in modo profondo e maturo, e lo stesso vale per il suo ragazzo. Il titolo della serie tv (Venticinque e ventuno) fa riferimento alla loro differenza d’età, ed è un titolo ingannevole, perché fa pensare che questa serie parli soltanto della loro relazione. In realtà parla anche di tanto altro, e lo fa in modo così coinvolgente che non riuscivo a staccarmi dallo schermo. Ho passato pomeriggi e serate intere a guardare un episodio dietro l’altro, e anche dopo averla vista tutta ci ho pensato sopra per giorni e giorni, commuovendomi ogni volta a ripensare alle scene più belle.
Dopo aver scoperto Venticinque e ventuno non sono più la stessa persona, perché vederla mi ha cambiato in meglio. Adesso do ancora più importanza e più affetto alle persone che mi stanno accanto, e lotto con ancora più determinazione per inseguire i miei sogni. E se ha avuto quest’effetto su di me che sono un adulto, immaginate quanto potrà essere di ispirazione per chi ha la stessa età della protagonista, e sta vivendo le stesse esperienze che racconta lei nel suo diario.
Quando ho iniziato a vedere Venticinque e ventuno, la prima persona a cui l’ho consigliata è stata proprio la mia amica Linda. La migliore amica di Na Hee – Do le somiglia abbastanza come carattere, quindi sono convinto che questa serie le piacerebbe moltissimo. Guardatela anche voi: vi resterà dentro per sempre.

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201 risposte a Io e Linda

  1. kasabake ha detto:

    Amico Wwayne, con questo tuo articolo, a metà intimo e personalissimo ed a metà recensione pubblica di uno dei più belli e gradevoli k-drama distribuiti in Italia su Netflix, mi hai davvero fatto un grande regalo ed illuminato questa Domenica!
    Aldilà della tua sempre piacevolissima prosa, scorrevole e cortese (senza le asperità sintattiche in cui ad esempio io indulgo) e soprattutto con la tua comunicatività diretta, grazie alla quella riesci immancabilmente in ogni tuo post a raggiungere un grande numero di lettori e lettrici, ciò che davvero mi ha riempito di gioia è stata la tua decisione di gettare ancora una volta una luce fortissima sul mondo delle serie televisive asiatiche, che come ben sai io adoro ed alle quali ho dedicato svariati inviti alla visione ed anche un ampio post sul mio blog e tutto questo perché entrambi io e te abbiamo colto uno degli indubbi punti di forza di queste serie televisive ed in particolare di quelle coreane ovvero la sincerità e la forza dei sentimenti di amore e di amicizia espressi nelle storie…
    Non sto semplicemente parlando di risvolti sentimentali e romantici delle trame, che non le renderebbero dissimili ai tanti prodotti televisivi di basso profilo creati in America Latina o negli USA, ma della presenza di quei sentimenti autentici e mostrati con la più completa gamma di colori possibili, nelle trame più diverse (drammatiche, comiche, fantascientifiche, crime, etc.).
    Per te che da sempre sei un cantore dell’importanza delle amicizie sincere e dell’amore tra due persone, per te che quasi in ogni post, nel giudicare opere letterarie e cinetelevisive, metti i sentimenti di solidarietà, empatia positiva, generosità disinteressata ed innamoramento sopra un piedistallo, quella dei asian drama sta diventando una seconda piccola grande casa, dove tu e chiunque altro può trovare spesso forse non il grandissimo cinema o la televisione moderna e perfetta della retorica lussuosa nordamericana, ma la sincerità e l’efficacia di autori che davvero scrivono per il loro pubblico.
    Grazie infine per fare proselitismo laddove molto ancora ignorano.
    Buona domenica amico mio.

    • wwayne ha detto:

      Non sapevo che anche tu avessi visto Venticinque e ventuno, e mi fa molto piacere che anche tu l’abbia apprezzata: è davvero una serie straordinaria. Tra l’altro dura solo 16 episodi, quindi è l’ideale per quegli spettatori che (come me) non sopportano le storie che si trascinano troppo a lungo.
      Comunque hai detto bene: in Corea Venticinque e ventuno è andato benissimo, ma in Occidente lo ignorano quasi tutti. Un po’ perché molti spettatori occidentali non guardano per principio i k – drama, un po’ perché Netflix lo ha pubblicizzato poco. Probabilmente quelli di Netflix erano già soddisfatti di tutti gli ascolti che aveva fatto in Corea, ma a mio giudizio hanno sbagliato a non promuoverla in Occidente, perché non hanno intuito che aveva il potenziale per diventare un fenomeno mondiale, non soltanto nazionale.
      La foto che ho messo in cima al post è un fotogramma di un’intervista all’attrice che interpreta Na Hee – Do (Kim Tae – Ri). Se vuoi vederla anche tu, ecco il link:

      Da questo breve video emerge in maniera evidente la naturale dolcezza di quest’attrice: farle interpretare Na Hee – Do è stata una scelta davvero perfetta.
      A proposito di link, dato che anche tu hai parlato di Corea nel tuo ultimo post, metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://kasabake.wordpress.com/2023/04/01/boiling-point-punto-di-ebollizione/. Grazie a te per i complimenti e per essere stato il primo a commentare il mio post, e buona Domenica! : )

    • Angela Santoro ha detto:

      Non conoscevo questa serie e mi hai incuriosito.. mi sa che vado a vederla… Grazie per il commento che mi hai lasciato e buona pasqua…

      • wwayne ha detto:

        La trovi su Netflix. Tra l’altro dura solo 16 episodi, quindi è l’ideale per quegli spettatori che (come me) non sopportano le storie che si trascinano troppo a lungo.
        Se ti va, poi fammi sapere cosa ne pensi di Venticinque e ventuno. Se invece non dovessi più sentirti, per me averti fatto scoprire questa serie è già una grande soddisfazione. Grazie a te per il commento, e buona Pasqua anche a te! : )

  2. milena bonazzi ha detto:

    Ma che bellissimo articolo!

  3. Il Mondo Positivo ha detto:

    La mettiamo in wishlist da guardare! Però ci manca un dettaglio: audio? Battute in italiano, inglese, lingua originale con sottotitoli?
    Perché nell’ultimo caso, ci sarebbe praticamente impossibile seguirla.

    A proposito di amicizie coccolose anche noi siamo in quella condizione lì anche se troppi ci mettono sopra la malizia perché loro non credono in un rapporto sincero, pulito, tra una donna e un uomo, senza complicazioni sessuali. E neanche gli importa che siamo lei etero e lui gay, ci danno addosso parlando di “amore non corrisposto che prima o poi scoppia come una bomba a orologeria”, siamo certi che esploderà prima il loro intestino con tutte le volte che li mandiamo a defecare, e loro insistono a non andarci…

    SERIAMENTE: ulteriore dettaglio, siamo assortiti anche a livello sensoriale. Elettrona priva della vista, Gifter occhio-munito. Allora capirai perfettamente la frustrazione se la serie tv fosse in lingua originale, con Gifter costretto a leggere i sottotitoli oltre a spiegare le scene senza dialogo.

    Perché col lettore vocale manco a parlarne, col braille peggio ancora, la lettura di una persona che non vede, non è veloce come quella di chi ha il colpo d’occhio.

    Almeno l’inglese avesse l’audiodescrizione (voce fuori campo che descrive le scene) Gifter avrebbe metà lavoro. Quando guardiamo film e serie tv con l’audio italiano e sprovviste di audiodescrizioni, ci possiamo permettere di fare pausa, spiegarci le scene e anche commuoverci come tutti. Se non c’è la descrizione e anche l’audio è in altra lingua, non riusciamo a goderci le serie come cristo comanda.

    Barriere sensoriali anche dove non te le aspetti, e non è che gli occhi della persona a cui vuoi più bene al mondo, possano sopperire sempre alle mancanze degli altri.

    …Fra l’altro dubitiamo che le serie asiatiche abbiano certe caratteristiche di inclusione come noi occidentali. Inclusione che in certi campi anche noi non abbiamo: son capaci di metterti Anna Bolena di pelle nera dicendo che la serie è “inclusiva” ma poi, di sottotitoli e descrizioni audio, neanche l’ombra. E le persone con disabilità sensoriale (visiva e uditiva) come al solito gli tocca star “zitti e buoni” [cit].

    Elettrona e Gifter

    • wwayne ha detto:

      Non preoccupatevi: la serie è disponibile su Netflix con il doppiaggio in italiano.
      Sul tema della disabilità vi consiglio questo splendido film:

      Dal minuto 18 diventa un capolavoro.
      Ho trovato molto interessante uno dei vostri ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://www.plusbrothers.net/parlare-di-noi-senza-noi/. Grazie per il commento, e buona Domenica! : )

      • Il Mondo Positivo ha detto:

        OK allora wishlist assicurata!

        A proposito di film, l’unica volta in cui abbiamo fatto la maratona sottotitoli è stato con un film netflix chiamato “sometimes”. Era indiano e parlava del test HIV e relative implicazioni. Aveva l’audio in tamil!

        Ti lasciamo solo immaginare la frustrazione che avevamo, e alla fine a forza di spiegarci e leggere i sottotitoli per noi il film è durato un pomeriggio quando per una persona vedente durava poco più di un’ora e mezza.

        E ci siamo pure persi la scena finale. Sul gruppo di persone che aspettavano il risultato del test, . . . SPOILER . . . solo uno risultava positivo ufficialmente. Ma in realtà, nel film, avevano corrotto l’impiegata per avere i risultati in anticipo e lei gli aveva mentito perché in realtà erano tutti negativi. Fatto sta che, il tale, è morto in sala d’attesa prima di sapere che in realtà, positivo, non era.

        Con relativa condivisione di confidenze tra noi, e Gifter a raccontare di quand’è risultato positivo lui…

        Altra serie frustrante per noi, è stata “lol, chi ride è fuori”. Pur dotata di audiodescrizione, senza vista non si capisce.

        Il film che ci hai dato, la prossima volta che ci troviamo di persona lo guardiamo.

        E a proposito dei teen serial, possiamo dire? Noi abbiamo 43 e 48 anni però troviamo, almeno lato trame, i serial “adolescenziali” più ricchi di quelli per “grandi”.

        Noi siamo orientati più al true crime, se è per quello, almeno lato documentari e podcast; serie ne guardiamo poche e solo se ne vale la pena. Leggiamo molto di più.

        PS grazie di aver condiviso il nostro post, quello del “niente di noi senza di noi” è un tema a cui teniamo parecchio. Anche nel nostro sito web abbiamo commentato alcune serie tv e film che affrontano il tema hiv/aids, si parlava di un podcast “queerscream” casomai cercalo nel nostro motore di ricerca.

        Film fatti alla cazzo con trame piene di cliché perché scommettiamo il collo che nessun HIV positivo sia stato interpellato prima di scrivere certe sceneggiature spazzatura.

        Noi almeno, essendo uno positivo e una negativa abbiamo più equilibrio e cerchiamo di evitare gli stereotipi più possibile. Fantasia sì ma lasciamo i cliché in discarica.

      • wwayne ha detto:

        Anch’io adoro i teen drama. E infatti l’anno scorso ho dedicato un post a quello che a mio giudizio è il miglior teen drama di sempre: https://wwayne.wordpress.com/2021/09/23/ricordi-di-scuola/. L’avete mai visto?

      • Il Mondo Positivo ha detto:

        [Elettrona] – no, domando a Gifter. Ma non credo. Non ne abbiamo mai parlato.

      • wwayne ha detto:

        Allora sono onorato di avervi fatto scoprire questa serie tv: è di una bellezza straordinaria. Ma è decisamente più lunga rispetto a quella di cui ho parlato in questo post, quindi vi consiglio di partire da Venticinque e ventuno! : ) Se vi va, poi fatemi sapere come l’avete trovata! : )

      • Il Mondo Positivo ha detto:

        non l’ha vista neanche lui.

        Serie lunghe? Noi siamo abituati a quelle tipo E.R. medici in prima linea, ha vent’anni e oltre ma l’abbiamo vista tutta. Fra l’altro non sappiamo se è ancora in giro! Al di là dei cliché, è una serie bella. Poi ti diamo feedback su 25 e 21 in caso!

      • wwayne ha detto:

        L’ultima volta che ho visto una serie lunga è stata proprio nell’anno in cui mi sono ritrovato con la mia amica Linda. La serie tv in questione era questo autentico capolavoro: https://wwayne.wordpress.com/2014/04/27/nuove-frontiere/

  4. Mirko Ciminiello ha detto:

    È incredibile come la tua prosa faccia sempre venire una voglia matta di guardare i film e le serie tv (o leggere i libri) che consigli 😉
    Complimenti come sempre, e buona Domenica delle Palme!

  5. cate b ha detto:

    Certo che piangere per il dispiacere di aver battuto la sua amica mi pare una gran bel gesto, sì. Ma mi chiedo se non fosse stato meglio non partecipare proprio alla gara o far di tutto per non vincerla in modo da offrire una hcance alla ragazza… piangere sul latte verssato non serve anulla, non credi WWayne?
    Perdona la mia franchezza, neh… ma son fatta così cosa ci posso fare? 🤷‍♀️😉

    • wwayne ha detto:

      Per essere uno sportivo ad alti livelli bisogna avere la cosiddetta “cattiveria agonistica”, e questo implica anche la capacità di mettere da parte i sentimenti per concentrarsi solo e unicamente sulla vittoria. In questo caso specifico ci sarebbe stata un’alternativa (quella che hai suggerito tu), ma una sportiva di alto livello come Na Hee – Do non poteva neanche prenderla in considerazione, perché non è così che ragionano i campioni. Possiamo considerarla una mentalità un po’ cinica, ma assumerla è l’unico modo per non disperdere tutti i sacrifici fatti per arrivare in cima.
      Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilviaggiodelsalmon.wordpress.com/2023/03/30/ahi-ahi-ai/. Grazie per il commento, e buona Domenica! : )

  6. •Pat ha detto:

    Mi piacciono i tuoi suggerimenti, anche se ultimamente sono più attratta dai libri che dalla TV, una buona serie non fa mai male, anzi! Buona domenica 😊

  7. valy71 ha detto:

    Caro wwayne, questo tuo post mi è piaciuto moltissimo.
    Il messaggio che mandi è carico di positività e ne abbiamo davvero tutti un grande bisogno.
    Ho trovato molto tenera la tua amicizia con Linda. Sono stata felice che vi siate ritrovati perché i percorsi della vita ci possono allontanare dalle persone che abbiamo a cuore, nondimeno possono farci ritrovare e dopo sarà ancora più bello gioire per il dono di un’amicizia ritrovata.
    Un post carico di emozioni che mi hanno fatto bene al cuore.
    Se ne avrò la possibilità, guarderò di sicuro con piacere la serie. Buona domenica, grazie, un caro saluto 👋

  8. silvia ha detto:

    Mi hai incuriosito molto, cercherò di trovarla, grazie per la tua bella recensione, buona domenica.

  9. Giada ha detto:

    Buongiorno buona domenica, bellissimo articolo!! Avete una bellissima e tenerissima amicizia! 🤗💕

  10. Antonio Gaggera ha detto:

    Bellissimo post. Da leggere tutto di un fiato.
    Complimenti!

  11. Un corroborante viatico – il racconto – in una società assai volgarizzata, disabituata violentemente ai sentimenti veri come il vero amore fatto di bene, sentimenti travolti e sfasciati da ispessimenti subìti e inseguiti anche – anche – con quello che viene rappresentato: dai giochi ai films. Ciao Wayne, buon proseguire!🖐️☺️🌄

  12. Sabri ha detto:

    Che bello Wwayne. Sono davvero contenta che tu abbia ritrovato la tua amica d’infanzia. Un abbraccio e buona domenica

  13. LaCartoonLover ha detto:

    Ho notato più volte questo titolo su Netflix, ma devo ammettere che non ho mai pensato di guardarlo anche perché non sono una grande fan delle serie coreane; tuttavia, dai pezzi di trama che ho letto nella tua recensione, non pare così male (e ho anche capito che sono stata fortemente ingannata dal titolo), e penso proprio che inizierò a guardarlo insieme a mia madre (lei, al contrario, adora le serie tv corerane)
    Grazie mille del consiglio e buona domenica!

    • wwayne ha detto:

      Hai centrato il punto: come ho scritto anche nel post, se questa serie non ha fatto il botto è stato un po’ perché Netflix non l’ha pubblicizzata molto, un po’ perché ha scelto un titolo ingannevole e che non attira molto (anzi respinge, perché la maggior parte di noi odia i numeri e la matematica in generale).
      Potresti chiedere a tua madre quali serie tv coreane mi consiglia di vedere?

      • LaCartoonLover ha detto:

        Ho parlato un po’ con lei e mi ha esposto un bell’elenco di serie che si possono trovare su Netflix:
        “Crash landing on you”
        “Alchemy of souls”
        “It’s ok to not be ok”
        “Business Proposal”
        “Romance is a bonus book”
        “My Holo Love”

        Spero ti possano piacere 🙂

      • wwayne ha detto:

        Ho adorato uno dei tuoi ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://tuttofaregirl.wordpress.com/2023/03/18/4-versi/. Grazie a te per il commento, e buona Domenica anche a te! : )

  14. The Butcher ha detto:

    La storia che hai raccontato sulla tua infanzia e su come tu e Linda vi siate ritrovati è stato un momento davvero toccante e adoro come hai ricollegato tutto a questa serie televisiva. Sembra veramente una serie capace di emozionare e mostrare dei sentimenti sinceri e onesti, cosa per nulla semplice. Quindi sì, mi hai veramente incuriosito e ancora una volta complimenti per l’ottimo articolo!

  15. Grazia Palmisano ha detto:

    Che bella storia, sia la tua che la sua, che belle emozioni leggere. Grazie per questo bellissimo articolo 🥰💙

  16. Gianluca Brescia ha detto:

    Molto carino l’articolo wwayne tra il personale, la protagonista asiatica e la serie TV (che non conosco)

  17. Daniele Colombo ha detto:

    Bellissime storie e bellissimo articolo

    • wwayne ha detto:

      Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi queste parole mi fanno molto piacere, e mi ripagano di tutti i miei sforzi. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )

  18. arieatworld ha detto:

    Mio caro W.,

    Stamani mi sono svegliata – tardissimo – con due notifiche nella mia app: un tuo commento a un mio post e l’arrivo di questo nuovo articolo. Li ho letti entrambi, devo dire, con l’affetto che si dedica alle corrispondenze. Dai tuoi scritti imparo sempre qualcosa di nuovo e torno sempre con qualche titolo da leggere o da vedere, il che per me che sono sempre alla ricerca di stimoli è entusiasmante.

    Non conoscevo (e te pareva!) venticinque e ventuno, ma ho davanti a me una noiosissima domenica in cui il mio progetto è stare in pigiama a scrivere, leggere e vedere serie tv.

    Voglio darti anche io un consiglio che forse apprezzerai, sempre all’interno delle produzioni orientali – che io sto scoprendo ora e amo tantissimo.

    Si chiama Makanai e lo trovi su Netflix. È la storia bellissima di un’amicizia tra due ragazze di provincia che raggiungono la città per diventare apprendiste geiko e Meiko. In sostanza, due geishe moderne la cui vita è dedita all’arte, tant’è che non possono neanche sposarsi perché consacrate al teatro da camera. Se Sumire ha una grazia innata e un talento straordinario, la sua amica Kiyo è assolutamente e completamente goffa, letteralmente impedita. La Madre Geiko non può tenerla come allieva, ma per stare vicino a Sumiire, Kiyo si propone di cucinare, scoprendo così il suo meraviglioso talento che coincide, poi, con una bellissima forma d’amore.

    A me è piaciuto molto!

    Alla prossima,

    A.

  19. glicine61 ha detto:

    Che bello ritrovare un’amica d’infanzia. Un post bellissimo! Buona Domenica!

  20. Dani ha detto:

    Grazie per il tuo bell’articolo e seguirò il tuo consiglio. Anch’io ho care amicizie intrise di tenerezza e nostalgia che si sono arricchite e consolidate negli anni nonostante la distanza. Buona domenica 🤗

  21. recensioni53 ha detto:

    Caro Wwayne, non credo che tu ricordi ma io già molto tempo fa ti avevo consigliato di vedere i drama coreani e ti avevo suggerito alcuni titoli. Mancava quello di cui ora parli, che ho già visto, perché non era ancora uscito. I drama sono delicati nei sentimenti, pieni di etica e di romanticismo ed è per questo che questo ti ha anche commosso. Un po’ di emozioni belle nella vita ci vogliono.

  22. Bergontieleonora ha detto:

    È sempre emozionante ritrovare delle vecchie amicizie a distanza di anni, 😀. E consolidarle rende i legami tra le persone ancora più forti, 🙂.
    Dev’essere davvero bella questa serie tv: purtroppo non ho Netflix (anche se ogni tanto l’idea di abbonarmi a qualche piattaforma di streaming mi passa per la mente, 😉. Sicuramente c’è un’ampia scelta tra film, serie tv, ecc tra cui scegliere e con in più il vantaggio di potersi creare il proprio palinsesto personale, 🙂) altrimenti l’avrei guardata volentieri.
    Un caro saluto e buona Domenica delle Palme wwayne, 🤗🤗🤗🤗!

  23. Penelope Noto ha detto:

    Che tenerezza quest’amicizia con Linda (io da piccola avevo le audiocassette delle sigle dei cartoni, quanti ricordi).
    Non guardo molte serie televisive ma questa mi ha incuriosito, la aggiungo alla mia lista di cose da vedere. Considerando che la lista si allunga a una velocità molto maggiore rispetto a quella con cui la “smaltisco”, probabilmente passerà un po’ di tempo prima che io riesca a vederla, ma il fatto che siano pochi episodi gioca a suo favore!

    Penny

  24. chiaramarinoni ha detto:

    Ciao wwayne
    grazie per essere passato da me.
    Come sempre sai regalrmi recensioni veramente belle. Bravissimo.
    Un abbraccio e auguri di una serena Pasqua a te e famiglia. 🥰
    Chiara

  25. Rosemary3 ha detto:

    Sempre un piacere assaporare tra le tue righe, l’emozione latente che fa di esse qualcosa di speciale…
    Buon pomeriggio domenicale 🙂
    Ros

  26. Marco Torracchi ha detto:

    Sai trasmettere molto bene le tue emozioni e motivazioni.
    Avendo Netflix lo guarderò seppure le serie non siamo ciò che più mi attira.
    Nel merito, pensa a quanto sia doloroso vedere la meraviglia, la sorpresa e la gioia che procurano i gesti d’amore.
    Solo quando non accadrà più, tutto andrà bene.
    Intanto cominciamo noi a dare amore.

    (E non scrivermi che conta poco il tuo postare. .)

  27. vittynablog ha detto:

    Quanto è bello il tuo post Wwayne! L’amicizia con Linda l’hai descritta in maniera dolcissima! Ho tanto piacere sapere che vi siete ritrovati 🙂

    Per la serie Venticinque ventuno, mi hai incuriosita. La vedrò senz’altro, grazie di questa dritta e buona Domenica delle Palme 🙂 🙂

  28. POLITIX ha detto:

    Quanta tenerezza… una vera ricompensa della vita per te! Serena domenica sera, Mr. Wayne! ⭐️

  29. stefiblu ha detto:

    Bellissimo post!!! Grazie per averlo condiviso.

  30. Complimenti 🙂come ql solito hai scritto davvero un bellissimo post! Non ho visto la serie che citi, ma vedrò di recuperarla! Grazie e a presto

  31. marisasalabelle ha detto:

    Io la mia amica d’infanzia l’ho ritrovata dopo circa 50 anni che non ci vedevamo. Mi ero trasferita da Cagliari a Pistoia alla fine della quinta elementare e anche se per un po’ di tempo io e lei ci siamo scritte, pian piano i rapporti si sono affievoliti. Una volta lei venne in Toscana e cercò di contattarmi, ma proprio in quel week end io ero fuori… poi persi il suo numero di telefono e non sapevo più come contattarla. Per molti anni non sono tornata a Cagliari e fin dalle prime volte ho pensato di cercarla, ma senza impegnarmi veramente a fondo. Poi nel 2015 mi decisi e feci affidamento sul buon vecchio internet. Su Facebook non c’era, ma digitai il suo nome e… bingo! Era segretaria amministrativa in un convitto di Cagliari. Telefonai alla scuola, non c’era, allora mandai un fax e dopo circa un’ora il mio cellulare squillò. Da allora, ogni volta che torno in Sardegna ci vediamo e quasi tutti i giorni lei mi manda il buongiorno con WhatsApp… Che dici, ti piace questa mia storia? Ti svela un mio inedito aspetto sentimentale?

    • wwayne ha detto:

      Mi piace moltissimo! Sia perché mi ci rivedo, sia perché è evidente che da entrambe le parti c’è stata una forte volontà di ricongiungervi, e come nelle migliori storie alla fine questa caparbietà è stata premiata.
      Anche la protagonista di Venticinque e ventuno è una ragazza più determinata che mai, ed è anche per questo che lo spettatore è portato a fare per lei un tifo sfegatato: è davvero un bel personaggio.
      Dato che anche il Suo ultimo libro ha per protagonista un bel personaggio femminile (anche se completamente diverso rispetto a Na Hee – Do), metto qua un link a cui è possibile acquistarlo, nella speranza che i miei lettori ne comprino una copia: https://www.amazon.it/scrittrice-obesa-Marisa-Salabelle/dp/8868514079/. Grazie mille per aver condiviso questa bella storia! : )

  32. Nereo Villa ha detto:

    Bella storia, caro Wwaine. E ben raccontata. W le persone luminose. W i giovani vivi.

  33. Nereo Villa ha detto:

    Grazie Wwayne, l’anglo-sionismo dimostra sempre più (e da decenni) il suo fallimento keynesiano, cioè guerrafondaio in nome del mercato delle armi. Chi osserva il cielo vede che è buono e che non ci sarà alcuna guerra atomica, dato che è tutta una questione di economia alla Ollio e Stanlio che vorrebbe ancora imporsi, cioè economia con l’accento sulla “o” (econòmia). Per capire ciò, dovresti leggere e far leggere ai tuoi amici anche la seguente vecchia pagina, perché sta venendo giù tutto, il vaso di Pandora è oramai scoperchiato ed “anche i gatti lo sapranno” (come diceva il mio grande amore Cesare Pavese in una sua bellissima poesia): https://digilander.libero.it/VNereo/etimologia-di-economia.htm Ciao.

  34. Elena Delle Selve ha detto:

    Ciao Wwayne; bello questo post. I ricordi d’infanzia per i più sono i migliori. Dovremmo fare in modo che lo siano per tutti.

  35. maxilpoeta ha detto:

    bellissima questa tua storia, davvero tenera, l’ho letta con gran piacere, le vere amicizie non muoiono mai anche a distanza di moltissimi anni 👍👍👍👍👍👍👍😊😊😉😉

  36. Nic Bia ha detto:

    Grazie per questa pagina, Wwayne, scritta con il consueto garbo ed eleganza ma stavolta, be’, con un pizzico di emozione in più che traspare. A me accadde un episodio simile, un po’ alla lontana, l’anno scorso quando andai ricercare a casa dei miei un vecchio volume: chissà perché mi era tornata la voglia di rileggere “Viaggio allucinante”, di Asimov. Be’, tra le sue pagine c’era un segnalibro molto particolare, che mi colse del tutto impreparato. Sono cose che capitano. Un saluto.

  37. Kikkakonekka ha detto:

    E’ certamente bello rincontrare le vecchie amicizie, anche se poi a volte… dipende.
    Per esempio l’anno scorso sono andato a trovare un mio vecchio amico che non vedevo da 20 anni, ma per altri – nonostante abbia un ottimo ricordo – non credo che vorrei rivederli, o magari solo per un breve saluto.

    • wwayne ha detto:

      Anch’io non vorrei riaprire la maggior parte delle mie amicizie, per vari motivi: perché ci siamo lasciati male, perché siamo troppo cambiati da allora, perché nel frattempo sono successe troppe cose e ci metterei troppo tempo a sintetizzarle tutte. Nel caso di Linda però il discorso era diverso, perché non ci eravamo lasciati male e perché non eravamo troppo cambiati rispetto a quando eravamo bambini (nessuno dei 2 era diventato un pezzo di merda, per dirlo chiaro e tondo).
      Ho trovato molto interessante il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://nonsonoipocondriaco.wordpress.com/2023/04/03/la-mia-vacanza-alle-maldive-dalla-a-alla-z-parte-1-di-5-a-ci/. Grazie per il commento, e buona settimana! : )

  38. Non seguo questa serie, ma il tuo articolo è piacevolissimo! buona settimana Santa wwayne

  39. Madame Verdurin ha detto:

    Devo dire che riscalda il cuore anche solo sapere che oggi si girano serie come questa, che si concentrano sull’evoluzione e le sfumature dell’animo umano anzichè su futuri distopici, supereroi, zombie eccetera. Grazie, una boccata d’aria fresca!

  40. Una Lente in Viaggio ha detto:

    Che dolce Wayne! tra le righe hai fatto uscire una gradita ed inaspettata (per me che non ti conosco) sensibilità…cosa rara e preziosa di questi tempi, non perderla mai 🙂 buona giornata

  41. koredititti ha detto:

    Triplice sorpresa la mia!! Il consiglio per due piacevoli serie TV su Netflix, Un bell’articolo di amicizia e lettura e tantissimi commenti… spero che si riapra l’era del blog, il mordi e fuggi di facebook, tik tok e instagram non mi piacciono!

  42. Nemesys ha detto:

    Complimenti Wwayne per questo bellissimo post ricco di dolcezza e nei riguardi della tua amica Linda e nei riguardi della serie televisiva che hai descritto e del tesoro che tu ne hai fatto dopo averla vista, mi hai molto incuriosita e la cercherò perché voglio vederla, grazie di questo suggerimento e del torno a ripetere, bel post che hai scritto. Buona settimana 😊

    • wwayne ha detto:

      Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le tue parole mi fanno molto piacere, e mi ripagano di tutti i miei sforzi.
      Riguardo alla serie tv, la trovi su Netflix, e forse anche su streamingcommunity. Tra l’altro dura solo 16 episodi, quindi la finisci nel giro di pochi giorni. Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovata.
      Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://nemesys3.blog/2023/03/31/buon-fine-settimana-2/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona settimana anche a te! : )

  43. Neda ha detto:

    Anch’io ho ritrovato un amico di “gioventù” dopo quarant’anni. Peccato che la sua mentalità fosse tanto cambiata da come lo ricordavo che non mi è stato possibile riprendere le fila dell’amicizia.
    Alcune persone, crescendo, maturando, invecchiando, perdono la schiettezza, la sincerità e gli ideali che avevano da giovani. Peccato davvero.

  44. Austin Dove ha detto:

    le amicizie d’infanzia son sempre le più semplici e belle

  45. Hermio ha detto:

    Bella la storia di te e Linda ! ❤️

  46. worldphoto12 ha detto:

    stupenda, una profonda e vera amiciazia.

    Nella solitudine
    o nella malattia, l’amicizia
    rende possibile resistere,
    anche se l’amico non ha
    il potere di aiutarci.
    L’amicizia non è diminuita
    dalla distanza o dal tempo,
    dalla sofferenza
    o dal silenzio.
    E’ in queste cose che essa
    mette le radici
    più profonde.

    ( Pam Brown )

  47. labisbetika ha detto:

    Sembra davvero una bella serie, dai valori forti e di grande ispirazione. Quando un giorno avrò di nuovo il tempo per guardarmi qualcosa che non siano i cartoni animati dei bambini, sarà sicuramente una delle mie prime serie in lista!
    Molto tenero il ricordo della tua amichetta di condominio… a volte da grandi è così difficile costruire amicizie simili a quelle da bambini.
    Sincere e limpide.
    Un abbraccio! 🤗

    • wwayne ha detto:

      Sono totalmente d’accordo con te: le amicizie dei bambini sono le più pure in assoluto, perché non nascondono mai un secondo fine. Anche per questo sono così contento di aver recuperato il rapporto con la mia amica Linda.
      Riguardo a Venticinque e ventuno, la trovi su Netflix. Tra l’altro dura solo 16 episodi, quindi è l’ideale per quegli spettatori che (come me) non sopportano le storie che si trascinano troppo a lungo.
      Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://labisbetika.wordpress.com/2023/03/11/legoismo-dellamore/. Grazie mille per questo splendido commento, e un abbraccio anche a te! : )

  48. chiaramarinoni ha detto:

    Ciao wwayne
    auguro e te e famiglia una serena S. Pasqua.
    💐😍
    Chiara

  49. worldphoto12 ha detto:

    Caro WWANE come promesso ho appena pubblicato un articolo che porta all’attenzione dei visitatori il tuo blog.
    Sulla destra del mio blog oltre agli altri collegamenti ad altri blog – troverai anche il tuo con gli ultimi articoli da te pubblicati.
    Augurandoti una buona pasquetta, spero sia di tuo gradimento.
    Un abbraccio

  50. Kriss ha detto:

    Che storia tenera 😊

  51. lapinsu ha detto:

    Purtroppo non ho avuto la tua stessa fortuna
    Anche io, da bambino, avevo un amico del cuore con cui condividevo ogni minuto libeo. Condividevamo gli stessi giochi, gli stessi gusti, gli stessi interessi. In pratica eravamo fratelli. Poi, quando iniziammo le superiori le nostre strate pian piano si allontanarono e fino a perderci di vista. Ci rincontrammo, esattamente come è capitato a te con Linda, solo molti anni dopo tuttavia eravamo ormai due persone troppo diverse e distanti per poter anche solo pensare di riallacciare il rapporto di un tempo e così ci siamo ridotti a essere due conoscenti e nulla più.
    Sei quindi molto fortunato, Wayne, ad aver potuto riallacciare il rapporto con questa tua vecchia amica!!!

    Per quanto riguarda la serie tv, me la consigliasti già in passato e io, diligentemente, la metto in watchlist. Come sai ho i miei tempi, ma prima o poi ci arriverò 🙂

    • wwayne ha detto:

      Mi è capitato anche questo, ovvero di rendermi conto che una persona con cui ero amicissimo da bambino crescendo era diventata troppo diversa da me, e quindi non era più possibile proseguire l’amicizia. Ne ho parlato in questo post: https://wwayne.wordpress.com/2020/09/05/io-e-bianca/.
      Colgo l’occasione per dirti che il mese scorso sono andato a vedere Creed III. CAZZO CHE FIGATA DI FILM. Non si vede affatto che è firmato da un regista esordiente, anzi le scene di pugilato sono dirette con mano più sicura che mai, e hanno un’atmosfera epica che mi ha gasato tantissimo. Guardalo anche tu, non te ne pentirai! : )

  52. ilnonluogodiemily ha detto:

    grazie del suggerimento, sono orfana di serie, questa la guardo di sicuro
    e grazie per la condivisione di questo ricordo, per mia esperienza le amicizie fatte da ragazzi sono le più sincere

    • wwayne ha detto:

      Hai detto bene: le amicizie giovanili sono le più pure, perché da giovani non ci passa neanche per l’anticamera del cervello di stringere un’amicizia per convenienza o con un secondo fine.
      Riguardo a Venticinque e ventuno, la trovi su Netflix. Tra l’altro dura solo 16 episodi, quindi è l’ideale per quegli spettatori che (come me) non sopportano le storie che si trascinano troppo a lungo. Se ti va, poi fammi sapere come l’hai trovata.
      Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilnonluogodiemily.wordpress.com/2023/03/03/esperienza-intensa-indimenticabile/. Grazie a te per quest’ottimo commento! : )

  53. dettagliinquestione ha detto:

    Ok segnato!

  54. luisa zambrotta ha detto:

    Bellissima storia, dolce e coinvolgente
    Le vere amicizie non muoiono ❣️

  55. alicespiga82 ha detto:

    Ho cominciato questa serie, ma non mi prede, sai? Forse non è il momento giusto. Chissà.
    In compenso, mi sono rivista nella tua amicizia con Linda. Io ed Erika eravamo sempre in casa l’una dell’altra, come se fossimo sorelle. Pensa che salivo da lei in pigiama e pantofole! 😉 Anche noi ci siamo perse (fui io a cambiare casa) e ci siamo ritrovate di recente e per caso (pensa: alla fermata del treno!). Ora ci sentiamo spesso, ci vediamo poco (lei ha tre bimbi piccoli, per cui non è facile), ma ci vogliamo bene come allora. ♥

    • wwayne ha detto:

      Tu pensi che sia successo per caso, io invece penso che dietro a delle cose così belle e così decisive debba esserci per forza un progetto divino. Quale che sia la spiegazione, sono molto contento che tu e lei vi siate ritrovate, e che la vostra amicizia non sia stata minimamente scalfita dal fatto che vi siate perse di vista per un periodo.
      Riguardo a Venticinque e ventuno, ti consiglio di insistere: ne rimarrai conquistata anche tu, ne sono certo.
      Ho trovato molto divertente il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che faccia sorridere anche i miei lettori: https://alicespigablog.wordpress.com/2023/05/05/le-avventure-della-famiglia-wordpress/. Grazie mille per gli ottimi commenti che hai lasciato nel mio blog, e buon fine settimana! : )

      • alicespiga82 ha detto:

        Il “caso” mi ha fatto incontrate due amiche che avevo perso da tempo. Una è Erika, l’altra si chiama Alice come me ed è tornata nella mia vita dopo pensa te 30 anni! Eravamo amiche alla scuola materna, amiche in modo incredibile: vivevamo in simbiosi. Quando lei ha cambiato casa è stato orribile. Ero inconsolabile! Ci siamo ritrovate tramite Facebook, poi perse di nuovo (cause varie, sarebbe lungo) e ritrovate adesso grazie al mio libro. Siamo due anime che non sanno perdersi. ♥
        Grazie a te delle chiacchiere e del link (comparirai anche tu in una puntata delle avventure della nostra famiglia WP ♥). Buon fine settimana.
        Oh! E sì, darò un’altra possibilità a 25e21… Tra un po’, però. Ogni cosa a suo tempo. 😉

      • wwayne ha detto:

        Se ti va, poi vieni qui a lasciarmi il link della puntata in cui compaio! : )

      • alicespiga82 ha detto:

        Sarà fatto. 🤩

  56. Federica D'Oria ha detto:

    Come sempre non deludi mai. Sei giovanile e moderno nella scrittura dei tuoi articoli. Sei bravissimo , continua sempre così.

  57. Moon ha detto:

    Grazie wwayne, in effetti la trama sembra molto carina e tu hai saputo, al solito, scriverne benissimo 🙂

  58. Miss Elena ha detto:

    È da tanto che l’ho messo in lista, ma siccome è infinita lo rimando sempre ad un momento differente. Però le tue parole sono molto convincenti… credo proprio che stavolta lo inizierò. Sul serio. E a breve.
    Grazie della dritta!

  59. Domenico ha detto:

    Grazie per avermi suggerito questa serie…cercherò di recuperla appena possibile:)

  60. Linda ha detto:

    Grazie, non sapevo neanche dell’esistenza di questa serie, ma sembra molto bella. Le darò presto un’occhiata 🙂

  61. Lucia Boggia ha detto:

    Bellissima storia, anche quella della tua ritrovata amicizia 🙂

    Non la conoscevo, mi documenterò 🙂

  62. Sara Fabian ha detto:

    Me lo segno e lo vedrò. Grazie per il consiglio e per la tua esternazione di vita 🤗

  63. Sara Fabian ha detto:

    Ma silenziosa io ci sono sempre 🤗 grazie a te

  64. wanderingmila ha detto:

    no, questa mi manca…

    • wwayne ha detto:

      Allora sono onorato di averti fatto scoprire questa serie tv: racconta una di quelle storie che ti restano dentro per sempre. Grazie ancora per i commenti che hai lasciato nel mio blog! : )

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