Da molti anni viviamo in una sorta di gigantesco flipper. Intendo dire che gli spostamenti di persone, merci e informazioni sono diventati così facili e veloci che ognuno di noi può andare da una parte all’altra del mondo con la stessa rapidità di una pallina da flipper: la mattina sei a Milano, la sera puoi essere già a New York. E non importa neanche sborsare chissà quali cifre: grazie ai voli low cost, fare il giro del mondo è diventato un obiettivo per tutte le tasche.
Un’ovvia conseguenza di questo fenomeno è la tendenza ad assomigliarci un po’ tutti. Quando le distanze erano incolmabili e gli scambi culturali erano ridotti al minimo, ogni popolo tendeva ad avere degli usi e costumi nettamente diversi l’uno dall’altro; adesso che invece il mondo è diventato un grande villaggio globale, uno spagnolo finisce per fare più o meno le stesse cose di un messicano, con pochissime variazioni.
Eppure anche in questo contesto ci sono dei popoli che riescono a mantenere una loro originalità. Sono quei popoli che hanno un’indole molto conservatrice, e quindi non aderiscono più di tanto a quest’omologazione totale degli stili di vita. Ad esempio, le città del Giappone a livello estetico sono quasi indistinguibili dalle metropoli americane, e quindi ci viene da pensare che anche i giapponesi siano diventati più o meno come noi; in realtà lo hanno fatto solo negli aspetti più superficiali (come appunto la costruzione di grattacieli), ma nell’indole continuano ad essere profondamente diversi.
Ad esempio, noi italiani siamo molto informali: se cominciamo a conoscere qualcuno, non ci sentiamo fuori luogo a porgergli una domanda personale; se qualcuno ci fa un favore, non ci verrebbe mai da fargli un inchino per ringraziarlo; se qualcuno ci porge un biglietto da visita, non penseremmo mai che prenderlo con una mano o con due faccia chissà quale differenza. Per i giapponesi invece queste regole di bon ton sono di un’importanza enorme, e se qualcuno non le osserva non fa una semplice gaffe, ma una vera e propria offesa. Ovviamente potrei fare mille altri esempi, ma questa differenza è una di quelle che balzano subito all’occhio, perché emerge già al momento delle presentazioni.
Proprio perché il Giappone continua ad essere un luogo unico al mondo e con regole tutte sue, gli stranieri fanno una fatica tremenda ad ambientarsi. Se ci vanno per turismo rimangono affascinati da tutte le piccole e grandi differenze che scoprono, ma se ci vanno per restare tendono a sentirsi dei pesci fuor d’acqua, e ad esasperarsi nel rendersi conto che anche per compiere l’azione più semplice devono adattarsi ad un modo di fare totalmente diverso rispetto a quello a cui erano abituati.
Hailey invece si è ambientata brillantemente. All’inizio la sua esuberanza è stata malvista dai compostissimi abitanti di Tokyo, ma con il tempo ha imparato a farsi benvolere, al punto che è riuscita a farsi assumere per un lavoro a contatto con il pubblico. E’ un lavoro un po’ particolare, che in Occidente non esiste: potremmo definirla una chiacchierona a pagamento. In alcuni pub giapponesi infatti gli uomini non vogliono soltanto bere, ma anche avere al proprio fianco una bella donna con cui fare conversazione, e che viene fornita direttamente dal pub in cambio di un sovrapprezzo sulla consumazione: Hailey è carina e la parlantina non le manca, quindi è perfetta per il ruolo.
Ovviamente il suo lavoro non è molto benvisto, perché agli occhi dei giapponesi (ma credo anche degli italiani) è una forma di prostituzione; lei però non si fa di questi problemi, perché in fondo non fa male a nessuno, e la cosa peggiore che può capitarle è di passare un’ora del suo tempo con un cliente noioso o cafone.
Poi una sera capita un cliente diverso dal solito. Non è il solito sfigato che ha bisogno di pagare per ottenere l’attenzione di una bella donna: è un giovane bello e posato, che potrebbe avere gratis tutte le donne che vuole, ma che per qualche motivo si è preso una cotta per Hailey. Ma quando i 2 cominceranno a conoscersi meglio, allora tutte le differenze di cui vi parlavo prima emergeranno con prepotenza, e non sarà facile trovare un punto d’incontro…
Per come ve l’ho descritto, il tema principale di Tokyo a mezzanotte di Mia Another potrebbe sembrare l’amore tra due persone appartenenti a civiltà totalmente diverse. In realtà questo è un tema secondario, perché il vero intento dell’autrice è farci conoscere il Giappone a tutto tondo, svelandoci tanti piccoli e grandi dettagli che si possono cogliere soltanto vivendo lì.
Probabilmente non andrò mai a Tokyo, e continuerò a passare l’Estate in Liguria per il resto dei miei giorni. Ma grazie a questo libro, per qualche giorno ho avuto l’illusione di esserci stato, e di averla conosciuta molto più di tanti turisti che ci sono andati davvero. Per questo motivo, lo consiglio caldamente anche a voi.
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Che bello questo post, coinvolgente, letto d’un fiato, dava davvero l’idea di un tuo viaggio reale, solo alla fine ho capito che era reale ma non del tutto. Segnato libro, spero lo abbiano in biblo. Buona domenica
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: anch’io ti stimo molto come blogger. A questo proposito, metto qua il link del tuo ultimo post, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://graziapalmisano.wordpress.com/2022/04/30/tu-che-mi-hai-tradito/.
Tra l’altro nominando Garibaldi mi hai fatto tornare in mente quest’altro splendido libro: https://wwayne.wordpress.com/2017/08/20/amore-mio-uccidi-garibaldi/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Grazie, che gentile, sorriso e grazie per secondo libro indicato
Condivido la riflessione, come il fare questi viaggi in cui ci accompagni. Che bravo sei
Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi.
Anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://denken00.wordpress.com/2022/04/29/te-lo-sei-mai-chiesto/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Lo devo leggere, mi hai incuriosito.
Mi hai preso dall’inizio alla fine, gabbandomi: credevo parlassi di te e invece!
E invece l’anno a Tokyo l’ha passato la protagonista del libro! : ) Come sai anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://biadoit.wordpress.com/2022/04/29/il-sacchetto-sporco/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Ma grazie a te.
Complimenti per il tuo post: ben scritto e interessante, mi hai fatto venir voglia di leggere questo libro, ammiro e sono curiosa della cultura giapponese. Grazie
Allora guarda questo film, è ambientato in Giappone ed è davvero bellissimo: https://wwayne.wordpress.com/2017/01/29/inseguire-un-sogno/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Grazie del suggerimento:)
Splendido post!!! L’ho adorato! 😊
Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi.
Anch’io ho adorato la tua intervista sul giornale La provincia di Biella, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che la apprezzino anche i miei lettori: https://multidimensionalart.home.blog/2021/08/09/la-nostra-intervista-sul-giornale-la-provincia-di-biella/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Grazie di cuore! Buona domenica anche a te! 🤗😊
Ottima recensione, caro wwayne: la si legge come si bevesse acqua fresca. Alla fine viene quasi voglia di rileggerla. E poi comprarsi pure il libro, complimenti.
Ciao
ps:https://youtu.be/Qf0JD0gBDMc
Non ci crederai, ma la scrittura di questo post è stata ispirata proprio da una chiacchierata con un altro blogger su Lost in Translation. Trovi la chiacchierata in questione nei commenti a questo post: https://kasabake.wordpress.com/2022/04/30/korean-drama-alla-conquista-del-mondo/.
Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://sempreadelantando.wordpress.com/2022/04/19/frammenti-daltri-tempi/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Eh. Adesso come faccio a non leggerlo? Mannaggia a te che istighi alla lettura!
Mi fa molto piacere di averti convinto a leggere questo libro! : ) Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilpensatorcortese.wordpress.com/2022/04/30/e-droga/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Arigato gozaimasu.
In effetti anche io sono molto curiosa di storie di altri paesi e civiltà. Così è un modo per viaggiare e per conoscere usi e costumi. Buona giornata, caro amico.
Visto che condividiamo la passione per i viaggi, ti consiglio caldamente questi splendidi film: https://wwayne.wordpress.com/2014/09/28/i-miei-10-road-movies-preferiti%e2%80%8f/. Ne hai già visto qualcuno?
premesso che i voli sono pure lowcost ma le permanenze in certi luoghi prosciugherebbero il conto in banca personalmente preferisco fare un pochino di fatica nell’ambientarmi ma essere riscontrare proprio quelle differenze culturali che contraddistinguono i popoli. Il Giappone è tradizionalmente il più compassato e cerimonioso per tradizione, ma sarà perchè mi ha sempre attratto e perchè noi piemontesi doc siamo tendenzialmente schivi e distaccati, non lo sento così difficile da assimilare. Mi piacerebbe andarci, ma fa parte di quei viaggi che vanno fatti con una disponibilità di tempo e denaro indispensabile per poterlo conoscere decentemente
bel post e un buon suggerimento, buona domenica WW
A proposito di viaggi, sono stato soltanto una volta nella tua regione, ma il paesino che ho visitato (Ceva) mi ha davvero rubato il cuore: se non ci sei stata, te lo consiglio caldamente.
Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilmondodibabajaga.wordpress.com/2022/04/30/swingrowers/.
Chiudo la mia replica con una canzone, a mio giudizio paragonabile per bellezza a quella che hai segnalato in quel post:
Grazie mille per i complimenti e per quest’ottimo commento, e buona Domenica anche a te! : )
anche io ci sono cascato! credevo stessi raccontando una tua storia 🙂
ma d’altronde tutte le storie che leggiamo dai libri diventano anche le nostre…
buona giornata!
Sono totalmente d’accordo. Questo libro ad esempio mi ha appassionato così tanto che è come se la sua storia l’avessi vissuta anch’io: https://wwayne.wordpress.com/2014/04/18/misteri-e-segreti/.
Ho adorato uno dei tuoi ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://notedileonardo.wordpress.com/2022/04/28/il-matrimonio/. Grazie mille per quest’ottimo commento, e buona giornata anche a te! : )
Ottima analisi antropologica, esistenziale ed estetica. Un abbraccione
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, anche perché vengono da un blogger che stimo moltissimo a mia volta.
Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che faccia brillare gli occhi anche ai miei lettori: https://brunonavoni.wordpress.com/2022/04/30/bisogna-celebrare-bene-il-1-maggio/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
A te. Ciao
Complimenti per il post! Hai ragione, in molti paesi ormai è un po’ non come essere mai pariti. Tokyo è una città, o meglio il Giappone, è un paese che non ho mai visitato ma che mi risulta molto affascinante e che spero un giorno di avere la fortuna di visitare. Soprattutto dopo quanto ho letto qui, la curiosità è aumentata
Mi fa molto piacere che il mio post ti abbia fatto venire ancora più voglia di visitare il Giappone.
Anche tu hai scritto un libro su una donna in viaggio, quindi metto il link per acquistarlo qua nel mio blog, nella speranza che i miei lettori decidano di comprare anche quello: https://www.amazon.it/suo-primo-vero-Natale/dp/B09L9LVYJN/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Grazie ancora sei sempre molto gentile
Anche tu lo sei! A presto amica mia! : )
Questo me lo segno, mi affascina il Giappone, anche se non è in cima alla mia lista di mete per i “viaggi da fare almeno una volta nella vita”. Ho letto alcuni libri di Murakami ma l’ambientazione non è centrale, sarebbe qualcosa di diverso da leggere 🙂
Anni fa ho dedicato un post a Murakami: https://wwayne.wordpress.com/2011/01/31/big-in-japan/.
Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilmondodelleparole.com/2022/05/01/fino-a-che-punto/. Grazie per il commento, e buona Domenica! : )
Grazie, buona domenica e buon primo maggio! 😊
Ma che bel post. Mi ha coinvolta. La cultura giapponese mi piace molto, ho un’ amica che vive a Tokio e spesso parliamo delle tante regole di Bon ton. 🙂
Allora consigliale di vedere questo film: https://wwayne.wordpress.com/2020/07/04/una-vacanza-memorabile/. E’ ambientato a Hong Kong e non in Giappone, ma si identificherà senza dubbio nel protagonista.
Metto qua un link a cui è possibile acquistare il tuo libro, nella speranza che i miei lettori decidano di comprare anche quello: https://www.amazon.it/praterie-del-cuore-Emyly-Cabor/dp/B09J7DYWZ7/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Gentilissimo! Grazie di tutto a te wwayne. Buona serata 🌟
complimenti, una recensione stupenda! ho letto volentieri e con attenzione! dorvò proprio leggerlo!!! e spero che sia scritto bene come scrivi tu!!!
E’ scritto divinamente, credimi! : ) Anche il tuo penultimo post è scritto divinamente, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://sibillla5.wordpress.com/2022/04/28/in-un-preciso-giorno/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
super gentile Wwayne!
Anche tu lo sei! A presto amica mia! : )
un abbraccio!
Il Giappone è il mio sogno nel cassetto. Chissà che non riesca a realizzarlo, prima o poi. Mi è piaciuto molto il tuo post! Buona domenica wwayne.
Ti consiglio questo film, è ambientato in Giappone ed è davvero bellissimo: https://wwayne.wordpress.com/2017/02/19/benedetto-il-giorno-che-ti-ho-incontrato/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Sai che non resisto ai tuoi consigli cinematografici, li trovo sempre preziosi.
Questo è un grandissimo complimento! : ) Ma hai cambiato l’indirizzo del tuo blog? Se clicco su fabulasie.wordpress.com mi dice che non è più disponibile…
Davvero geniale il modo in cui hai presentato un libro. Amo leggere e amo i libri, non sono un’amante dei romanzi romantici, ma il modo in cui lo hai descritto mi ha fatto venire voglia di leggerlo… Grazie
Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Il Giappone é una terra molto particolare dal poco che ne so e gli abitanti fanno bene a mantenere le loro tradizioni…è così brutta l’omologazione. Dev’essere interessante il libro di cui parli per conoscere un pò l’originale e misterioso Giappone. Un prezioso consiglio il tuo, grazie!
Un caro saluto e buona Domenica! 😊🦋🤗
Hai detto bene, anche a me l’omologazione non piace. E’ per questo che non mi sono trovato bene a Madrid e a Fiume: non avevano niente di caratteristico, le ho trovate uguali a mille altre città. Barcellona ad esempio è tutta un’altra cosa.
Sul tema del viaggio è molto bello anche quest’altro romanzo: https://wwayne.wordpress.com/2016/03/20/un-viaggio-memorabile/.
Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://icoloridellanima737322545.wordpress.com/2022/04/19/pace-e-silenzio-sul-lago-nellaurora/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Grazie per il link! 🤗
Ciao wwayne! Il testo che hai scritto rappresenta ormai una realtà molto consolidata. Non solo la famosa “Globalizzazione” degli anni ’80 e ’90 ma secondo me ora di più, come se fosse un livello superiore.
Sull’esperienza della ragazza che hai citato tempo fa avevo letto qualcosa su questa pratica.
Ciao e buona domenica
Io invece ammetto candidamente la mia ignoranza: se non fosse stato per questo libro non ne avrei mai sentito parlare! : )
Come sai ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://gianlucabresciablog.wordpress.com/2022/04/27/la-piccola-chiesa-nella-stazione-di-milano-centrale/. Grazie per il commento, e buona Domenica anche a te! : )
Grazie per aver condiviso il mio ultimo post. Mi fa tanto piacere! 😃
Anche per me è sempre un piacere chiacchierare con te, nel mio blog o nel tuo! A presto amico mio! : )
Anche per me! A presto wwayne
conosci il film The Ramen Girl?
parla di una ragazza americana che in giappone vuole diventare maestra di ramen e anche qui tutte le differenze culturali emergono prepotentemente
Non ci crederai, ma la scrittura di questo post è stata ispirata proprio da una chiacchierata con un altro blogger sui film con protagonisti gli americani in Giappone. Trovi la chiacchierata in questione nei commenti a questo post: https://kasabake.wordpress.com/2022/04/30/korean-drama-alla-conquista-del-mondo/.
Comunque il film The Ramen Girl non l’ho visto, quindi la tua segnalazione è stata molto preziosa.
A proposito di segnalazioni, ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://austindoveblog.wordpress.com/2022/04/28/blog-personale-katy-perry-austindoveblog/. Grazie mille per quest’ottimo commento, e buona Domenica! : )
Grazie a te, come sempre ^^
Buona domenica 🙂
Hai ragione ormai le differenze culturali fra i paesi tendono a scomparire ed in ogni città, anche estera, ci sono gli stessi negozi di abbigliamento e gli stessi esercizi di ristorazione. Stiamo perdendo tanto. I giapponesi ancora forse perché isolati tendono a valorizzare le qualità altrui minimizzando le loro e questo è un sistema che mantiene stabilità e armonia , aiutando a ridurre l’insorgenza dei conflitti.
Il tuo post è veramente interessante perché molto sentito e penso che tu sia riuscito a valorizzare la tua vena “poetica”.
Anch’io ho adorato uno dei tuoi ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://recensioni936.wordpress.com/2022/04/19/le-fobie-piu-diffuse-fra-gli-uomini/. Grazie mille per il tuo ottimo commento, e buona Domenica! : )
Buona domenica anche a te!
Mi sono incuriosita…adesso cerco questo libro e lo compro.
Ottima decisione! Sono convinto che piacerà moltissimo anche a te.
A me invece è piaciuto moltissimo il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://sulfilodilana.wordpress.com/2022/05/01/giorno-82-forse/.
Chiudo la mia replica con un’altra splendida canzone di Tiziano Ferro:
Grazie per il commento, e buona Domenica! : )
Bellissimo anche questo brano…Tiziano mi tocca l’anima. Grazie di tutto. Davvero ❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
A me invece ha toccato l’anima questo indimenticabile film: https://wwayne.wordpress.com/2013/11/21/guardatelo-2/
Complimenti per il post wwayne, 👏👏👏👏! È scritto in un modo che sembra davvero che si sia all’interno di un viaggio in Giappone e solo alla fine sveli che è la trama di un libro, 👍👍👍. Uno dei miei hobby è la lettura e leggo un po’ di tutto. L’unico libro che ho letto, almeno finora, ambientato in Giappone è “Memorie di una geisha”, ma anche questo libro ha tutte le premesse per essere un libro interessante da leggere, 😉.
Mi fa molto piacere di averti incuriosita riguardo a questo libro: è davvero un romanzo straordinario.
Noto che anche tu hai da poco pubblicato un post letterario, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://le1000e1recensione.home.blog/2022/04/26/recensione-libresca-la-vita-vera-adeline-dieudonne/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Grazie wwayne, sei sempre gentilissimo, ☺️🙏. Complimenti a te per come sai scrivere ed illustrare nei tuoi post in modo sempre interessante e coinvolgente libri, film, ecc, 👏👏. Buona domenica anche a te, 😊🌷🤗.
So che molti sono affascinati dal Giappone, ma a me proprio non attira. L’unica cosa che mi piacerebbe vedere è la fioritura dei ciliegi. Per il resto, io amo i paesi nordici 🤩
Visto che condividiamo la passione per i viaggi, ti consiglio caldamente questi splendidi film: https://wwayne.wordpress.com/2014/09/28/i-miei-10-road-movies-preferiti%e2%80%8f/. Ne hai già visto qualcuno?
Post molto interessante 🤩
Ho messo molto impegno nella scrittura di quel post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi. Corro a rispondere all’altro tuo commento! : )
Pingback: Il mio anno a TokyoTalkwalker Alert: 50 results for [turismo] – Canil Viaggi
E io che credevo fosse una tua esperienza…non si fa così, mi hai ingannato…cattivo! Bell’articolo, bravo!
Anche il tuo podcast è una cannonata, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo ascoltino anche i miei lettori: https://anchor.fm/tassistadinotte. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona Domenica! : )
Ahahahaha a me il mio podcast fa cagare! Pensa un po’ te! Odio la mia voce e non riesco più a registrare nuovi episodi! Buona domenica caro!
Io invece spero che tu ne registri tanti altri, per me è un piacere ascoltarti! A presto amico mio! : )
Tu sei troppo buono! Ahahahaha
In realtà sei tu che ti sottovaluti! : )
Il mio amico Matteo 3 anni fa ha fatto il viaggio di nozze proprio in Giappone, una nazione che ama e che voleva a tutti i costi vedere con i propri occhi.
E’ un mondo a parte: tecnologico, e contemporaneamente molto chiuso in se stesso, con tradizioni che sembrano solo folklore colorato, ma che per loro significa moltissimo.
C’è molto da imparare da un popolo come quello giapponese.
Sono totalmente d’accordo con te, perché anch’io tengo molto alla tradizione. Parto dal presupposto che se un’usanza è rimasta in vigore a lungo, superando anche più di una barriera generazionale, allora vuol dire che probabilmente c’è qualcosa di saggio in essa: di conseguenza dovremmo preservarla, non “rottamarla” (per usare un verbo molto caro a chi vuole svecchiare a prescindere).
Poi certo, è sbagliato anche l’estremo opposto di glorificare a priori tutto ciò che è tradizionale (anche il razzismo è stato a lungo una tradizione degli Stati Uniti e del mondo intero, per dire), ma in linea generale credo che il mio ragionamento sia corretto.
Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://nonsonoipocondriaco.wordpress.com/2022/04/30/saturday-pop-marina-rei-un-inverno-da-baciare-scusa-lallucinazione/.
Chiudo la mia risposta proprio con una canzone di Marina Rei:
Grazie mille per quest’ottimo commento, e buona Domenica! : )
A te, ciao wwayne
Magnifico post, un piacere leggerti. Non conoscevo Mia Another, grazie, buona scoperta. Un film molto interesante, per conoscere di più: Mappa dei suoni di Tokyo anno : 2009 Spagna Direttore : Isabel Coixet
Non conoscevo questo film, quindi la tua segnalazione è stata molto preziosa.
Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://quimojiblog.wordpress.com/2022/04/30/fotografia/. Grazie mille per i complimenti e per quest’ottimo commento, e buona Domenica! : )
Grazie wwayne dalle tue parole. Sei molto gentile. Ti ringrazio anche la condivisione del mio sito web. Fra tanto ho scaricato il libro Tokyo a mezzanotte (Amazon) in formato ebook, veramente economico 0,99 euro. Promette un buon tempo di lettura, e anche cosí rinfresco il mio italiano, ne ho bisogno, un pò dimenticato dopo tanti anni da quando l’avevo imparato a Perugia(Università per stranieri). Saluti.
Mi fa molto piacere che tu sia riuscito a trovarlo ad un prezzo così conveniente! Buona lettura, e saluti anche a te! : )
Proprio per questo motivo il Giappone è un Paese dove non potrei mai vivere e dove non mi trasferirei mai: per una vacanza ci andrei di corsa, ma pensare di dover vivere tutta la vita in un ambiente così formale dove è sufficiente fare un movimento con la mano sbagliata o sbagliare un suffisso in una parola per offendere qualcuno mi angoscia da morire.
Alla fine Hailey è una geisha, visto che è proprio questo che facevano: intrattenere degli uomini con una conversazione brillante, della musica e delle cerimonie ben eseguite – ovvio, a volte c’era anche la deriva sessuale, ma non era affatto la norma.
Mi sembra interessante, mi sono segnato il titolo (insieme a Buick 8 che mi consigli sempre ma ancora non ho letto! 😅).
Non ci avevo pensato, ma hai ragione: in un certo senso la “chiacchierona a pagamento” (figura realmente esistente in Giappone) è una sorta di versione aggiornata della geisha.
Riguardo a Buick 8, è davvero un romanzo straordinario: non vedo l’ora di poterne discutere con te.
Noto che anche tu hai da poco pubblicato un post letterario, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://chestoftalesblog.wordpress.com/2022/04/12/la-canzone-di-achille-di-madeline-miller/. Grazie mille per questo commento così acuto, e buona Domenica! : )
Di questi tempi i libri che parlano del Giappone vanno moltissimo: in libreria trovi pile dei libri di Laura Imai Messina, per non parlare delle numerose variazioni sul caffè (Finché il caffè è caldo, Basta un caffè per essere felici etc); sono una convinta sostenitrice della profonda diversità giapponese, a patto che non venga ridotta a un cliché. Il mio autore giapponese preferito è Haruki Murakami, che è proprio come dici nel post, apparentemente molto occidentale, in realtà profondamente giapponese. Mi piaceva anche un regista straordinario, Takeshi Kitano, e in maniera particolare il suo film Dolls: non so se lavori ancora.
Il libro di debutto di Laura Imai Messina (Tokyo orizzontale) è molto simile a questo, ma a mio giudizio è peggiore, sia come trama che come qualità della scrittura.
Riguardo a Takeshi Kitano, stando alla sua pagina imdb il suo ultimo film da regista risale al 2017, e l’ultimo da attore al 2020: probabilmente la vecchiaia e la pandemia gli hanno fatto passare la voglia.
Comunque non mi ero accorto che negli ultimi tempi si fosse accentuato il sempiterno amore dei lettori italiani per i romanzi di ambientazione giapponese. La cosa mi torna comunque, perché (come Le ho scritto nel Suo blog) questo è l’unico libro da me letto nel 2022 che io abbia scoperto durante un giro in libreria: sugli scaffali delle librerie vengono messi i titoli che “tirano”, quindi il fatto che io l’abbia trovato così conferma la Sua osservazione.
Rimanendo in tema di libri, metto qua il link di Amazon a cui è possibile acquistare il Suo, nella speranza che i miei lettori lo comprino in un ordine unico insieme a Tokyo a mezzanotte: https://www.amazon.it/Gli-ingranaggi-ricordi-Marisa-Salabelle/dp/8868512602/. Grazie mille per questo commento così acuto, e buona Domenica! : )
Grazie a te! 🙂
Come sempre, è un post meraviglioso. Ho fatto una veloce visita al Giappone in tua compagnia e mi sono segnata il titolo del romanzo!
Buon pomeriggio 🙏🎈🙏
Mi fa molto piacere che tu ti sia appuntata il titolo di questo libro: è davvero un romanzo straordinario.
Come sai ho adorato il tuo penultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che affascini anche i miei lettori: https://wordsmusicandstories.wordpress.com/2022/04/30/pietro-aretino-michelangelo-2/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buon pomeriggio anche a te! : )
Grazie di cuore!
Anche se non sono mai stato a Tokyo (strano per uno come me che ha girato il mondo e apprezza molto le città moderne!) posso dire di aver conosciuto usi e costumi molto diversi nei vari luoghi in cui sono stato, ma ho notato anche che nessuna di queste differenze fosse così profonda da rendere impossibile uno scambio proficuo, e magari anche un rapporto profondo, fra due persone appartenenti a culture lontane fra loro. È giusto dire che non siamo tutti uguali, ma anche che non siamo tutti (troppo) diversi: è bene ricordarsi l’appartenenza di tutti alla grande cultura umana, anche per evitare discriminazioni, e alla base della natura di essere umani c’è il bisogno di relazioni, le quali a volte riescono anche ad abbattere le barriere più grandi.
Come ho raccontato in un mio vecchio post (https://wwayne.wordpress.com/2017/03/19/ci-sposeremo-te-lo-prometto/), sono figlio di una coppia interrazziale, quindi sono totalmente d’accordo con te: il dialogo e anche la costruzione di un rapporto profondo sono sempre possibili, anche tra persone appartenenti a culture molto diverse. Se tutti ragionassero come te, il mondo sarebbe un posto migliore. Grazie mille per quest’ottimo commento, e buona Domenica! : )
Molto interessante questa tua riflessione 😀! Il mondo globalizzato e multiculturale è bello, ma come dici tu, sicuramente, oltre ai pro ha anche i suoi contro, perché siamo tutti più “omologati” invece nelle differenze c’è tanta ricchezza! Grazie per il consiglio di lettura, non conoscevo questo aspetto della cultura giapponese!
Anch’io quando passo a trovarti imparo sempre qualcosa di nuovo.
Noto che anche tu hai da poco pubblicato un post letterario, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://power-of-optimism.com/2022/04/19/orgoglio-e-pregiudizio-libri/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona serata! : )
Grazie mille, sono fiera che tu lo abbia gradito 🙂!! Lo spero davvero 🙏 alla prossima allora! Figurati, grazie a te e buona serata 🤗
Ciao wwayne
che bello il Giappone, mi piacerebbe andarci, ma ahi me ho paura del volo😥. Quindi il consiglio del libro è ottimo: viaggiare comodi da casa🥰👍🤩.
Sai fino a quando mio nonno era in vita andavamo a trovarlo a Celle Ligure (Lui abitava lì) e passavamo tutta l’estate da lui week end e feste varie..
Grazie per essere passato da me. È sempre un vero piacere leggere le tue belle recensioni.
Un abbraccio 🤩👍
Chiara
Nominandomi la meta delle tue vacanze estive mi hai fatto allargare il cuore: adoro la Liguria, per i motivi che ho spiegato in un mio vecchio post (https://wwayne.wordpress.com/2018/11/03/ti-amo-ancora-elisa/).
Come sai anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://chiaramarinoni.wordpress.com/2022/04/24/pensieri-di-un-albero/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e un abbraccio anche da parte mia! : )
Ottima recenzione, Mr Wayne!
Devo cercare il libro.. e trovare il tempo di leggerlo 🙂
Grazie per l’invito! Serena sera !
Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi.
Anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://madmusicandpolitix.wordpress.com/2022/04/30/mia-morton/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona serata anche a te! : )
Grazie di cuore 😊
il Giappone è come un altro pianeta…per lo meno così pare da lontano 🙂
Hai detto proprio bene! : ) Nel tuo blog ho notato che stai leggendo un libro di Enrico Brizzi: sai che tempo fa ho recensito un altro suo romanzo? Ecco il post che gli ho dedicato: https://wwayne.wordpress.com/2019/10/05/voglio-solo-te/
Grazie… Anche io pensavo fosse un viaggio tuo personale.
Comunque non sono sicura che per noi occidentali sia così difficile ambientarsi in Giappone… Mio fratello è andato e non è più voluto tornare indietro! (Infatti ha sposato una giapponese)
Ti sei imbattuta in un post che racconta una storia davvero molto simile a quella di tuo fratello: queste coincidenze mi lasciano sempre a bocca aperta. Tra l’altro adoro le coppie come quella formata da lui e sua moglie: infatti, come ho raccontato in un altro post (https://wwayne.wordpress.com/2017/03/19/ci-sposeremo-te-lo-prometto/), io per primo sono figlio di una coppia interrazziale.
Dato che anche tu hai scritto un libro, metto qua un link a cui è possibile acquistarlo, nella speranza che i miei lettori ne comprino qualche copia: https://www.amazon.it/mia-oasi-Piccola-raccolta-emozioni-ebook/dp/B01M1YR8EB/. Grazie a te per questo bellissimo commento, e buona serata! : )
Ti ringrazio… Comunque se trovassi il tempo mi piacerebbe leggere il libro che hai recensito.
Buona serata anche a te!!
Pur jon essendoci mai stata, sono molto affascinata dal Giappone e della sua cultura. Ritengo i giapponesi un popolo armonioso in tutto per tutto, homuna vera ammirazione per loro!!! Acquisterò sicuramente il libro è grazie per averlo segnalato fantastico Wwayne 😊
Anche tu sei fantastica amica mia! : ) Anche il tuo ultimo post lo è, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://nemesys3.blog/2022/04/29/citazione-4/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona serata! : )
Scusami Wwayne del ritardo, avevo letto ma mi ero persa nel reader, fortuna vuole che mi segno sempre tutto e oggi ho visto che jon ti avevo ringraziato per il tuo bel gesto di condivisione🥀🥀🥀 Perdonami me ne sono davvero dispiaciuta, proprio tu che non lo meriti un tale ritardo😌
Non preoccuparti amica mia! : ) Buona serata! : )
Grazie altrettanto a te 🥀😊
La tua descrizione è talmente accattivante, che da divoratrice di libri quale sono, sarà assolutamente il mio prossimo acquisto! Grazie 🙂
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: anch’io da fiorentino ho adorato il tuo ultimo post. Metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://unalenteinviaggio.wordpress.com/2022/05/02/dolce-firenze-da-antica-ricetta-di-riutilizzo-a-gustoso-dessert-salva-cena-tra-amici/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona settimana! : )
Grazie a te sei gentilissimo, e felice che da concittadino tu abbia apprezzato! 😊 Buona serata
Anche a te amica mia, e a presto! : )
Post assolutamente meraviglioso e non solo perché è di fatto una splendida recensione, ma perché davvero scritto con il cuore (perché evoca immagini in chi legge) e con il cervello (perché misurato, curioso, attento), da applausi.
Letto di sfuggita, potrebbe apparire un tuo post minore, proprio perché non legato a qualche fenomeno social in voga ma invece penso sia una delle tue cose migliori degli ultimi tempi!
In un certo senso tutti i miei post letterari sono dei post minori, nel senso che (salvo rare eccezioni) sono destinati a raccogliere molti meno clic di quelli cinematografici. Tuttavia, anche quei pochi clic possono tradursi in qualche copia venduta, e per un autore emergente ogni singolo libro che riesce a vendere è una grande soddisfazione.
Dato che sei stato tu l’ispiratore di questo post, ho dato a Cesare quel che è di Cesare, mettendo più volte il link del tuo post sulle serie tv coreane e precisando che questa recensione, pur trattando un argomento totalmente diverso, è a tutti gli effetti “figlia” di quel post. Tra l’altro è già la seconda volta che succede: come ricorderai, anche un’altra mia recensione (https://wwayne.wordpress.com/2021/10/14/una-brava-ragazza/) nacque a seguito di una chiacchierata su Ranma 1/2 che facemmo nei commenti ad un altro tuo post (https://comecerchinellacqua.wordpress.com/2021/10/08/dai-meme-agli-you-tube-poop/).
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, anche perché sono rivolte ad un post sul quale ho lavorato in maniera molto intensa: ho cominciato a scriverlo alle 22 e a mezzanotte era già pubblicato, ma in quelle 2 ore non ho fatto neanche un minuto di pausa. Sono stato anche fortunato a trovare rapidamente l’immagine giusta: il sorriso dolce della ragazza nella foto la rende perfetta per “impersonare” Hailey, e per puro caso la scritta sullo sfondo (Service continu 10h à minuit) si accorda perfettamente con il titolo del romanzo (Tokyo a mezzanotte).
Come sempre, ti lascio una canzone (dolcissima anch’essa):
Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buona settimana! : )
Grazie di tutto, per le citazioni ed i rimandi al mio post, ma anche per la cortesia di aver attribuito una paternità alla nostra chiacchierata ed infine grazie anche per la canzone, davvero dolcissima!
Buona serata amico mio!
Buona serata anche a te, e a presto! : )
Grazie del consiglio, perché, come hai predetto, per noi occidentali il Giappone conserva sempre un certo fascino, almeno, apparentemente. Poi, come sempre succede, vivendoci tutto cambia. La trama del libro intriga non poco. A proposito: hai visto il film “Dove la terra trema”?
No, me lo consigli?
si bellissimo: un thriller atipico ambientato appunto in Giappone…
Ti consiglio un altro thriller atipico ma molto bello ambientato in Giappone: La casa di bambù. Lo trovi in dvd.
Ho adorato uno dei tuoi ultimi post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://intonazioniconseguenti.com/2022/03/31/messa-close/. Grazie mille per il commento e per il consiglio cinematografico! : )
anche questo me lo segno più che volentieri! Sarei dovuta andare in Giappone per il viaggio di nozze, ma visto che è ancora chiuso per turismo abbia dovuto cambiare meta. Almeno così potrò andarci con la mente ^,.,^
Hai detto bene: Tokyo a mezzanotte non è un semplice libro, ma un vero e proprio viaggio mentale. Proprio per questo, sono convinto che ti aiuterà moltissimo a lenire il rammarico per il viaggio di nozze mancato! : )
Ho adorato il tuo post su Dylan Dog, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://bonipaola.com/2015/09/27/la-mano-sbagliata-dylan-dog-secondo-barbara-baraldi/. Grazie per il commento, e buona settimana! : )
Giustissima la tua riflessione sull’importanza di conoscere gli usi e i costumi di un popolo così progredito ma attaccato alle tradizioni come il Giappone. Mi piacerebbe tanto poterlo visitare . Nel frattempo leggerò il libro che hai consigliato. Hai visto mai che prima o poi possa servirmi? Grazie per le dritte!!!! 🙂
Ti auguro di cuore che il tuo sogno si realizzi. Tra l’altro sono convinto che, se tu andassi in Giappone, quest’esperienza ti ispirerebbe una valanga di post uno più bello dell’altro! : )
A proposito dei tuoi post, noto che anche tu ne hai scritto uno sui viaggi, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://vittynablog.wordpress.com/2022/04/28/innocenti-evasioni/. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona settimana! : )
Penso che la cultura orientale abbia moltissimo da insegnarci, come spiritualità e visione del mondo. Segno anche questo titolo per il modo in cui si parla del Giappone: chi meglio di una ragazza che offre compagnia può spiegarci usi e costumi? Grazie di 🖤 !
Non ci avevo pensato, ma hai ragione: l’autrice ha fatto una scelta molto azzeccata quando ha deciso di far svolgere quel lavoro alla sua protagonista, perché permette di cogliere in pieno l’essenza del popolo giapponese.
Ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://lowprofile790041255.wordpress.com/2022/05/02/la-bambina-rosa-il-bambino-blu/.
Chiudo la mia risposta con una canzone di una band che piace molto a entrambi:
Grazie a te per questo commento così acuto, e buona giornata! : )
Buon martedì, e come sempre grazie di aver condiviso 7n mio post. La canzone l’adoro e profuma di libertà.🌻
Buongustaia! : ) A presto amica mia! : )
Pingback: Il mio anno a Tokyo | Low Profile
Ho visto il video, e l’ho trovato molto interessante. In particolare mi ha colpito il passaggio in cui la Youtuber dice che in Giappone non ci si dichiara mai apertamente in disaccordo con il pensiero altrui, e quindi si preferisce non dire chiaro e tondo “Hai torto” oppure “E’ brutto”: si tende a usare piuttosto delle frasi più “sfumate” del tipo “Non è di mio gusto”, oppure addirittura mentire dicendo “Non è male”. Da questo punto di vista anche in Occidente ci si sta orientando in questo senso, a causa del diffondersi del linguaggio “politicamente corretto”; tuttavia, proprio perché noi occidentali siamo abituati ad esprimerci con maggiore libertà, molte persone (me compreso) stanno avendo una reazione di rigetto nei confronti di questo stile comunicativo.
Come sai ho adorato il tuo penultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://mymarzia.blog/2022/05/02/i-fiori-di-primavera/. Grazie per il commento! : )
Molto interessante questo post, dal sapore esotico e inafferrabile come l’aura che circonda il Giappone e i giapponesi. avevo un paio di amici che hanno fatto di tutto per andare colà: il racconto che emerge dal tuo post è pressappoco come il racconto che avevano fatto loro di ritorno dal Paese del sol levante. Ecco, mi ha colpito la figura di Haile, una chiacchierona di professione, diciamo pure così. Anche qui ne esistono, ma non di professione, nel senso che non vengono pagate per i profluvi di parole, Ma che te lo dico a fare? Comunque, grazie: devo assolutamente leggere il testo di cui parli…
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: come sai, anch’io ti stimo molto, sia come blogger che come persona. A questo proposito, metto qua il link del tuo ultimo post, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://federicocinti.home.blog/2022/04/30/inconfessabile-segreto/. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Hallo!
Il Giappone è stata la mia prima grande passione (molto probabilmente a causa dei manga e degli anime) quindi grazie mille per la dritta dato che non conoscevo questo libro, ma mi sembra molto interessante.
Mchan
Anch’io adoro gli anime, infatti ne ho parlato in ben 2 post:
A proposito di link, anche il tuo post su The Wheel of Time è molto interessante, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://mylovelytrips.wordpress.com/2022/04/14/the-wheel-of-time/. Grazie a te per il commento! : )
Ho pensato fin quasi alla fine che fossi andato a vivere in Giappone! Questo libro ti ha proprio ispirato… 🙂 Detto questo, ti consiglio questo blog: https://fudemameintokyo.wordpress.com/. La ragazza che scrive si è trasferita a Tokyo e parla della sua esperienza e delle abitudini di vita dei giapponesi. Mi piace tantissimo.
Mi hai fatto scoprire un blog davvero bellissimo! : ) Anche il tuo ultimo post mi è piaciuto molto, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://alicespigablog.wordpress.com/2022/05/04/il-momento-della-poesia/. Grazie per il commento! : )
I suoi post sull’inverno e sulla neve sono bellissimi.❤️ Mi fanno sempre pensare ai romanzi di Murakami (se non li hai letti, devi rimediare!)
PS: grazie del link al mio blog. ❤️
I romanzi di Murakami non solo li ho letti, ma ci ho pure fatto un post: https://wwayne.wordpress.com/2011/01/31/big-in-japan/
Ah, vado subito a leggere. 🙂
Mi hai fatto pensare a Lost in Translation: anche qui si vede una Tokyo in cui i protagonisti si sentono estranei e sperduti. L’integrazione è inconcepibile, tanto che i due, diversissimi a prima vista, si avvicinano moltissimo per combattere la solitudine e danno vita a un rapporto molto profondo. Forse Sofia Coppola offre uno sguardo un po’ superficiale del Giappone contemporaneo, ma questo non fa che convalidare la tesi che quella cultura per noi occidentali è quasi impenetrabile.
Hai usato proprio l’aggettivo giusto: per noi occidentali la cultura giapponese è praticamente impenetrabile, un po’ per le troppe differenze che ha con la nostra, un po’ per una scarsa disponibilità dei giapponesi a venirci incontro.
Tra l’altro non ci crederai, ma la scrittura di questo post è stata ispirata proprio da una chiacchierata con un altro blogger su Lost in Translation. Trovi la chiacchierata in questione nei commenti a questo post: https://kasabake.wordpress.com/2022/04/30/korean-drama-alla-conquista-del-mondo/.
Ho adorato il tuo post su Agatha Christie, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://cine-muffin.com/2022/03/14/x-dieci-piccoli-indiani/. Grazie per il commento! : )
Non so se mi piace il politicamente corretto, sebbene eviti i contrasti.
Magari si evitano conflitti tra le persone. Secondo me è preferibile non aprirsi se non conosciamo l’interlocutore…
Hai detto bene, quando abbiamo davanti uno sconosciuto non possiamo mai sapere come reagirà alle nostre parole (anche quando ha un’aria mansueta). Grazie ancora per la chiacchierata (piacevole come sempre), e buon fine settimana! : )
Avevo erroneamente pensato che con questo post tu stessi recensendo un altro libro ambientato in Giappone che ti ho consigliato tempo fa (L’OMBRELLO DELL’IMPERATORE) tuttavia il piacere è stato doppio.
Da un lato, come al solito, ho potuto godere di una tua recensione accattivante e ben scritta. Dall’altro lato, invece, ho potuto scoprire un romanzo di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza ma che, dal breve affresco che ne hai fatto, ha tutte le carte in regola per piacermi!
Grazie ancora per la dritta e complimenti!!!!!
In un’altra sede mi hai annunciato che la tua prossima lettura sarà proprio l’ultimo libro di Tommaso Scotti: quella ancora successiva potrebbe essere Tokyo a mezzanotte, dato che hanno la stessa identica ambientazione.
Tra l’altro hanno anche un altro tratto in comune: in entrambi i libri la trama è più che altro un pretesto, perché il vero intento degli autori è far immergere il lettore nell’atmosfera particolarissima di Tokyo, e fargli scoprire tante sfumature che si possono cogliere soltanto vivendo lì. Davvero due ottimi romanzi. Grazie a te per i complimenti e per il commento, e buona settimana! : )
Come al solito il tuo stile di scrittura mi piace molto e sai come incuriosire il lettore attraverso i tuoi consigli. Apprezzo molto le culture altrui e ho sempre cercato di informarmi il più possibile su questi mondi. Spero veramente di poter andare un giorno in Giappone. Ottimo lavoro!
Mi fa molto piacere di averti incuriosito riguardo a questo libro: è davvero un romanzo straordinario.
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: come sai anch’io ti stimo molto, sia come blogger che come persona.
Noto che anche tu hai da poco pubblicato un post letterario, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://mymadreams.com/2022/05/11/galatea-madeline-miller/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Grazie mille per la tua gentilezza. Ti auguro una buona serata =)
Anche a te amico mio! 🙂
Bellissimo post, o meglio bellissimo viaggio 😊
Non ho visto tutti i commenti, quindi non so se sia già stato detto, ma mi hai fatto venire in mente “L’ultimo samurai”: in cui il personaggio di Tom Cruise ha dovuto praticamente decostruirsi per riuscire a costruire un rapporto con una cultura che gli era del tutto estranea 😉
Adoro quel film. Mi è piaciuto così tanto che gli ho riservato un posto d’onore in questa classifica: https://wwayne.wordpress.com/2021/01/01/i-10-film-piu-belli-che-ho-visto-nel-2020/.
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: anche il tuo post sul politicamente corretto è davvero bellissimo. Metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://organonsite.wordpress.com/2022/05/11/il-politically-correct-sta-devastando-gli-usa-in-senso-letterale/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Grazie mille a te, complimenti meritatissimi come sempre 😊
Hai scritto una recensione così intensa che all’inizio pensavo che tu fossi stata in Giappone e avessi respirato a fondo la loro cultura. Ti faccio i miei complimenti, uno scritto appassionante. Molto apprezzato. Interessante anche il libro. Complimenti anche per il blog.
Ho messo molto impegno nella scrittura di questo post, quindi le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e mi ripagano di tutti i miei sforzi.
Anch’io ho adorato il tuo ultimo post, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://ilmiocantopoetico.altervista.org/esistono-notti/. Grazie mille per i complimenti e per il commento, e buon fine settimana! : )
Grazie mille, sei molto gentile.
In verità io non credo che ci siamo così tanto omologati: certo, ovunque vai trovi le stesse insegne, gli stessi brand, lo stesso modo di vestire… ma in realtà, come dici del Giappone, credo che dietro questa uniformità apparente continuino a celarsi profonde differenze. Immagina quanto è differente il modo di vivere e di concepire la vita tra uno spagnolo e un finlandese! Riguardo al Giappone, è un Paese certo misterioso per noi, affascinante, ma credo di non sbagliare se dico che vi alberga una profonda infelicità. Ho letto negli anni diversi libri di autori giapponesi e ho molto apprezzato i film, in particolare quelli di Takeshi Kitano, tuttavia in questi ultimi tempi me ne sono un po’ discostata perché mi sembra che la “giapponesità” stia diventando un po’ troppo di moda e temo molto il rischio stereotipi
In effetti anch’io nei romanzi giapponesi colgo sempre una certa malinconia di fondo, quella tristezza tipica di chi può avere tutto ciò che vuole a livello materiale, ma vive comunque una vita insoddisfacente a livello emotivo e relazionale. Forse c’entra proprio l’indole eccessivamente fredda e cerimoniosa di questo popolo: se i rapporti tra le persone sono tutti così formali, diventa dura stabilire delle vere amicizie e degli amori passionali come quelli di noi occidentali. E senza tutto questo, è normale sentirsi infelici.
Riguardo al fatto che i romanzi giapponesi stiano diventando di moda, in realtà ai lettori italiani sono sempre piaciuti parecchio, ma ha ragione, ultimamente quest’amore si è intensificato (anche grazie ad ottimi libri come questo). Magari ne sarò influenzato al punto da riprendere in mano Murakami, che ho abbandonato ormai da diversi anni. Grazie mille per questo commento così acuto, e buona settimana! : )
Bello, non conoscevo questa usanza in Giappone. Potrei essere annoverato tra gli sfigati che pagherebbero una chiacchierona al pub.. o forse no. Comunque ho ricambiato la tua gentilezza e seguo il tuo blog. Ciao
Mi fa molto piacere che tu abbia deciso di seguirmi, e ovviamente nel mio blog sei sempre il benvenuto.
Ho adorato il tuo post su Seinfeld, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://futaki73.wordpress.com/2022/05/23/seinfeld/. Grazie per il commento! : )
Ciao wwayne
come sempre mi affascinano le recensioni che ci fai; molto bello questo libro e credo lo leggerò volentieri. Anzi lo regalerò a mia nipote che ama viaggiare ma sopratutto leggere. Certo che i giapponesi hanno una cultura diversissima dalla nostra, ma come dico sempre io, siamo cittadini del mondo ed è bello farne parte, scoprendo culture imparandone gli usi e costumi.
Grazie.
Un abbraccio e buon giugno 🥰⚘🌷👏
Chiara
Parole sante amica mia! : ) Colgo l’occasione per dirti che ho appena sfornato un nuovo post: https://wwayne.wordpress.com/2022/06/01/ti-amo-ancora-nova/
Scrivere è naturale…ti appartiene questo post è il testimone…
Grazie ancora per queste splendide parole! : )
Eccomi. Come ti dicevo gran bel post. Non ho letto il libro ma ho visto molti film a riguardo. Dovremmo prendere un pò da loro e loro da noi.
Ps. Non riesco a seguirti sigh
Sono totalmente d’accordo. Potresti consigliarmi qualche bel film sul Giappone, per favore?
Mi odierai ma li avrai già visti …. In università lanterne rosse ma anche no.
Memorie di una Geisha lo adoro.
L’ultimo Samurai…
Adesso però se vai su Netflix c’è di tutto aiutoooo
L’ultimo samurai l’ho visto, e mi è piaciuto così tanto che gli ho riservato un posto d’onore in questa classifica: https://wwayne.wordpress.com/2022/01/01/i-10-film-piu-belli-che-ho-visto-nel-2021/.
Su Netflix trovi anche questo film, guardalo perché fa spanciare dalle risate: https://wwayne.wordpress.com/2017/10/08/due-come-noi/
Si l’ultimo l’ho visto. Amo il cinema. Le serie. Vabbè Amo
Penso che sia da leggere e da vedere, a sto punto. Grazie per il bel post. 🙂
Anche il tuo post sul Giappone è molto bello, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: http://storieselvatiche.com/2022/12/26/il-flauto-giapponese-e-il-mio-gatto/. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Ma grazie a te. 🙂
Bello, grazie per il suggerimento
Grazie a te per il commento! : )
Trovo tu abbia centrato in pieno! Ho interpretato questo libro nello stesso modo!
Mi fa molto piacere che siamo sulla stessa lunghezza d’onda e che tu abbia apprezzato il mio post. Dato che anche tu ne hai scritto uno su Tokyo a mezzanotte, metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://romanceealtririmedi.wordpress.com/2023/03/07/blogtour-ci-vediamo-per-un-caffe-di-toshikazu-kawaguchi-ed-garzanti-se-ti-e-piaciuto-allora-leggi/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Non l’ho letto ma mi hai stregato! Lo metto subito in lista! Grazie ☺️
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: anche il tuo blog mi ha stregato, infatti mi ci sono iscritto.
Dato che anche tu hai recensito un libro ambientato in Giappone nel tuo penultimo post, metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://yayanelpaesedellemeraviglie.wordpress.com/2023/04/22/basta-un-caffe-per-essere-felici/. Grazie a te per i complimenti e per il commento! : )
Bellissimo wwayne!
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, anche perché vengono da una blogger che stimo moltissimo a mia volta.
Dato che anche tu hai appena pubblicato un post a tema Giappone, metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://solopiccolipensieri.wordpress.com/2023/05/20/che-bellezza-buongiorno-%f0%9f%aa%b7/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Penso tu abbia descritto molto bene il modo in cui il Giappone riesce a restare un mondo a sé nonostante la globalizzazione, e nonostante gli scambi e i contatti con l’occidente, ormai pienamente in corso da oltre un secolo. Il Giappone ha una storia particolare nel suo rapporto con i paesi stranieri, che lo ha portato a mantenere forte la sua identità, seppur influenzato da occidente. Nel libro “Io sono un gatto”, scritto a inizio 900, questo rapporto è appena iniziato ed è interessante vedere le reazioni dei giapponesi dell’epoca, così come notare che anche nel Giappone contemporaneo di “Tokyo a mezzanotte” questo rapporto continua a essere complicato.
“Il Giappone ha una storia particolare nel suo rapporto con i paesi stranieri”: questa tua frase mi ha incuriosito moltissimo. Dato che “Io sono un gatto” chiarisce meglio in cosa consista questa storia particolare, credo proprio che lo leggerò.
Ho adorato il post che hai dedicato a questo libro, quindi metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://bakeneko.blog/2023/06/24/io-sono-un-gatto-wagahai-wa-neko-de-aru-il-romanzo-capolavoro-dellautore-giapponese-natsume-soseki/. Colgo l’occasione per dirti che mi sono appena iscritto al tuo blog. Grazie per il commento, e buona settimana! : )
Ti ringrazio molto! Spero che il romanzo ti piaccia, per me è stato davvero interessante, e anche divertente da leggere. Aggiungo anche io “Tokyo a mezzanotte” nella lista delle letture da recuperare 🙂 e inizio volentieri a seguirti per nuovi spunti! Al prossimo post!
Secondo me l’attività della ragazza qui in Italia forse non avrebbe successo
Anche secondo me, perché gli italiani quando pagano una donna vogliono “passare al sodo”, e a chiacchierare e basta si annoiano! : )
Dato che anche tu hai pubblicato un post sul Giappone, metto il link qua nel mio blog, nella speranza che lo apprezzino anche i miei lettori: https://gianlucabresciablog.wordpress.com/2023/08/04/ciliegio-giapponese-prunus-serrulata-kanzan-e-la-tradizione-dellhanami/. Grazie per il commento! : )
Vero! Hai perfettamente ragione, noi italiani vogliamo subito arrivare al dunque.
Grazie per aver condiviso il mio post. Molto gentile!
Anche tu lo sei! A presto amico mio! : )
A presto wwayne! Grazie ancora! 😀
Bello, mi è piaciuto. All’inizio pensavo raccontassi una tua esperienza diretta.
Un saluto al prossimo articolo.
Le belle parole che hai speso per me mi lusingano profondamente, e le ricambio di cuore: anch’io ho apprezzato la tua ricetta del ciambellone, è semplice ma sembra molto appetitoso. Metto il link qua nel mio blog, nella speranza che la apprezzino anche i miei lettori: https://repierluigi.wordpress.com/2023/10/01/ciambellone-allo-yogurt/. Grazie mille per i complimenti e per il commento! : )
Segnato!!!
Ottima decisione! : ) Perdonami per il ritardo nella risposta, ma eri finita nella casella spam.
Metto qua un link a cui è possibile acquistare uno dei tuoi libri, nella speranza che i miei lettori ne comprino qualche copia: https://www.amazon.it/Biografia-unartista-unanima-appartata-ribelle/dp/8825528892/. Grazie per il commento, e buon fine settimana! : )
Grazie a te Wwayne…..in caso ti aspetto a Milano
Non capito mai da quelle parti, ma se mai dovesse succedere ti incontrerei con molto piacere! : ) Colgo l’occasione per dirti che ho appena pubblicato un nuovo post: https://wwayne.wordpress.com/2023/10/07/scopriro-la-verita-2/
Peccato….okay
E in effetti wwayne i libri giapponesi, scritti il più delle volte ovviamente da autori giapponesi si caratterizzano proprio per questo differenziandosi dai tipici libri. Affrontano proprio tutto quello che hai scritto mettendo in risalto il proprio paese e le proprie culture. Ho letto alcuni libri di autori giapponesi e li trovo sempre belli, ma così diversi dallo stile occidentale.
E lo trovo bellissimo ❤️👋
Mi fa molto piacere che tu condivida la mia passione per gli scrittori giapponesi, e sono totalmente d’accordo con tutto ciò che hai scritto su di loro. Grazie mille per quest’ottimo commento! : )